Tiglio pianta: proprietà, uso e controindicazioni
Il tiglio è un albero con proprietà terapeutiche utili per gestire diverse problematiche in modo naturale. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere.
La Tilia tomentosa o tiglio è un albero appartenente alla famiglia delle Tiliaceae conosciuto anche come tiglio d’argento negli Stati Uniti e calce d’argento nel Regno Unito.
Dal punto di vista estetico la pianta è caratterizzata da tronco robusto, foglie verdi e fiori gialli e profumati.
È diffusa nelle zone collinari dell’Europa deriva dal greco “ptilon” che significa “ala”, facendo riferimento alle tradizioni e agli usi popolari.
Le popolazioni nordiche la consideravano una pianta sacra e simbolo di longevità e i greci l’hanno consacrata ad Afrodite.
È stata utilizzata in tempi antichi come sedativo ed emolliente mentre il miele di tiglio è usato come ingrediente dolce in cucina.
Ancor oggi è considerato un rimedio naturale in ambito fitoterapico per combattere il nervosismo, l’insonnia e alcuni problemi delle vie aree.
Varietà
Quando si parla del tiglio si deve fare riferimento alle diverse varietà dell’albero, ciascuna caratterizzata da qualità uniche.
- Tilia Cordata – Il tiglio selvatico non diventa molto alto e le sue foglie di colore verde scuro e i suoi fiori vengono usati per realizzare preparati erboristici.
- Tilia platyphyllos o europea – I fiori di tiglio di questa specie sono molto profumati e vengono usati prevalentemente in campo fitoterapico.
- Tilia americana – L’albero di tiglio è decisamente più massiccio rispetto alle altre e per questo diventa fonte privilegiata di legno (tiglio legno).
- Tilia intermedia – Si tratta di una pianta ibrida (Tilia europea e Tilia cordata), ma viene usata meno frequentemente in ambito terapeutico.
Tiglio: Proprietà e benefici
Il tiglio racchiude le sue proprietà terapeutiche nei principi attivi contenuti nelle foglie, nei fiori e nelle gemme: flavonoidi, cumarine, mucillaggini, tannini, oli essenziali e zuccheri.
- Sistema nervoso – La presenza di flavonoidi assicura un’attività positiva sul sistema nervoso centrale, il ché permette di calmare l’ansia, il nervosismo e l’insonnia.
- Sangue – La vitamina K contenuta nel tiglio foglia favorisce la coagulazione del sangue e quindi contribuisce al benessere del sistema circolatorio.
- Infiammazioni – Il principio attivo eugenolo è utile per contrastare gli stati infiammatori e lenire il dolore correlato.
- Pelle – I fitochimici contenuti ostacolano la degradazione del collagene e dell’elastina e per questo migliorano l’aspetto della pelle.
- Raffreddore – La presenza di eugenolo e mucillagini assicura un’azione antinfiammatoria, antispasmodica e mucolitica che aiuta a gestire il raffreddore e la tosse.
- Febbre – La pianta si rivela un ottimo diaforetico in grado di stimolare la sudorazione del corpo e quindi abbassare la temperatura corporea elevata.
- Scottature – L’attività decongestionante della pianta permette di usarla anche come lenitivo in caso di scottature.
Modalità d’uso
Il tiglio pianta è un rimedio naturale che permette di gestire alcune problematiche comuni in modo del tutto naturale.
È possibile acquistare preparati e prodotti in erboristeria, farmacia, negozi specializzati ed e-commerce. Ovviamente il tiglio ha un prezzo variabile.
- Infuso – È sufficiente versare due cucchiaini di estratto secco in una tazza di acqua bollente, lasciare in infusione per 10 minuti, filtrare e bere l’infuso di tiglio. In alternativa ci sono le bustine monodose.
- Tintura madre – Basta assumere circa 30 gocce di tintura madre con poca acqua fino a 3 volte al giorno.
- Capsule – Le capsule sono una valida alternativa per beneficiare delle virtù della pianta, variando il trattamento in base alla problematica.
- Impacchi – Per lenire le scottature o alleviare il rossore e le borse sotto degli occhi è possibile preparare l’infuso e procedere con un impacco topico.
- Tonico – L’infuso può fungere da tonico viso con attività distensiva e anti-rossore per la pelle.
Controindicazioni
L’uso della pianta non riserva particolari effetti collaterali o controindicazioni, ma è consigliabile evitarlo in caso di allergia, allattamento o trattamenti anticoagulanti.
Nel primo caso potrebbe comportare problemi gastrointestinali e manifestazioni cutanee, nel secondo caso potrebbe causare orticaria nel bambino mentre nel terzo caso potrebbe inficiare la terapia.
Non ci sono controindicazioni riguardanti l’uso di prodotti e tisana al tiglio in gravidanza, anche se sarebbe meglio non andare oltre le due tazze al giorno.