Xerosi cutanea: cause, sintomi e trattamenti
La xerosi si presenta come una variante patologica della pelle secca e arida che può colpire vari parti del corpo: pelle secca alle gambe, secchezza del glande e inaridimento di muscosa nasale, muscosa nasale e zona oculare. Ciò detto la xerosi cutanea è la forma più diffusa di questa patologia.
Il termine tecnico xerosi cutanea indica il graduale inaridimento della pelle ovvero quando la quantità d’acqua presente nello strato corneo scende al di sotto del 20%, una condizione che fa apparire la pelle arida, secca e disidratata.
Presa di per sé la xerosi cutanea non è condizione pericolosa, ma può aggravare la situazione iniziale di pelle secca con prurito e dolore nel caso in cui appaia alterata la barriera naturale della pelle che impedisce l’eccessiva perdita dell’acqua trans-epidermica.
Pelle secca: Cause
La xerosi cutanea può essere provocata dall’azione combinata di un insieme di cause, anche se non è possibile determinare un unico fattore scatenante:
- Predisposizione generica – L’esistenza di casi familiari aumenta la possibilità di contrarre la variante patologica della pelle secca.
- Età – Il tempo altera la fisiologia della pelle, rendendola più secca e meno elastica.
- Alimentazione scorretta – Una dieta povera di frutta e verdure uno scarso apporto di acqua possono favorire la manifestazione del disturbo.
- Esposizione al sole – Esporsi ai raggi solari senza un’adeguata protezione può comportare l’inaridimento ella pelle e predisporla alla xerosi.
- Fattori climatici – Un clima troppo secco o troppo umido alterano la naturale barriera protettiva della pelle e possono concorrere alla comparsa della xerosi o quantomeno incidere notevolmente sulla sua evoluzione.
Fattori di rischio
Questo particolare disturbo della pelle può svilupparsi o peggiorare a causa di fattori di rischio predisponenti come:
- Contatto eccessivo con l’acqua oppure contatti ripetuti e seguiti da frequenti asciugature
- Detergenti troppo aggressivi
- Clima secco o clima troppo umido
- Contatto frequente con sostanze chimiche e irritanti
Xerosi cutanea: Sintomi
Quando si parla di xerosi cutanea non si deve pensare a un semplice stato di secchezza epidermica, ma a una versione patologica della pelle secca.
La xerosi cutanea non si manifesta con una pelle leggermente secca e screpolata, ma con un corredo di sintomi ben preciso:
- Pelle molto arida, screpolata, ruvida e priva di elasticità
- Desquamazione delle pelle
- Piccole spaccature cutanee (ragadi)
- Prurito
- Dolore
Complicazioni
Non si tratta di una condizione pericolosa, contagiosa o degenerativa, ma se trascurata o trattata in modo inopportuno può aggravarsi e sfociare in altri tipi di problemi:
- Irritazioni
- Infiammazioni
- Allergie
Diagnosi
Come già sottolineato non si tratta di una condizione pericolosa, anche se è preferibile contattare il dermatologo di fiducia per approfondire la questione e determinare il trattamento più giusto. Perché?
È essenziale conoscere la causa o i fattori di rischio che hanno provocato la xerosi cutanea per individuare il trattamento, ma soprattutto per eliminare il comportamento sbagliato che l’ha determinata (poca acqua, detergenti sbagliati e altro).
La xerosi cutanea può aiutare ad approcciarsi a un checkup dermatologico a 360° e affrontare una questione fin troppo sottovalutata.
Xerosi cutanea: Trattamento
La xerosi cutanea viene trattata generalmente con l’applicazione di prodotti emollienti capaci di nutrire e idratare a fondo la pelle secca:
- Vaselina
- Creme a base di lipidi (ceramidi e steroli)
- Sostanze idratanti e polimeri idrofili (acido ialuronico, collagene e gomme)
- Molecole leviganti con alfa-idrossiacidi o allantoina
Ovviamente vanno evitati tutti i prodotti contenenti tracce di profumo per non provocare ulteriori problemi alla pelle.
Lo specialista può ricorrere alla prescrizione di un unguento corticosteroideo topico a bassa concentrazione nei casi più di pelle secca con prurito e dolore.
Favorire la guarigione
La detersione e l’applicazione di prodotti idratanti e nutrienti deve lasciar spazio a regole di comportamento e piccoli accorgimenti utili a favorire la guarigione o a prevenirne la comparsa:
- Bere molta acqua e consumare frutta e verdura
- Evitare ambienti troppo secchi o ricorrere all’umidificatore
- Limitare il tempo di esposizione a climi troppo freddi oppure caldi e aridi
- Non esporsi troppo al sole e utilizzare sempre la crema solare
- Indossare indumenti protettivi (guanti, sciarpe e simili)
- Evitare la detersione con acqua troppo calda
- Indossare indumenti in fibre naturali, cotone o seta
- Evitare abiti in fibre sintetiche
- Liberarsi di detersivi per il bucato con tracce di coloranti o profumi