Occhiali 3D passivi e attivi: come funzionano, come usarli con tv e smartphone, prezzo e offerta

Film, videogiochi, eventi sportivi e moltissimi altri contenuti: la visione in 3D ha conquistato anche le abitudini casalinghe. Scopriamo come trovare i migliori occhiali 3D!

Gli occhiali 3D ne hanno fatta di strada da quando erano soltanto segmenti di cartone con una lente blu e una lente rossa: oggi sono gadget da non farsi scappare.

Il cambiamento strutturale e tecnologico di questi dispositivi è andato di pari passo all’avanguardia dei contenuti in 3D. Dal cinema alle mura domestiche il passo è stato breve.

Il mercato di riferimento offre tantissimi modelli, dagli occhiali vintage ai dispositivi più tecnologici. Purtroppo tale varietà crea più di qualche dubbio in fase di acquisto.

Occhiali 3D: funzionamento e cosa sapere

È bene sapere come funzionano questi dispositivi per capire in che modo riescono a restituire un’esperienza immersiva simile a quella degli occhiali 3D virtuali di ultima generazione.

La visualizzazione tridimensionale delle immagini si lega direttamente alla stereoscopia, vale a dire la tecnica che restituisce la percezione ottica del rilievo di un oggetto.

La visione binoculare fa arrivare all’occhio destro e all’occhio sinistro immagini alternate a una frequenza diversa che inganna il cervello e lo spinge a elaborare le immagini come se fossero una serie in movimento.

Oltre gli occhiali, però, cosa ci vuole per vedere un film in 3D a casa? Uno schermo 3D e un decoder di ultima generazione.

Come trovare i migliori occhiali 3D

Non tutti gli occhiali 3D sono uguali e conoscere alcune caratteristiche può aiutare a compiere una scelta consapevole per ottenere una visione immersiva.

Tipologia

La prima cosa da sapere è che il mondo degli occhiali 3D si distingue in due grandi categorie: gli occhiali attivi e gli occhiali passivi.

I primi richiedono il collegamento a una fonte energetica per muovere l’otturatore mentre i secondi assomigliano a degli occhiali da vista. Perché? Funzionano in modo diverso.

Gli occhiali 3D  con visione attiva simulano la realtà e creano un’esperienza coinvolgente grazie a uno o due schermi LCD interni che fanno visualizzare immagini differenti a ciascun occhio. Ciò detto è necessario che siano compatibili con il televisore.

Al contrario gli occhiali 3D passivi sono i classici occhiali 3D  per il cinema, quelli con vetri speciali capaci di filtrare la luce in senso orizzontale e verticale e quindi di ingannare il cervello: le immagini  stereoscopiche vengono elaborate separatamente e ricomposte in un’unica immagine in movimento.

Chi opta per gli occhiali 3D passivi deve sapere che la categoria include quelli anaglifi (lente rossa e lente blu con scarsa resa dei colori) e quelli polarizzati (polarizzati linearmente che riedono una posizione verticale per sfruttare la luce polarizzata in modo ortogonale e polarizzati circolarmente che donano un ottima illusione di profondità).

Frequenza di aggiornamento

In fase di scelta è importate strizzare l’occhio alla frequenza di aggiornamento indicata dal produttore perché migliora le performance.

La regola d’oro da tenere a mente è semplice: più veloce sarà la frequenza di aggiornamento e minore sarà il fastidioso sfarfallio agli occhi che si avvertirà durante la visione.

Per esempio gli occhiali DLP-link funzionano con i proiettori DLP 3D che supportano la stessa tecnologia e non richiede emittori esterni per la sincronizzazione delle immagini e la visione binoculare. Tuttavia la sincronizzazione non è ottimale.

Per quanto riguarda gli occhiali 3D attivi IR / RF, invece, possiamo dire che possiedono emettitori a infrarossi e sincronizzano i fotogrammi e la visione binoculare tramite la radiofrequenza. In questo caso è bene ricordare che la presenza di un ostacolo altera la sincronizzazione.

