Stitichezza: cause, sintomi e rimedi
La stitichezza è un problema che colpisce molte persone. Questo disturbo gastrointestinale, solo in America è stato riscontrato in quattro milioni di persone. Solitamente le donne sono il numero più colpito di persone al mondo. Ovviamente la stitichezza si manifesta in vari gradi di potenza. In alcuni casi potrebbe essere molto lieve e occasionale, in altri casi invece, potrebbe compromettere sensibilmente la salute della persona che ne soffre.
Dato che l’intestino deve lavorare correttamente, per poter concedere all’organismo di godere maggior salute, la stipsi (stitichezza) non deve verificarsi, proprio perché a seconda della sua entità potrà arrecare ingenti danni all’organismo.
Ma cos’è la stitichezza?
Questo tipo di disturbo in pratica si verifica perché l’intestino non riesce a svuotarsi come dovrebbe. Le cause possono essere diverse, così come i sintomi associati (uno ad esempio è il tipico dolore alla bocca dello stomaco). Come le conseguenze del resto.
Una cosa è certa comunque, le feci (come l’urina) sono materiale di scarto dell’organismo. Perciò meno stanno all’interno del corpo e meglio sarà per la salute della persona.
Comunque le funzioni fisiologiche delle persone non sono tutte uguali. Alcuni per esempio evacuano anche due o tre volte al giorno. Mentre altri quattro volte durante l’arco della settimana.
In entrambi i casi non è presente nessuno tipo di problema. Come appena accenato, ogni individuo presenta una funzione fisiologica differente.
Inoltre va precisato che tutte le persone, almeno anche una sola volta nella vita hanno sofferto di stitichezza. Ovviamente lo stato è temporaneo. Ma in caso contrario ecco che possono iniziare ad insorgere i primi problemi.
Prima di iniziare una cura è importante capire qual è la causa del sintomo. Prevalentemente l’alimentazione è ciò che determina la stipsi. Solitamente il primo rimedio adottato è l’impiego di farmaci lassativi. Oppure anche rimedi naturali, ovvero alimenti ad esempio molto ricchi di fibre.
Cause della stipsi
Le cause della stitichezza non sono tutte calcolabili, dato il numero troppo alto di motivazioni che possono essere presenti. Ad esempio l’organismo necessita di più fibre per poter funzionare correttamente.
Un’alimentazione sbagliata. Oppure una reazione a determinati farmaci. Le cause possono essere le più svariate come è stato appena citato.
Alcune delle cause più comuni della stitichezza sono:
- La disidratazione
- Poca attivita fisica
- Latte
- Gravidanza
- Mal funzionamento del colon
- Troppi lassativi
- Malattie
La stitichezza può essere stimolata da molteplici altri fattori. Quelli appena visti quindi, non possono e non devono essere visti come un quadro completo e specifico del problema. L’unico che potrà capire perché soffrire di stipsi, è il vostro medico, in seguito a analisi approfondite.
La pigrizia è una delle molte altre cause che genera la costipazione nelle persone. L’organismo riesce ad abituarsi quasi sempre, anche quando le abitubini vanno contro di esso.
Per esempio non andare in bagno solamente perché in quel momento predomina la pigrizia, col passare del tempo diventa una cosa normale. Inoltre anche l’organismo si abitua a tale circostanza.
Ma cosa succede all’interno dell’organismo quando la persona inizia a soffrire di stitichezza?
Se il colon assorbe molta più acqua del normale si verifica la stipsi. Inoltre anche un andamento troppo lento delle feci, dovuto al colon che non riesce ad avere l’energia necessaria per espellere, è causa di stitichezza. La conseguenza comunque sarà sempre la stessa: il materiale di scarto tenderà a diventare asciutto e duro, farà difficoltà a uscire e provocherà fastidi.
Anche alcune patologie specifiche possono arrecare nelle persone problemi di stipsi. Ecco alcune di queste correlabili alla stitichezza: Ipotiroidismo, uremia, diabete, ictus, disturbi neurologici, ecc.
Rimedi naturali stitichezza: mangia bene!
Seguire un’alimentazione corretta può essere già considerato un passo avanti per tutelarsi dalla stipsi. Le fibre non devono mai mancare all’organismo.
Inoltre i grassi dovrebbero essere ridotti all’interno di un corretto regime alimentare anti-stipsi, dato che possono essere causa di stitichezza e un’altra lunga serie di problemi e patologie. Alimenti come uova, carne e formaggi ad esempio, non devano essere consumati in maniera esagerata. In questo senso è possibile seguire le regole di una buona e corretta dieta mediterranea.
Mentre frutta e verdura dovranno essere inserite, oppure incrementate (se sono già presenti) per migliorare così le proprie funzioni fisiologiche. Le fibre di cui sono ricche permettono alle feci di diventare più voluminose e morbide, oltre che di passare più agevolmente all’interno dell’intestino.
Fibre solubili: Vengano assorbite dall’intestino in maniera molto facile. Prendendo successivamente una forma gelatinosa.
Fibre insolubili: Non subiscano cambiamenti come le fibre solubili. Facilitano l’evacuazione delle feci da parte dell’organismo. Senza di esse le feci potrebbero diventare troppo dure oppure asciutte.
Entrambi questi due tipi di fibre sono presenti nei cereali, nella verdura e nella frutta. Queste sostanze facilitano l’evacuazione del retto, proprio perché l’organismo non riesce a digerirle.
Sembrerebbe che le percentuali di fibre da assimilare giornalmente, si aggirino tra i venti e i trentacinque grammi. Molte persone non si avvicinano nemmeno lontanamente ai valori appena descritti.
Ovvero dai cinque fino ad un massimo di quattordici grammi è stato calcolato. Questo per quanto riguarda l’America secondo l’Associazione di dietologi.
Lo sbaglio che fanno in molti è quello di preferire cibi trattati ed anche raffinati a quelli normali. Ovvero cibo “spazzatura” che non presenta più sostanze utili per l’organismo come le fibre ad esempio.
Ecco come prevenire la stipsi con alcuni alimenti sani: Pane integrale, cereali e riso sono i primi alimenti giusti, per cercare di tutelarsi dalla costipazione. A seguire possiamo trovare la carne, la frutta fresca, i formaggi (che siano elaborati) ed il cioccolato.
Rimedi contro la stitichezza: più attività fisica
Non è ancora chiaro per la medicina come sia possibile, ma è praticamente certo che il movimento e l’attività fisica incidano sulle normali funzioni fisiologiche.
Comunque il movimento e tutto quello che rientra nelle attività fisica regolarizzano le normali funzioni dell’intestino. Il fatto che l’attività fisica aiuti a combattere i problemi di stitichezza non è una semplice teoria, ma piuttosto una fatto confermato dall’esperienza di quelle persone che soffrono di stipsi.
Farmaci che possono creare stitichezza
Ecco una lista di alcune tipologie di farmaci che possono indurre le persone a soffrire di costipazione: Antidepressivi, antidolorifici, alcuni farmaci per la pressione, anticonvulsivanti ,antispastici, farmaci per curare il morbo di Parkinson, ecc. Inoltre anche i semplici integratori di ferro, possono essere causa di costipazione.
Complicazione della stitichezza
La stitichezza, quella cronica, può portare a complicazioni che non devono essere sottovalutate. In prima fila troviamo le emorroidi, A seguire le fastidiosissime fistole anali (quando la pelle si strappa vicino all’ano). Altri effetti negativi possibili, causati da una stipsi persistente, sono: ostruzione da parte delle feci e blocco intestinale.