Come migliorare la memoria da subito
La lotta per vivere con un ricordo debole interessa le persone anziane e anche i più giovani. Scopriamo come migliorare la memoria!
Non è raro avere problemi a ricordare dove si è lasciato il cellulare, il programma di una serata decisa tempo prima o l’impegno preso con un amico.
La memoria è importantissima per ricordarci chi siamo, cosa facciamo e dove stiamo andando e per questo le sue battute di arresto destabilizzano e spaventano.
Il problema è che i tempi moderni inondano la mente con informazioni, input e novità che difficilmente riesce a elaborare, conservare e ricordare.
È facile domandarsi se esiste la possibilità di migliorare la memoria a lungo termine, come migliorare la memoria a breve termine e come migliorare la memoria nello studio.
Fortunatamente la memoria è qualcosa che può essere allenata ogni volta che si cerca di ricordare qualcosa, si vive un’esperienza nuova o si affronta un argomento di studio.
Come funziona la memoria
Prima di capire come aumentare la memoria e quindi la concentrazione è necessario capire a grandi linea come avviene l’atto di memorizzazione delle informazioni a livello cerebrale.
Ogni volta che si partecipa a un evento, si recepisce un’informazione o si incontra una persona, il cervello seleziona le informazioni che vale la pena salvare e memorizzare.
Più in particolare, però, l’atto di memorizzazione si compone di vari step, ognuno rilevante e determinante:
- Codifica – Il cervello codifica le informazioni in base allo stimolo e alle inclinazioni emotive e cognitive del soggetto.
- Ritenzione – La fase consolida le informazioni ritenute utili in quella che può essere chiamata memoria a lungo termine.
- Recupero – Il cervello recupera l’informazione e il ricordo in modo da sfruttarla quando si presenta l’occasione giusta.
Tuttavia, proprio come la memoria può essere migliorata, può anche subire un declino naturale a causa di fattori vari, malattie, traumi o problemi.
Perché si perde la memoria?
La perdita della memoria è dovuta a vari fattori: problemi di salute (traumi, bipolarismo, depressione, problemi alla tiroide, HIV, Alzheimer e altre condizioni), abuso di sostanze (droghe, alcol e tabacco), effetti collaterali dei farmaci (antidepressivi, antistaminici, sonniferi e antidolorifici), insonnia, situazioni stressanti e carenze nutrizionali.
Come migliorare la memoria
I suggerimenti e i rimedi casalinghi contro la perdita di memoria mostrano la loro efficacia quando la causa scatenante è un periodo stressante, un po’ di insonnia o una carenza nutrizionale.
Quando la causa è patologica, invece, la decisione medica su come migliorare la memoria può richiedere dei farmaci.
Esercizi per migliorare la memoria
Gli esercizi per migliorare la memoria mettono alla prova la funzionalità cognitiva e stimolano il cervello a lavorare meglio. Ecco i 5 più comuni!
- Scrittura
Scrivere con la mano non dominante riesce a stimolare le attività delle sinapsi e migliorare quelle comunicazioni tra le cellule nervose che non vengono utilizzate spesso.
- Tatto
Come sviluppare la memoria con il tatto? Giocare a indovinare gli oggetti con l’aiuto del tatto induce il cervello a fare analogie e paragoni tra quello che si conosce e quello già provato in precedenza.
- Numeri
Il modo migliore per allenare la mente è fare i conti in modo insolito, magari facendo a mente le moltiplicazioni a due cifre o contando in modo diverso.
- Oggetti al contrario
Tra i giochi per migliorare la memoria spicca l’osservazione di oggetti al contrario che solletica la memoria visiva e permette al cervello di mettere in relazione forme e colori con qualcosa di già visto.
- Brainstorming
Il brainstorming è un’attività che può rivelarsi utile per eliminare i vincoli di coerenza e logica e allenare la parte più creativa.
È sufficiente pensare a un’attività semplice e cercare di descrivere un tot di modi alternativi di portarla a termine.
Esercizio fisico
Fare sport può avere dei risvolti positivi per quanto riguarda la funzionalità cognitiva e il miglioramento della memoria.
L’esercizio fisico porta più sangue e ossigeno al cervello e lo rifornisce di tutti i nutrienti necessari a svolgere correttamente le proprie attività.
Eliminare lo stress
Lo stress influisce negativamente sulla memoria in quanto, rilasciando l’ormone cortisolo, finisce per alterare il processo di memorizzazione.
Le situazioni stressanti perpetuate per lungo tempo possono compromettere la comunicazione cellulare nella regione di apprendimento del cervello e impedire il corretto funzionamento della memoria.
Ridurre o eliminare le fonti di stress è importante per evitare di ricorre ai farmaci per migliorare la memoria.
Dormire
I disturbi del sonno creano problemi alla salute psicofisica e danneggiano la capacità del cervello di memorizzare e ricordare le informazioni.
Tutto può essere evitato semplicemente andando a dormire alla stessa ora del giorno e mantenere la media di 6-7 ore di sonno.
Meditazione
La meditazione può aiutare a ritrovare la concentrazione e quindi stimolare indirettamente la memoria a breve termine, oltre che le performance cognitive oggettive.
No al fumo
Il fumo sostiene l’attività dei radicali liberi e promuove il declino prematuro del corpo, cellule cerebrali comprese. Ridurre o meglio smettere rappresenta un vero toccasana per il cervello.
Dieta
La dieta risulta fondamentale per conquistare un equilibrio fisico e mentale, fornire le sostanze nutritive utili al cervello e stimolare la memoria. Cosa mangiare per migliorare la memoria?
Una dieta che include alimenti ricchi di acidi grassi Omega 3 (mandorle, noci, spinaci, fagioli, semi di lino e alghe) può aiutare a mantenere in salute il cervello e migliorare la memoria.
Ovviamente deve essere limitato anche il consumo di grassi saturi e grassi trans in modo da abbassare il rischio di infiammazioni e risvolti negativi per funzione cognitiva e memoria.
Integrazioni
La funzionalità cognitiva e la memoria possono essere supportate da una serie di integrazioni extra ed erbe officinali.
Per migliorare la memoria ci sono gli integratori di olio di pesce ricchi di Omega 3, il tè verde ricco di antiossidanti ed erbe officinali rilassanti.