Massaggiatore cervicale: come funziona, opinioni e quanto costa

Il dolore cervicale può mettere a dura prova la routine, rendendo difficile anche semplicemente girare la testa. Per attenuare i sintomi è utile acquistare il massaggiatore cervicale migliore. Di cosa si tratta?

Formicolii, rigidità a livello del collo, intorpidimento e mal di testa: la cervicalgia è un dolore localizzato alla base del collo che spesso si irradia e può diventare un problema.

A causare questo dolore sono condizioni e comportamenti diversi, anche se spesso si parla di vita sedentaria, stress, postura errata quando si è seduti, posizione sbagliata nelle ore notturne e colpi di freddo.

Per fortuna è possibile lenire il dolore e tenere a bada tutti gli altri sintomi con dei rimedi naturali, tra i quali spiccano i massaggi per la cervicale.

Si tratta di un massaggio decontratturante destinato ad allentare le tensioni e le eventuali infiammazioni a livello di muscoli e tendini dell’area cervicale.

Ciò nonostante non tutti sanno come massaggiare il collo da soli e/o non sempre ci si può affidare a un massaggiatore specializzato per mancanza di tempo e soldi, lasciando campo libero alla cervicalgia.

La soluzione arriva dal massaggiatore cervicale, cioè un dispositivo elettrico in grado di automatizzare i movimenti e la pressione di un massaggio cervicale professionale.

Certo questo strumento non è capace di replicare la preparazione e l’esperienza di un professionista, ma aiuta a gestire la cervicale con un massaggio attuabile in ogni momento e in qualunque posto. Tutto senza grandi investimenti.

Il problema è che il mercato offre tantissimi modelli di massaggiatore per cervicale e tale varietà potrebbe confondere in fase di scelta.

Come trovare il massaggiatore cervicale migliore

Non tutti i massaggiatori cervicale sono uguali e soltanto la valutazione di alcuni aspetti può aiutare a trovare il dispositivo giusto. Ecco qualche dritta.

Tipologia

I massaggiatori cervicale in commercio presentano strutture diverse che consentono di distinguerli in vari tipi. Quali?

Cuscini massaggianti – Un cuscino massaggiante cervicale si presenta come un normale cuscino privo di maniglie, maniche o prese. Per questo può essere usato anche quando si è seduti o quando si vuole trovare sollievo in altre parti del corpo.
Massaggiatori a U – Questo tipo è caratterizzato da una forma a U che ben si presta ad abbracciare il collo e al massaggio localizzato. È efficace, ma non può essere usato in altre parti del corpo.
Massaggiatori con maniche – Un massaggiatore con maniche è molto simile a un massaggiatore a cuscino, ma presenta due maniche in cui infilare le braccia. Basta allentare o aumentare la presa per regolare l’intensità del massaggio. Inoltre può essere usato anche su gambe e schiena.
Massaggiatori con manico – A distinguerli è la presenza di un manico di lunghezza variabile al cui termine c’è una superficie massaggiante. Possono essere posizionati in qualsiasi zona, ma tratta un’area ridotta.

Quale massaggiatore cervicale scegliere? Dipende dalle esigenze, ma in linea di massima sarebbe meglio optare per un modello confortevole e versatile.

Comandi

I massaggiatori cervicali in commercio dispongono di vari sistemi di comando coi quali gestire e modificare l’intensità del massaggio.

Alcuni modelli come i massaggiatori con maniche presentano una pulsantiera integrata su una delle maniche mentre altri massaggiatori come i modelli a cuscino dispongono di una serie di comandi laterali.

I massaggiatori cervicale più performanti sono dotati di un telecomando in grado di gestire i comandi senza troppi sforzi o movimenti.

Componenti massaggianti

A rendere funzionale ogni massaggiatore è la parte massaggiante composta da testine in grado di replicare un massaggio decontratturante. Come funziona il massaggiatore cervicale?

Nei massaggiatori 3D queste testine si spostano da sinistra verso destra, dall’esterno verso l’interno e dall’alto verso il basso mentre in tutti gli altri modelli compiono un’oscillazione.

A fare la differenza è anche il numero di testine massaggianti che cambia in relazione alla dimensione della superficie massaggiante. In questo caso più testine ci sono e più intenso sarà il massaggio.

Alimentazione

In fase di scelta non è possibile trascurare l’alimentazione del massaggiatore per la cervicale in quanto determina la durata di utilizzo e la versatilità.

Rete elettrica – L’alimentazione alla rete elettrica consente di usare il dispositivo senza problemi di autonomia, ma richiede la presenza di una presa di corrente. Inoltre la lunghezza del cavo può costituire un problema.
Batterie ricaricabili – I modelli a batterie ricaricabili richiedono l’uso di un cavetto per ricaricare le batterie all’occorrenza. Tuttavia è molto più facile e comodo da usare
Pile – I massaggiatori a pile sostituibili impattano negativamente sull’ambiente in quanto richiedono la sostituzione delle batterie ogni volta che si scaricano.

Programmi

Ogni massaggiatore cervicale professionale e non può essere dotato di una o più modalità di massaggio e quindi di uno specifico tipo di movimento delle testine.

Rotante – Il programma rotante induce le testine a muoversi in modo rotatorio per dar vita a un massaggio meno intenso.
Vibrante – Le testine iniziano a compiere un movimento oscillatorio veloce che allenta le tensioni muscolari.
Shiatsu – Il programma shiatsu viene realizzato dal movimento delle testine in tre direzioni in grado di replicare il massaggio shiatsu. Realizza un massaggio decisamente più intenso.
Elettrostimolazione – La presenza di questo programma assicura una stimolazione elettrica destinata ad agire sulla muscolatura contrattata in modo meno intenso.

Funzioni

A qualcuno sembrerà strano parlare di funzioni, ma la presenza di alcuni opzioni può renderlo più efficace e versatile.

Senso di rotazione delle testine – La possibilità di selezionare il senso di rotazione delle testine assicura un massaggio più completo ed efficace.
Timer – La presenza di un timer assicura il cambio del movimento delle testine entro un tot di minuti.
Spegnimento automatico – Lo spegnimento automatico spegne il dispositivo quando risulta accesso troppo a lungo, visto che non bisognerebbe usarlo per più di 15 minuti alla volta. Perché? In questi casi il massaggiatore cervicale lascia spazio a controindicazioni.
Controllo intensità – La funzione di controllo dell’intensità consente di gestire l’intensità del massaggio, passando da uno più soft a uno più intenso.
Infrarossi – La tecnologia a infrarossi sfrutta i fasci di luce a infrarossi per distribuire il calore nelle aree tese e infiammate. In questo caso di può parlare di massaggiatore cervicale riscaldante.

Prezzo

Quanto costa un massaggiatore per la cervicale? Il prezzo dipende dalle caratteristiche fisiche e tecniche e dalla marca, ma risulta più accessibile rispetto alle sedute da uno specialista.

Per accedere a un ampio catalogo e sfruttare un ottimo rapporto qualità/prezzo è possibile valutare le proposte online.

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Qual è il miglior massaggiatore cervicale? Il modello che per caratteristiche e prezzo risponde meglio alle esigenze personali.

In ogni caso non è difficile reperire questo prodotto, visto che si può acquistare un massaggiatore cervicale in farmacia; un massaggiatore cervicale Decathlon; un massaggiatore cervicale Euronics, MediaWorld e simili; un massaggiatore cervicale Lidl; un modello online.

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