Crema Antirughe migliore: Creme e Integratori o Filler ?

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Il trascorrere degli anni, lo stile di vita inadeguato, l’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti e agli altri agenti ossidanti accelerano l’inesorabile invecchiamento cutaneo. Correre ai ripari con la crema antirughe migliore e altri trattamenti antiage sembra l’unica cosa saggia da fare: prodotti di bellezza o filler?

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X115® System- foto x115.it

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La scelta tra prodotti antiage e trattamenti estetici deve tener conto delle caratteristiche di entrambi i trattamenti per evitare danni strutturali e funzionali a carico del derma e delle strutture associate ed eventuale comparsa di spiacevoli inestetismi quali macchie (discromie cutanee), pelle secca (disidratazione dermica) e soprattutto rughe.

Per questo, negli anni, si sono diffusi diversi rimedi, con vario grado di invasività, in grado di contrastare e lenire i segni cutanei dell’invecchiamento.

Gli enormi passi avanti compiuti dalla ricerca in ambito antiaging e cosmetologico hanno consentito agli operatori del settore di proporre trattamenti diversi: creme che funzionano, integratori biostimolanti e altro.

Nei prossimi capitoli verranno valutati due trattamenti molto utilizzati ma decisamente differenti: i Fillers nella medicina estetica e il complesso Creme/Integratori antirughe nella nutraceutica e cosmeceutica.

Creme e integratori antirughe vs Fillers. Quale scegliere.

Alla luce di quanto descritto, la scelta del trattamento cosmetologico o di medicina estetica dovrebbe essere effettuata dopo aver valutato tutti i possibili benefici, ma soprattutto i relativi limiti.

Invecchiamento cutaneo- foto rfi.ro

Filler viso

Il filler viso è un trattamento di medicina estetica che viene iniettato nel derma o nel tessuto sottocutaneo in modo da riempire i solchi e le rughe di espressione che rendono il volto stanco, spento e maturo.

La medicina estetica propone i filler per ripristinare i volumi perduti, spianare le rughe del contorno occhi e i solchi naso labiali e riempire pieghe e depressioni da invecchiamento.

Questi trattamenti antiage sono poco invasivi, pratici e semplici, ma risultano costosi e non definitivi. L’azione volumizzante e rimpolpante dell’epidermide non dura per sempre.

Nonostante ciò, i filler viso di ultima generazione sono alternative papabili ai lifting di chirurgia estetica con criticità ed effetti collaterali tutt’altro che irrilevanti.

Sostanze usate nei filler viso

Fino a qualche anno fa la sostanza maggiormente impiegata per i filler era il collagene mentre oggi la ricerca scientifica ha portato a prediligere l’acido ialuronico .

Se i filler al collagene vengono usati prevalentemente per agire sul volume delle labbra o per trattare le cicatrici chirurgiche o cicatrici acneiche, i filler viso all’acido ialuronico offrono un’integrazione esterna e influiscono sull’elasticità e sulla compattezza della pelle.

Filler viso: Risultati

I filler viso richiedono una serie di sedute da ripetersi nel tempo (distanza di alcuni mesi l’una dall’altra) per avere temporaneamente un effetto antiage. Non si tratta di un trattamento definitivo come il lifting chirurgico.

L’effetto ringiovanente, però, avviene in maniera graduale senza stravolgere i tratti somatici del viso o destare sospetti a occhi indiscreti.

Il fatto che la durata di un trattamento di filler viso sia temporanea riduce notevolmente il rischio di errori irreparabili.

La tecnica antiage temporanea riempie i solchi e le rughe di espressione e assicura un’azione idratante e nutriente della pelle.

Filler viso: Controindicazioni

Il ricorso alla tecnica del filler per il viso viene sconsigliata in caso di allergia al prodotto, presenza di coaguli, collagenopatie, gravidanza, patologie dermatologiche, eventuali Herpes e uso di alcuni farmaci (anticoagulanti e FANS).

Quando si effettuano le iniezioni è possibile constatare la comparsa di piccoli segni cutanei che promettono di andar via dopo qualche giorno oppure la presenza di edemi, eritemi o ecchimosi in caso di ipersensibilità.

Il filler viso non assicura un effetto antiaging duraturo, costringe a sedute costose e continuative e non permette di trattare la causa dalla radice.