Batteria

L’autonomia delle batteria degli occhiali 3D attivi è importante per capire quanto tempo si possono utilizzare prima di ricaricarle. Per questo sarebbe meglio optare per più ore di visione garantite e tempi ridotti di ricarica.

Comfort

Quando si parla di visione in 3D con gli occhiali è necessario valutare il livello di comfort di ogni modello in modo da immergersi totalmente nella visione di un contenuto senza avvertire fastidi.

In linea di massima i modelli attivi sono più performanti ma, includendo i meccanismi di funzionamento, risultano più pesanti e scomodi da tenere a lungo.

Diversamente gli occhiali con visione passiva sono leggeri e compatti, ma restituiscono una visione meno immersiva.

Utilizzo

A fare la differenza tra i modelli attivi e i modelli passivi è anche l’utilizzo che si intende farne. Come si usano?

Se si scelgono degli occhiali 3D passivi allora è sufficiente selezionare il contenuto televisivo in 3D e indossare gli occhiali.

Chi sceglie un paio di occhiali con visione attiva, invece, deve posizionarsi a non meno di 50 cm dal televisore, selezionare il contenuto in 3D, togliere la pellicola della batteria, accendere il dispositivo. Inoltre non bisogna dimenticare che l’uso di questi 3D attivi con televisori compatibili richiede un ambiente poco illuminato.

A qualcuno sembrerà strano ma esistono anche occhiali 3D per smartphone destinati a ottenere la stessa esperienza immersiva con il cellulare. Non a caso ormai lo si utilizza per qualsiasi attività.

Giroscopio e accelerometro

Nell’ambito di occhiali 3D si sente parlare di giroscopio per catturare il movimento e accelerometro per  adattare lo schermo, proprio come avviene per gli smartphone quando si attiva il GPS o si orienta lo schermo in orizzontale o verticale.

La presenza di questi due sensori negli occhiali 3D attivi assicura un’esperienza immersiva e coinvolgente molto simile alla realtà.

Tecnologia del televisore

Gli occhiali 3D attivi possono essere usati con tv LCD e OLED, ma il produttore prevede la compatibilità con i suoi stessi prodotti.

È bene sapere che esistono tecnologie in grado di assicurare una visualizzazione tridimensionale su tv 3D anche senza occhiali: i cosiddetti display stereoscopici. Sono costosi e richiedono una determinata posizione.

Accessori extra

Gli occhiali con visione tridimensionale possono essere dotati di accessori extra, primi tra tutti custodia, batterie, base ricarica, cuffie e controller.

I migliori modelli presentano tali accessori in default mentre altri richiedono l’acquisto separato, ma in quest’ultimo caso sarebbe meglio valutare prima la loro esistenza.

Prezzo

Il prezzo degli occhiali 3D varia in base alle caratteristiche fisiche e tecniche, alla presenza di accesso extra e alla marca produttrice.

Per risparmiare sul costo di vendita e avere una scelta più ampia è possibile valutare l’acquisto online su e-commerce affidabili.

Certo è possibile seguire i consigli su come creare un paio di occhiali 3D che si trovano online (applicando un foglio rosso e un foglio blu per proiettori sulle lenti di un paio di occhiali), ma la resa degli occhiali 3D fai da te non sarà la stessa.

Migliori occhiali 3D su Amazon

Quali sono i migliori occhiali 3D tv? Dove si possono comprare gli occhiali 3D? Tutto dipende dalle esigenze personali.

È possibile acquistare gli occhiali 3D nei negozi specializzati oppure online presso e-commerce come Amazon. Perché? Si accede a una vasta gamma di proposte e offerte imperdibili.

In base all’offerta si trovano gli occhiali 3D Samsung, Sony Bravia occhiali 3D, Aukey occhiali 3D e molti altri ancora.

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