Tic nervosi: tipologie, cause e rimedi

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I tic nervosi cosa sono? Esistono dei rimedi naturali per sconfiggerli e quali sono i soggetti più a rischio? Inoltre come si classificano? Faremo luce su tutti questi quesiti nell’articolo di oggi. Prima di tutto vogliamo sottolineare che un tic nervoso si può manifestare a qualunque età, generalmente i bambini sono più a rischio ma l’adulto non è esente dal veder comparire a un certo punto della sua vita, questo tipo di problema autoindotto.

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I tic nervosi non sono sempre uguali, possono essere 1 solo o in numero maggiore. Si manifestano come movimenti o comportamenti continui che il soggetto tende a compiere spesso durante la giornata, anche se pur involontariamente. Esistono anche i tic sonori, insomma la situazione può essere molto complicata e non semplice come si può credere.

Vi sono casi di persone che involontariamente eseguono moltissimi tic e non si rendono conto del problema di cui soffrono. Infatti in molte situazioni sono gli altri che fanno notare la presenza di un tic nervoso a colui che ne soffre.

I tic possono regredire in modo spontaneo, ma vi sono anche casi di persone che da molto tempo soffrono di tic nervosi senza di fatto rendersene conto o venire a capo. Ovviamente la situazione è da vautare caso per caso. Parliamo adesso di questo problema più da vicino, ossia cerchiamo di capire meglio cosa sono i tic nervosi.

I medici sostengono che il tic nervoso è un movimento (da parte del soggetto) ripetitivo e involontario. Viene eseguito in modo veloce e la frequenza cambia in base alla gravità del disturbo.

La cura migliore è trovare la fonte del problema che ha dato vita al tic nervoso, in questo modo il disturbo può svanire velocemente. Ovviamente in molti casi bisogna scavare a fondo e identificare la causa, altrimenti potrebbe durare molto questo tipo di situazione.

Tic nervosi: tipologie

Essendo di moltissimi generi questi movimenti involontari gli esperti gli classificano grazie ad alcuni parametri come: tempo, causa e livello di entità. Insomma un tabella complessa che grazie a diversi studi condotti in materia ci offre una visione piuttosto dettagliata come quella che adesso andremo a vedere. Al primo posto troviamo i tic nervosi transitori i quali durano fino a 4 mesi e colpiscono generalmente i più piccoli. Regrediscono in modo spontaneo, ma durano spesso almeno 30 giorni.

Vi sono i tic nervosi cronici, i quali colpiscono senza distinzione adulti e bambini. Nella maggior parte dei casi durano più di 12 mesi. La frequenza dei movimenti involontari è variabile e non svaniscono da soli come per i tic nervosi transitori.

I tic nervosi vengono classificati anche come motori, vocali e comportamentali. Per esempio si definiscono motori quando sono movimenti involontari ripetuti, come stringere forte gli occhi, arricciare il naso, scuotere la testa, ruotare gli occhi etc.

Riguardo i tic vocali troviamo suoni emessi che non significano niente, oppure parole ripetute in continuazione. Spesso i soggetti usano le parolaccie. Passando a quelli comportamentali si possono riscontrare casi di persone che si mangiano le unghie in modo ossessivo, oppure tendono a farsi del male come strapparsi i capelli, mordere le guance internamente.

Tic nervosi : cause che colpiscono bambini e adulti

I tic nervosi possono essere correlati a diverse cause, ossia patologiche e non patologiche. Nella maggior parte dei casi sono non legati a nessuna patologia. Cominciamo comunque con il menzionare le cause patologiche:

  • Malattie che colpiscono il sistema nervoso. In questi casi le cause possono essere la faringite, l’epilessia, anemia sideropenica etc.
  • Sindrome di Tourette. Si tratta di una malattia neurologica, la quale inizia durante l’infanzia. I soggetti presentano tic vocali e a livello motorio. Questo problema può essere grave come lieve e difficile da identificare.
  • Disturbi neurologici. In questi casi le cause sono decisamente serie, come l’ischemia cerebrale, Parkinson oppure la paralisi cerebrale.

