Latte di riso: proprietà, benefici e ricetta per farlo a casa
Il latte di riso, così come gli altri tipi di latte vegetale, rappresenta una soluzione alternativa al latte vaccino adatta a tutti coloro che soffrono di intolleranza al lattosio o colesterolo o chi sceglie un sapore diverso. Scopriamolo meglio!
In commercio è possibile trovare diverse alternative al latte vaccino come il latte di mandorla, il latte di avena, il latte di soia e per l’appunto il latte di riso, una bevanda vegetale ed energetica che si ottiene filtrando i chicchi di riso in ammollo o cotti.
Si tratta di un bevanda bianca dal sapore piuttosto neutro che può essere dolcificata per la colazione o la realizzazione di ricette dolci con latte di riso (es. crema pasticcera con latte di riso) oppure può essere utilizzata al naturale per preparare ricette salate (es. besciamella con latte di riso).
Valori nutrizionali e calorie
Questo latte vegetale, come tutte le varianti di latte vegetale, non presenta tracce di lattosio, glutine o colesterolo, l’ideale per non rinunciare al latte quando si soffre di problemi o intolleranze.
Le calorie del latte di riso si aggirano intorno a 70 calorie ogni 100 millilitri di prodotto e questo latte vegetale riserva un complesso nutrizionale costituito da carboidrati, proteine e pochi grassi.
Il confronto tra latte di riso e latte vaccino evidenzia i tratti caratteristici della variante vegetale: quantità di grassi ridotta, sapore delicato e minore quota di aminoacidi, proteine, calcio, vitamina B 12 e vitamina D.
Nonostante le quantità modeste di questi elementi fondamentali, questo latte vegetale risulta ugualmente ricco di nutrienti benefici come la vitamina A, alcune vitamine del gruppo B e sali minerali come lo zinco e il potassio.
Latte di riso: Proprietà e benefici
Il sapore neutro e le caratteristiche del latte vegetale ricavato dai chicchi di riso lo rendono il perfetto sostituto del latte vaccino per diverse categorie di persone:
- Intolleranti al lattosio – La proposta vegetale non contiene lattosio e per questo può essere preferita rispetto al latte di soia o al latte di mandorle.
- Celiaci – Il riso contiene glutine? Il latte vegetale non presenta tracce di glutine e può essere assunto dai celiaci senza problemi.
- Vegani – Chi segue la filosofia vegana a tavola può preferire il latte di riso per la sua elevata digeribilità.
- Neonati – Il latte vegetale, insieme alla farina di mais o al semolino, può essere utilizzato per preparare pappe per lo svezzamento.
- Gastrite – Le persone affette da gastrite o reflusso gastroesofageo trovano in questo latte la soluzione digeribile e a basso contenuto di grassi perfetta.
- Episodi diarroici – Il latte di riso, diversamente dal latte vaccino, contiene fibre e permette di ristabilire la funzionalità intestinale.
- Problemi tiroidei – Questo latte vegetale, diversamente dal latte di soia che contiene fitoestrogeni, non altera la funzionalità della tiroide.
- Gravidanza – Le donne incinte possono assumere il latte di soia senza problemi per via della quota di zuccheri semplici e del sapore neutro, fatta eccezione per le future neo mamme che soffrono di diabete gestazionale.
- Sportivi – Un bicchiere di latte di riso, insieme a un frutto, può essere consumato prima di un allenamento per ottenere quella dose extra di energia necessaria a sostenere la sessione.
Latte di riso fatto in casa
Il latte di riso può essere acquistato nei supermarket oppure sui siti online, ma è possibile prepararlo a casa utilizzando qualsiasi variante di riso a disposizione.
Ingredienti per 1 litro di latte
- 60 grammi di riso
- 1,2 litri d’acqua
Preparare il latte di riso: ricetta
Per preparare il latte di riso, stando al ricettario, non bisogna far altro che sciacquare il riso con acqua corrente per eliminare l’amido, bollire l’acqua in un pentolino e aggiungere il riso appena l’acqua arriva a bollore, abbassando la fiamma e lasciando cuocere per circa 30 minuti.
A questo punto occorre spegnere la fiamma, coprire il pentolino con un coperchio e lasciare raffreddare e successivamente aggiungere un pizzico di sale e frullare il tutto con un frullatore a immersione.
In alternativa è possibile preparare il latte di riso sciacquando i chicchi di riso e mettendoli in ammollo per 24 ore in modo da ridurre i tempi di cottura a 10 minuti.
In ogni caso è necessario filtrare la bevanda con un colino e imbottigliare il latte di riso ottenuto, ricordando di conservarlo in frigorifero e consumarlo entro quattro giorni.
Varietà e costi
In commercio è possibile acquistare diversi tipi di latte di riso da quello naturale (costo 3 euro per un litro di latte) alle varianti arricchite di sali minerali e vitamine indirizzate ai più piccoli (costo 13 euro per 400 grammi di prodotto in polvere).
Il latte di riso viene proposto anche miscelato al latte di mandorla o al latte di soia per restituire un sapore diverso.
Controindicazioni ed effetti collaterali
La maggior parte delle persone può consumare il latte di riso senza alcun tipo di problema, anche se la quantità di zuccheri semplici e fibre potrebbe risultare dannosa in alcune situazione quali candidosi (proliferazione batterica aumenta in presenza di zuccheri) e diabete (indice glicemico aumenta con il latte vegetale).