Radicolopatia: cause, sintomi, cura e rimedi casalinghi

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La radicolopatia è una patologia che coinvolge le radici nervose e le loro estensioni e si manifesta con problemi a livello sensoriale e motorio. Scopriamone di più!

Qualcuno avrà già sentito della radicolopatia o neuropatia radicolare come un insieme di patologie a carico del sistema nervoso periferico che colpisce una o più radici del nervo spinale.

Può essere determinata dalla pressione di un’ernia del disco, un trauma localizzato o infiammazione dei nervi, ma può nascondere anche una condizione più seria come la mielopatia.

Nervo spinale

Prima di capire che cos’è la radicolopatia e cosa comporta è bene fare un passo indietro e approfondire l’argomento “nervo spinale”.

Il nervo spinale corre lungo la colonna vertebrale e si compone di moltissimi nervi che fuoriescono dai fori presenti su ogni lato delle vertebre. Da lì si diramano in tutto il corpo.

Va da sé che la parte di nervo che fuoriesce dalle vertebre della colonna viene indicato per l’appunto con il nome di radice nervosa.

La problematica può interessare sia la radice che controlla l’aspetto sensitivo e sia la radice che gestisce il comparto motorio dell’organismo singolarmente o contemporaneamente.

Radicoloparia: Cause

La neuropatia radicolare è riconducibile, come già accennato, a una compressione o a un’infiammazione di una o più radici nervose.  Tra le possibili cause di queste condizioni spiccano:

  • Malattie del disco – A comprimere o infiammare i nervi possono essere la rottura del disco e le discopatie.
  • Spondilosi – Lo scivolamento delle vertebre può comprimere e infiammare i nervi della colonna vertebrale.
  • Artrite reumatoide – L’artrite reumatoide è un’infiammazione cronica e progressiva delle articolazioni sinoviali che può inficiare la funzionalità articolare.
  • Traumi – Un evento traumatico può provocare un danno lieve o una frattura vertebrale destinato ad avere conseguenze principalmente sull’attività motoria.
  • Ernia del disco – L’ernia del disco provoca la fuoruscita del materiale discale e la compressione dei nervi della colonna vertebrale.
  • Meningite – L’infiammazione delle meningi causata da batteri, virus e funghi può estendersi anche a livello delle radici dei nervi della spina dorsale.
  • Osteofiti – La formazione di piccoli speroni lungo i margini delle vertebre può dare vita a processi infiammatori più o meno lievi.
  • Scoliosi – La deviazione della colonna vertebrale impone una postura scorretta che provoca dolori e disturbi vari.
  • Neoplasie – I tumori a carico della colonna vertebrale possono interessare le strutture cartilaginee e ossee.

Non bisogna dimenticare che la neuropatia radicolare può essere diretta conseguenza di altre cause molto diverse tra loro come la sifilide, il diabete, il fuoco di Sant’Antonio, la malattia di Lyme e l’istoplasmosi.

Radicolopatia: Sintomi

I sintomi vanno dal dolore alla difficoltà di gestione del muscolo fino al formicolio e alla rigidità, ma si localizzano nella parte del corpo collegata al nervo coinvolto, diversificando la neuropatia radicolare.

  • Radicolopatia cervicale – La radicolopatia su C7, C6 e C5 si manifesta con sintomi nella zona cervicale e si irradiano anche a collo, spalla e braccio (es. dolore all’avambraccio e formicolio alle dita).
  • Radicolopatia toracica – Anche se si manifesta più raramente, la patologia può localizzarsi a livello della cassa toracica.
  • Radicolopatia lombare – In caso di lesioni o compressioni dei nervi dell’area lombosacrale si genera la radicolopatia L5, L4, S3, S2 e S1 con dolore e sensibilità a zona lombare, gambe e piedi.

Il quadro sintomatologico diventa più grave in caso della sindrome della cauda equina, vale a dire la perdita della funzione della zona lombosacrale in seguito alla lesione delle radici legate al midollo spinale.

Diagnosi

La diagnosi passa in prima istanza dalla valutazione dei sintomi e in secondo luogo da indagini diagnostiche più approfondite.

Il medico ricerca la causa scatenante attraverso vari esami: analisi del sangue, radiografia, risonanza magnetica, TAC,  mielografia, test posturale,  elettromiografia e altri ancora.

Dopo aver individuato la causa sottostante della radicolopatia lombare e dei suoi sintomi così come degli altri tipi di neuropatie radicolari, quindi, rinvia allo specialista in modo da trovare il trattamento adeguato.

Radicolopatia: Cura e trattamento

Il trattamento dipende dalla causa che ha dato origine alla compressione o all’infiammazione della radice del nervo.

In alcune situazioni è sufficiente gestire la radicolopatia con l’attività fisica e un po’ di fisioterapia mentre in altre circostanze è necessario intervenire chirurgicamente (laminectomia o discectomia).

In entrambi i casi, però, il dottore può prescrivere alcuni farmaci per radicolopatia (medicinali a base di antinfiammatori non steroidei) allo scopo di ridurre il dolore e mantenere una certa qualità di vita.

Le tempistiche del trattamento cambiano da persona a persona in base alla causa sottostante e alla gravità del quadro sintomatologico.

Per la radicolopatia quali sono i tempi di guarigione? Diciamo che prima si individua la causa sottostante e si agisce sul problema e maggiore sarà la riuscita del trattamento.

In linea di massima una neuropatia radicolare recente è facilmente reversibile con una terapia adeguata mentre una radicolopatia cronica deve essere trattata con interventi conservativi.

In realtà, senza una diagnosi e una cura adeguata, potrebbero comparire complicanze più o meno gravi quali dolore cronicizzato, mancanza di forza muscolare, paralisi o perdita di sensibilità temporanea o irreversibile (parziale o totale) e depressione.

Radicolopatia: Rimedi casalinghi

I rimedi naturali puntano più che altro a gestire il dolore e a evitare un peggioramento della neuropatia radicolare. Non a caso la radicolopatia è causa di invalidità.

Alcuni esercizi per ridurre il dolore cervicale o lombosacrale e lo stretching possono essere efficaci tanto quanto alcune regole di comportamento (dieta equilibrata, attività sportiva costante, no a fumo e alcol).

Tra i rimedi naturali possiamo inserire anche alcuni integratori per radicolopatia destinati a rinforzare cartilagini, legamenti, tendini e ossa e quindi a ridurre il dolore: glucosamina e condroitina, Rosa canina, vitamina D e calcio, vitamine e minerali, Omega 3 e altri.

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