Integratore di carnitina: a cosa serve, benefici, quando assumerla e dove acquistarla
Gli amanti dello sport avranno sentito parlare di carnitina come di un toccasana per trovare nuova energia e perdere peso. Ma quanto ne sappiamo degli integratori di carnitina?

La carnitina è un aminoacido non essenziale presente in alcuni alimenti di origine animale e sintetizzato a livello renale ed epatico a partire da lisina e metionina in presenza di vitamine B3 e B6, vitamina C e ferro.
Il fatto che questa molecola sia capace di legarsi agli acidi grassi delle cellule e di contribuire alla loro trasformazione in energia ha suscitato grande interesse.
Il potenziale di questo aminoacido ha portato alla produzione di integratori alimentari con forme diverse, dalla L-Carnitina e all’Acetil-L-Carnitina.
Gli aminoacidi
Prima di capire quali sono i benefici della carnitina e a cosa serve è importante fare un passo indietro e approfondire la differenza tra aminoacidi essenziali e aminoacidi non essenziali (di cui fa parte la carnitina).
Gli aminoacidi essenziali sono per l’appunto importantissimi per il corpo, ma non possono essere sintetizzati autonomamente dall’organismo. In pratica vengono ricavati dall’alimentazione.
Al contrario invece gli aminoacidi non essenziali, pur essendo comunque importanti, vengono prodotti dall’organismo a partire da altre sostanze.
Da un lato ci sono tripofano, leucina, isoleucina, fenilalanina, lisina, metionina, istidina, treonina e valina mentre dall’altro lato troviamo alanina, arginina, acido aspartico, cisteina, glicina, glutammato, prolina, tirosina, serina e asparagina.
Oltre agli aminoacidi essenziali e non essenziali è possibile fare un’ulteriore distinzione, quella degli aminoacidi ramificati o BCAA (leucina, isoleucina e valina) e aminoacidi semi-essenziali (cisteina e tirosina).
Carnitina: Benefici

La carnitina è un aminoacido non essenziale che viene prodotto dall’organismo a partire da lisina e metionina. Ma a cosa fa bene la carnitina?
- Energia – Tra i benefici della carnitina spicca la sua capacità di trasportare gli acidi grassi nei mitocondri delle cellule e favorire la produzione di energia prodotta a partire dai lipidi.
- Insulino-resistenza – Alcune ricerche hanno sottolineato l’azione di controllo dell’insulino- resistenza e il potenziamento del metabolismo degli zuccheri.
- Sistema nervoso – Questo aminoacido non essenziale influenza positivamente il sistema nervoso: protegge le strutture nervose dai processi ossidativi e migliora le capacità cognitive.
- Sfera sessuale – Spesso si sfrutta la carnitina e i suoi effetti sessuali per gestire le situazioni di disfunzione erettile.
- Salute cardiovascolare – L’aminoacido aiuta a ridurre i livelli di colesterolo LDL e trigliceridi e scongiura l’arrivo di malattie cardiovascolari.
- Massa muscolare – È stata riscontratala sua capacità di potenziare la massa muscolare, migliorare le prestazioni e ridurre gli effetti dello sforzo fisico.
- Sovrappeso – È possibile usare la carnitina per dimagrire? Se sì, quanta carnitina serve per dimagrire? Ebbene, l’aminoacido spinge il corpo a sfruttare i grassi per produrre energia. Per stimolare questo meccanismo è possibile assumere fino a 2 g al dì.
Carnitina e le varie forme disponibili

Quando si cerca di capire a cosa serve la carnitina si tende a fare un po’ di confusione tra l’aminoacido originale e le diverse formule.
La molecola L-carnitina o levocarnitina agisce principalmente come trasportatore di acidi grassi e viene utilizzato per controllare il peso e migliorare le performance sportivi.
L’Acetil-L-Carnitina o ALCARsviluppa un’azione neuroprotettiva molto potente che protegge il sistema nervoso e ostacola la comparsa di malattie degenerative.
Quella che si chiama L-carnitina L tartrato o LCLCT è una forma molto funzionale al trasporto di acidi grassi e al recupero post-allenamento.
La Glicina propionil-L-carnitina è deputata più che altro alla produzione di energia che migliora il recupero fisico e alla dilazione dei vasi che riduce il rischio di malattie cardiovascolari.
Per completezza è bene sapere che la D-carnitina o dextrocarnitina è una forma inattiva che non viene utilizzata nelle formule integrative.
Integratori di carnitina