Creme e integratori antiage

Sistema antiage- foto x115.it

Il divario, in termini di risultati, esistente tra i due trattamenti è stato lentamente colmato dalla messa a punto di sistemi cosmetologici e cosmeceutici sempre più complessi ed efficaci.

Un esempio è il trattamento X115® + “in & out” costituito da un kit comprendente integratore e siero. Questo innovativo approccio consente di gestire l’aging cutaneo in maniera complessa e sinergica. Più precisamente l’integratore, fornendo antiossidanti, vitamine, oligoelementi, collagene e acido ialuronico consente di:

  • Sostenere la sintesi endogena di collagene ed elastina;

  • Stimolare l’attività dei fibroblasti;

  • Proteggere il derma e le proteine strutturali dall’azione lesiva delle specie ossidanti;

  • Coadiuvare il normale turn-over proteico e cellulare.

Contestualmente, la crema antirughe efficace agisce X115® direttamente sulla superficie cutanea e sul sottostante derma:

  • Migliorandone la lucentezza;

  • Migliorandone il grado di idratazione;

  • Migliorandone la compattezza;

  • Mitigando la profondità dei solchi e delle rughe.

La miglior crema antirughe in assoluto è un prodotto che può contare su un attività sinergica così efficace, rispetto al mero risultato estetico, da consentire nel tempo sia di correggere gli eventuali inestetismi e prevenirne la formazione di altri, che di rallentare anche dal punto di vista biologico il fenomeno di invecchiamento.

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Creme e integratori antirughe e Fillers a confronto

Prodotti antiage Vs filler- foto lachirurgiaplasticaestetica.it

Il confronto delle principali caratteristiche e dei potenziali limiti delle creme antirughe, degli integratori antiage e dei filler costituisce un atto dovuto nella scelta del trattamento antiaging più adatto alle proprie esigenze.

Di seguito, quindi, verranno valutate le principali proprietà delle creme e degli integratori antirughe e confrontante con quelle dei filler più utilizzati

Creme e integratori antirughe Fillers
Benefici/Vantaggi
  • Nessuna invasività e possibilità di autosomministrazione.
  • Possibilità di correggere il disturbo dalla base, agendo anche sui meccanismi molecolari che interessano l’invecchiamento non solo della pelle, ma dell’intero organismo.
  • Attività protettiva nei confronti dei fattori pro-ossidanti.
  • Attività sinergica anti-aging.
  • Evidenti benefici sia estetici che funzionali, ad esempio nella prevenzione delle malattie cardiovascolari
  • Risultati rapidi e facilmente visibili e apprezzabili dal primo trattamento.
  • Possibilità di agire localmente su specifiche aree.
  • Rimodellamento di specifiche aree.
  • Importante attività estetica, con risultati non raggiungibili tramite la semplice integrazione alimentare, anche se associata a un trattamento cosmetico efficace.
Limiti di efficacia
  • Tempi d’azione prolungati.
  • Impossibilità di rimodellare inestetismi specifici.
  • Necessità di continuità del trattamento nel tempo
  • Risultati limitati sul piano estetico, se paragonati a quelli ottenibili mediante filler o chirurgia estetica
  • Necessita pratica medica.
  • Effetto limitato nel tempo.
  • Assenza di effetto antiaging sinergico.
  • Meccanismo d’azione antiaging limitato alla cute e per certi versi controproducente.
  • Costo elevato.
  • Necessità di ripetere le sedute a distanza di tempo.
Controindicazioni
  • Nessuna, ad eccezione di eventuali allergie specifiche al prodotto.
  • Tendenza allo sviluppo di cicatrici cheloidee
  • gravidanza e allattamento,
  • ipersensibilità e allergie,
  • patologie dermatologiche gravi
  • patologie autoimmuni o autoinfiammatorie,
  • radioterapia.
Effetti collaterali
  • Rari e clinicamente non rilevanti
  • Lividi nella regione trattata. Gonfiore ed edema.
  • Complicanze post-iniettive.
  • Neovascolarizzazione. Formazione di noduli.
  • Parestesie.
  • Complicanze allergiche.
  • Aging a lungo termine.
Costi
  • 100 – 200 euro per 30 giorni di trattamento
  • 500 – 800 euro per ciclo di trattamento.

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