Trisma: cause, sintomi, rimedi e trattamenti
Il trisma o trismo è una contrattura spastica e prolungata che coinvolge i muscoli masticatori (sollevamento e abbassamento della mandibola), un problema legato a patologie che colpiscono il sistema nervoso centrale, infiammazioni a carico del cavo orale o fenomeni artritici.
La contrattura spastica e prolungata interessa i muscoli masticatori fino a provocare l’incapacità parziale o totale di procedere con l’apertura della bocca.
Viene a delinearsi così una difficoltà che impedisce di parlare o mangiare chiamata trisma facciale o trisma mandibolare.
Muscoli facciali
È essenziale conoscere l’anatomia facciale per comprender quali sono i muscoli della masticazione e quali meccanismi vengono coinvolti dal problema definito “riso sardonico”:
- Masseteri – Cosa sono i masseteri? Si tratta di muscoli collocati a livello della faccia laterale del ramo della mandibola e imputati al sollevamento e protrusione della mandibola.
- Temporali – I gruppi muscolari che si trovano lateralmente sul cranio e che determinano il sollevamento della mandibola.
- Pterigoide mediali – Questi muscoli interni supportano il sollevamento della mandibola.
- Pterigoidei laterali – Si tratta dei muscoli esterni implicati nell’abbassamento della mandibola.
Trisma: Cause
Si tende a mettere in relazione il trisma facciale e il tetano, ma in realtà può essere provocato da disturbi a livello di sistema nervoso centrale o problemi locali a carico dei muscoli masticatori oppure del cavo orale.
Questo significa che le cause del trisma rintraccia fattori di tipo patologiche e sostanze che provocano la contrazione dei muscoli.
Cause del sistema nervoso
Guardando al trisma mandibolare, le cause più frequenti possono essere rintracciate nel cattivo funzionamento del sistema nervoso centrale. Ma qual è l’elemento che favorisce l’insorgere del trisma? Cosa compromettere il normale funzionamento dell’articolazione temporomandibolare?
- Tetano – Il batterio Clostridium tetani penetra nell’organismo e libera in circolo una tossina che provoca il trisma tetanico e la paralisi spastica di tutti i gruppi muscolari del corpo.
- Epilessia – Questa patologia del sistema nervoso centrale provoca crisi convulsive che contraggono e irrigidiscono i muscoli.
- Rabbia – La malattia virale può generare uno stato di contrazione muscolare persistente.
- Meningite – La patologia di natura infiammatoria che colpisce le meningi provoca rigidità muscolare a livello di collo e volto.
- Stricnina – Il comune pesticida può essere causa di un avvelenamento e contrazioni muscolari persistenti e dolose.
- Parkinson – Lo stato di tremore muscolare generico coinvolge anche i muscoli masticatori.
Cause locali
È possibile che le cause del trisma mandibolare siano localizzate a livello di collo e testa. Non resta che scoprirle:
- Artrite infiammatoria – La patologia può essere sia di origine autoimmune che originata da un’usura dell’articolazione temporo-mandibolare.
- Blocco alveolare inferiore – Una anestesia locale del cavo orale o un trattamento per trattare sintomi dolorosi a carico di denti può causare un blocco anestetico del nervo trigemino.
- Carcinomi cavo orale – Questo genere di tumori può spingere contro i nervi responsabili dei meccanismi masticatori.
- Ascesso – Le patologie infettive che coinvolgono tonsille e cavo orale possono provocare gonfiore generale e contrattura mandibolare.
- Avulsione del dente del giudizio – La comparsa del trisma dopo l’estrazione del dente del giudizio è piuttosto frequente. Il trisma nel post-operatorio deve essere valutato dallo specialista.
- Fratture – La rottura dell’osso zigomatico o dell’osso mascellare può essere la causa di una contrazione muscolare forzata.
- Arterite di Horton – L’infiammazione di origine autoimmune colpisce i vasi sanguigni di testa e collo e creano problemi a tale strutture.
- Infiammazione cavo orale – Miosite del massetere o del temporale possono generare una infiammazione che si estende ai muscoli della mandibola.
- Stress intenso – Quello che viene chiamato trisma isterico altro non è che una risposta a un evento di forte stress.
- Anchilosi congenita – La anchilosi congenita dell’articolazione temporo-mandibolare crea uno stato di trisma di natura ereditaria.
Trisma: Sintomi
Il trisma è di per sé un sintomo che sottende a problemi e patologie atre, ma che si accompagna generalmente a un quadro sintomatologico ben preciso:
- Alterazioni degenerative dell’articolazione
- Apnea
- Atrofia da inattività
- Dolore
- Infiammazione
- Irrigidimento di tutta la mandibola
Trisma mandibolare: Cura e trattamenti
Il trisma mandibolare prevede una terapia che deve essere incentrata a curare la causa scatenante che ha promosso questo tipo di contrattura momentanea muscolare.
Va da sé che solo il medico può interpretare le cause che sottendono a tale disturbo per migliorare la qualità di vita ed eliminare il problema.
Chi ha capito di avere il trisma e vuole sapere quanto dura deve sapere che la sua durata dipende dalla sua origine, ma solitamente va via nell’arco di pochi minuti se si è tenuta la bocca aperta per tanto tempo.
Trisma: Rimedi naturali
Fortunatamente esistono dei rimedi naturali che non sono una vera e propria cura per il trisma mandibolare, ma aiutano a lenire i suoi sintomi :
- Tisane a base di erbe – Infusi con sostanze ricche di proprietà antinfiammatorie e decontratturanti possono fungere da rilassante muscolare naturale: camomilla (azulene e bisabololo), partenio (sesquiterpeni, flavonoidi e polifenoli), echinacea (echinacoside) e passiflora (vitexina).
- Magnesio – Un buon livello di magnesio può migliorare i sintomi e alleviare gli spasmi muscolari.
- Terapia caldo/freddo – L’alternanza di borsa dell’acqua calda e impacchi di ghiaccio promuove la circolazione e riduce lo stato infiammatorio.
- Sport – Attività come yoga e meditazione rilassano l’organismo a livello muscolare e nervoso.
- Esercizi – È possibile gestire il trisma con esercizi di mobilitazione della mandibola aiutano a stimolare il suo corretto funzionamento: movimenti laterali, movimenti di apertura e chiusura e movimenti dall’alto verso il basso.
Trisma: Terapia farmacologica
Il medico potrebbe decidere di prescrivere di trattamenti medici a base di farmaci per ridurre lo stato di contrazione muscolare:
- Miorilassanti – Farmaci come muscoril o tiocolchicoside che rilassano e riducono la contrazione a carico dei muscoli mandibolari.
- Corticosteroidi – Cortisone e altri farmaci simili riducono lo stato infiammatorio legato a questa particolare condizione.