Adesso passiamo alle cause che possono colpire, ma non sono legate a nessuna patologia:

  • Ereditarietà. In queste situazioni la persona è predisposta fin dalla nascita.
  • Droga. Vi sono molte tipologie di droghe che creano le crisi di astinenza e quindi forme di nevrosi. Tra queste droghe ricordiamo l’eroina, la cocaina e le anfetamine.
  • Alcuni farmaci. Molti prodotti farmaceutici come effetto collaterale possono dare luogo anche ai tic nervosi. Ovviamente prestare attenzione a cosa si assume e chiedere consiglio sempre al proprio medico.
  • Stress e ansia. In queste situazioni l’elenco delle cause tende a crescere in modo esponenziale. Per esempio la separazione dei genitori, un lutto in famiglia, la nascita di un figlio o di un fratello. Anche perdere il lavoro può causare tic nervosi, problemi di bullismo, insomma le cause sono moltissime.

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Tic nervosi: rimedi naturali

Utilizzando i rimedi naturali è possibile trovare un valido aiuto contro i tic di origine nervosa. Nel caso della fitoterapia troviamo alcune piante utili al caso e quindi che possono essere utilizzare per offrire benefici al sistema nervoso centrale. Ecco alcune piante da impiegare:

  • Camomilla. Questa famosissima pianta offre un effetto rilassante e calmante. È comune utilizzarla per calmarsi e non essere più in tensione oppure in ansia. Il suo impiego e semplice, basta assumere la tisana di camomilla. Sono sufficienti 2 cucchiai di questo prodotto e 1 tazza di acqua (che sia bollente). L’infusione (prima di consumarla) può durare anche 10 minuti circa.
  • Melissa. Anche in questo caso l’infuso di Melissa è un ottimo prodotto per il nostro corpo. Questa pianta dispone di proprietà rilassanti e calmanti, le quali incidono positivamente sul nostro sistema nervoso centrale. Anche l’apparato muscolare ne trae benefici. Utilizzare per l’infuso 1 cucchiaio medio di foglie di Melissa e naturalmente 1 tazza di acqua bollente. 10 minuti è la bevanda è pronta.

    Per la tintura madre di Melissa i dosaggi sono di 20 gocce per 3 volte durante l’arco della giornata.

  • Valeriana. Nel campo dei rimedi naturali la Valeriana viene usata come infuso, tintura madre ed estratto secco. Rilassa il sistema nervoso ed offre un effetto sedativo. L’infuso di Valeriana si può preparare come quello alla camomilla. Serve solamente la radice (1 cucchiaio) di questa pianta come ingrediente. Per la tintura madre di Valeriana sono sufficienti prima di coricarsi per dormire 15-20 gocce. Mentre i dosaggi in merito all’estratto secco sono di 500 – 600 mg giornaliere.
  • Passiflora. Proprio come la camomilla questa pianta offre proprietà rilassanti e calmanti. È molto utilizzata la tisana di passiflora per godere di tali benefici. Si trova anche sotto forma di tintura madre ed estratto secco. Per la tisana serve 1 tazza di acqua bollente e 1 cucchiaio medio di prodotto. L’estratto secco di passiflora invece viene consigliato (in dosi giornaliere) massimo 200 – 300 mg. Per la tintura madre bastano non più di 30 gocce da ripetere 3 volte durante l’arco della giornata.

Quello che consigliamo è di non prendere l’iniziativa con l’assunzione di questi rimedi naturali, ma di consultare uno specialista come appunto il proprio medico curante. Inoltre bisogna aggiungere che spesso i tic nervosi si possono combattere e annientare senza utilizzare terapie particolari o comunque invasive. I tic nervosi si curano completamente quando, grazie a un’adeguata terapia di tipo psicologico, si riesce ad arrivare alla causa reale del problema e superarla.

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