Vacanza all’estero: le vaccinazioni da fare
Sognate da tempo di fare una bella vacanza in un luogo lontano ed esotico? Non rischiate di trasformare quel sogno in un vero e proprio incubo dimenticandovi di praticare le vaccinazioni e le profilassi necessarie prima di partire. Ecco dunque qualche informazione utile riguardo le vaccinazioni e le profilassi per i viaggi nei vari Paesi del mondo in modo da non avere sorprese quando arriverete lì.
Quando si decide di partire per un paese lontano una delle cose fondamentali da fare è informarsi è un imperativo, soprattutto se si tratta di viaggi in Africa, Asia, America centrale e del sud, i cosiddetti itineranti “dell’avventura” fuori dai soliti centri urbani principali. Le prime informazioni le potrete ottenere in agenzia, presso il vostro agente di viaggio o il tour operator, che vi informeranno riguardo alle procedure sanitarie necessarie, inoltre sarà opportuno consultare il proprio medico.
Se molte malattie in Italia e in Europa sono oggi solo un ricordo, in moltissime altre zone del mondo sono considerate ancora endemiche o epidemiche, proprio per questo motivo quando si decide di visitare questi posti è sempre meglio non rischiare e affidarsi, attraverso anche il consiglio del vostro medico, alle vaccinazioni o alle profilassi per quel paese.
Nel primo caso dovrete assumere, per via iniettiva oppure orale, in una o in più somministrazioni, delle sostanze proprie dell’agente che è responsabile della malattia, che provocano, come risposta dell’organismo, la produzione degli anticorpi specifici. Con la chemioprofilassi, invece, si deve compiere l’assunzione periodica di farmaci per poter prevenire l’insorgenza della malattia.
Per alcuni Stati inoltre sono previste delle vaccinazioni obbligatorie mentre alcune vaccinazioni sono solo consigliate. Quando si viaggia in Europa invece non sono richieste delle particolari vaccinazioni. Per l’Asia, ad esempio è richiesta la vaccinazione contro la febbre gialla ed è invece consigliata la profilassi contro la malaria, come anche per l’Africa.
Se invece avete deciso di visitare il mitico continente americano è meglio sottoporsi alla specifica profilassi contro la malaria, soprattutto se le mete sono Venezuela, Messico, Perù o Brasile. Nel caso invece di Brasile, Cuba, Hawai e Stati Uniti è consigliabile l’antimeningococcica, assunta contro la meningite.
I vaccini consigliati
La febbre gialla è una malattia molto grave, che viene causata da un virus trasmesso attraverso le punture di una zanzara, attiva soprattutto durante le ore diurne. Per scongiurare il contagio di questa malattia è molto meglio sottoporsi alla vaccinazione, che deve essere eseguita in un’unica dose almeno 10 giorni prima della partenza nei centri autorizzati dal Ministero della Salute, questo vaccino di garantirà l’immunizzazione dalla febbre gialla per dieci anni.
Il vaccino antiepatite A invece è consigliato, se si viaggia in condizioni igienico-sanitarie ,olto precarie in alcune zone di paesi come Australia, Canada, Stati Uniti, Giappone e Nuova Zelanda, in questo caso il vaccino va assunto almeno 15 giorni prima della partenza. L’immunità contro l’epatite A ha la durata di un anno e, se questo periodo è trascorso, si fa il richiamo, che dura per altri 10 anni.
In associazione a questo vaccino ci si può sottoporre anche al vaccino contro l’epatite B, utile per tutti i viaggiatori che prevedono di rimanere, durante il loro viaggio, a stretto contatto con la popolazione locale per periodi di tempo molto prolungati ed in aree geografiche a elevata endemia, come ad esempio l’Africa, il sud est asiatico, la Corea, le Filippine, l’Indonesia e l’Amazzonia.
La vaccinazione antimeningococcica è da mettere in conto quando le mete sono nelle sue aree di diffusione, come l’Africa centrale o il Brasile. La somministrazione di questo vaccino, in un’unica dose per via sottocutanea, permette l’immunizzazione dalla malattia per 3-5 anni.
La profilassi contro la malaria
Per scongiurare il rischio di contrarre la malaria, che viene trasmessa da zanzare infette, oltre alle solite norme di prevenzione contro le punture, è meglio anche sottoporsi alla chemioprofilassi contro la malaria. La profilassi in particolare è utile se la meta del viaggio si trova in America centrale o meridionale, nei Caraibi, nell’Africa sub-sahariana, in alcuni paesi asiatici, nel Medio Oriente e in Oceania.
La proflassi antimalarica può essere compiuta con diversi farmaci secondo la scelta particolare del vostro medico. Quando si fanno viaggi in paesi esotici, c’è sempre il rischio di essere colpiti da alcune patologie, che nel nostro paese di origine sono molto rare, ma che nei luoghi che andiamo a visitare possono causare gravi patologie.
Anche il batterio più semplice, se contratto lontano da un ospedale ed in condizioni igieniche precarie può diventare pericoloso, proprio per questo motivo è opportuno, una volta che avrete stabilito l’itinerario, controllare se il paese che avete scelto per trascorrere le vostre vacanze, ma soprattutto se esistono vaccinazioni obbligatorie o consigliate da fare.
Volete visitare il Sudafrica? Per questo luogo da sogno è obbligatoria la vaccinazione per la febbre gialla soprattutto per le zone interne, anche nel caso di bambini più piccoli. Invece sono solamente raccomandate le vaccinazioni contro la difterite, il tetano, la pertosse, l’epatite a e b, la febbre tifoide e la malaria.
Infine sono sempre opportune particolari cautele nei rapporti sessuali poichè in queste zone l’aids è molto diffuso, accompagnato anche da gonorrea e sifilide e ad altre malattie sessualmente trasmesse.
Volete partire per un luogo esotico e paradisiaco come le Bahamas? Le raccomandazioni sono le stesse, inoltre ricordatevi di usare particolare attenzione all’esposizione solare e seguite alcune semplici regole igieniche per poter prevenire la diarrea del viaggiatore.