L’alimentazione gioca un ruolo essenziale per rifornire l’organismo della giusta quantità di aminoacidi, compresa la carnitina.
È sufficiente consumare carne di manzo, pollo, pancetta, merluzzo, baccalà, formaggi e altri alimenti di origine animale (e qualcuno di origine vegetale) per scongiurare una situazione di carenza.
A volte, però, una dieta cruelty free, un regime alimentare troppo restrittivo, un periodo stressante o un disturbo di natura genetica o ipoglicemia frequente potrebbe causare una deficit.
Chi ha bassi livelli di carnitina può subire gli effetti a livello muscolare (debolezza, dolore, gonfiore e affaticamento) o su tutto l’organismo (problemi di concentrazione, irritabilità e problemi a fegato e cuore).
Non sempre il consumo di alimenti ricchi di carnitina o alimenti ricchi di lisina o metionina è sufficiente a ristabilire i giusti livelli di questo aminoacido non essenziale.
Gli integratori di carnitina riforniscono il corpo dei giusti livelli di questo aminoacido non essenziale e permettono il recupero del benessere generale.
In realtà esistono altre situazioni in cui si è possibile usare l’integrazione di L-carnitina. Quando assumerla? È possibile usarla anche per agevolare la perdita di peso e migliorare le performance fisiche e mentali.
Fabbisogno giornaliero
Chi si chiede quanta L-carnitina al giorno assumere deve sapere che il fabbisogno giornaliero si attesta intorno ai 200 mg ogni Kg (vale a dire 2 g).
Quando l’alimentazione è insufficiente ad assicurare il corretto apporto o sussistono delle altre condizioni allora è il caso di fare affidamento su un integratore di carnitina.
Come si assume la carnitina? In commercio esistono tantissimi prodotti a base di carnitina sotto forma di fiale, bevande, polvere o barrette.
È bene seguire le indicazioni del produttore, ma sarebbe meglio mantenersi più o meno sui 200 mg al giorno.
Quando va presa la carnitina? A grandi linee è meglio assumere un integratore di carnitina a digiuno in modo da favorire il suo assorbimento. In alternativa si può accompagnare a cibi ricchi di glucosio.
Per chi desidera migliorare le performance sportive, invece, viene consigliata l’assunzione almeno un paio di ore prima del workout.
Carnitina: Controindicazioni

La carnitina fa male? Quali sono gli effetti collaterali della carnitina? Iniziamo col dire che non ci sono particolari rischi o controindicazioni, salvo che non si scivoli nel sovradosaggio.
In caso di dosi eccessive, infatti, il corpo inizia a manifestare vomito, senso di nausea, dolori addominali e diarrea.
Quali sono gli effetti collaterali della carnitina? In caso di sovra dosaggio l’organismo potrebbe manifestare nausea, vomito, diarrea e dolori addominali.
Per quanto riguarda le controindicazioni, invece, sarebbe meglio chiedere il parere medico prima di assumerla in caso di trattamenti anticoagulanti o terapie tiroidee.
Come scegliere un integratore di carnitina

La carnitina integratore si presenta in forme molto diverse e questa varietà non fa altro che creare confusione, soprattutto se non si ha dimestichezza con le formule integrative.
La scelta deve passare dalla valutazione di alcuni fattori in relazione alle caratteristiche personali e agli obiettivi che si vogliono raggiungere.
- Sensibilità – In fase di acquisto è opportuno valutare la presenza di alcuni allergeni che potrebbero scatenare reazioni allergiche, primi tra tutti glutine e lattosio.
- Cruelty free – Una dieta vegana o vegetariana può comportare la carenza, rendendo necessaria l’integrazione. In ogni caso è bene scegliere prodotti con carnitina di origine vegetale.
- Forma di somministrazione – La forma di somministrazione di carnitina liquida, in compresse, in capsule o in polvere va scelta in base alla facilità di utilizzo.
- Caffeina – Alcuni integratori per dimagrire sfruttano la capacità della caffeina di stimolare il metabolismo e ridurre la fame, ma è meglio evitarla per non incappare in ansia e insonnia.
- Prezzo – Il prezzo di un integratore di carnitina dipende dalla formulazione, dalla forma di commercializzazione e dal brand. È possibile risparmiare optando per un acquisto online.
Migliori integratori di carnitina su Amazon

Qual è la carnitina migliore? La risposta dipende dalle esigenze personali e dagli obiettivi che si vogliono raggiungere.
In ogni caso è possibile acquistare un integratore di carnitina nei negozi specializzati oppure online presso e-commerce affidabili.
Il vasto catalogo targato Amazon, oltre a offrire soluzioni a Carnitina Plus o Rossovet Carnitina, aiuta il consumatore con schede informative e recensioni.
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