Sindrome del vomito ciclico: cause, sintomi e trattamenti
La sindrome del vomito ciclico o SVC è una malattia poco comune estremamente difficile da diagnosticare e da gestire perché si manifesta attraverso episodi di rigetto gravi e consecutivi che possono durare fino a 24 ore consecutive e cessare all’improvviso.
Il problema fondamentale è che il vomito entra a far parte del quadro sintomatologico di molte malattie e rende difficile una diagnosi precisa.
Sindrome del vomito ciclico nei bambini
Una volta si pensava che la sindrome del vomito ciclico fosse ricorrente nei bambini, mentre oggi invece la SICVO (Associazione Italiana sindrome del vomito ciclico) ha evidenziato come si tratti di una patologia che può colpire tutte le fasce di età.
La sindrome del vomito ciclico colpisce i bambini tra i 3 mesi e i 7 anni senza una causa apparente e viene associata all’emicrania.
I bambini che ne sono affetti appaiono pallidi e letargici e manifestano attacchi di vomito ciclico e prolungati e senso di nausea intensa.
Gli episodi di vomito ciclico si manifestano almeno 4 volte all’ora per un periodo variabile da 1 ora a 5 giorni.
Sindrome del vomito ciclico: Cause
La causa scatenante della sindrome del vomito ciclico resta sconosciuta, anche se gli attacchi di vomito continuo che caratterizzano la patologia possono essere associati a particolari stati fisici o condizioni.
- Alimentazione (cioccolato o formaggio)
- Attacchi di panico
- Caldo
- Ciclo mestruale
- Cinetosi
- Eccesso di cibo
- Esaurimento fisico
- Raffreddori, allergie o problemi del seno
- Stress emotivo
Tutte queste condizioni che attivano in qualche modo la sindrome permettono di intuire i fattori di rischio: emicrania o uso cronico della marijuana.
La relazione tra emicrania e sindrome del vomito ciclico non è ancora molto chiara, anche se le indagini cliniche effettuate sui bambini che soffrono di SVC mostrano una storia familiare di emicrania.
Diversi studi hanno collegato l’uso quotidiano di marijuana con la patologia, soprattutto perché i sintomi della sindrome del vomito ciclico sono molto simili a quelli dati dalla dipendenza alla Cannabis.
Sindrome del vomito ciclico: Sintomi
I sintomi della sindrome del vomito ciclico includono attacchi di vomito grave che si manifestano diverse volte in un’ora e durano meno di una settimana oppure tre o più episodi separati senza una causa apparente.
Ovviamente gli episodi di vomito possono essere accompagnati da una serie di disturbi correlati:
- Dolore addominale
- Febbre
- Fotosensibilità
- Nausea notturna
- Senso di vertigine
- Stati diarroici
Generalmente gli intervalli tra i vari episodi di vomito ciclico risultano senza sintomi, anche se potrebbe manifestarsi una lieve o moderata sensazione di nausea serale o dolore addominale.
C’è da dire che, dal momento che il vomito può provocare una certa disidratazione, questo quadro sintomatologico si associano i sintomi legati alla disidratazione:
- Apatia
- Diminuzione della minzione
- Pallore
- Senso di sete
- Stanchezza
Complicazioni
Il problema è che la sindrome del vomito ciclico può determinare alcune complicazioni determinate essenzialmente dai cicli di vomito:
- Disidratazione – Il corpo perde liquidi fondamentali per l’equilibrio generale che, se non reintegrati, possono richiedere il trattamento ospedaliero.
- Danni al tubo alimentare – L’acidità di stomaco provocata dal vomito potrebbe danneggiare l’esofago.
- Carie – L’acido del vomito può corrodere lo smalto dei denti e promuovere la formazione di carie dentaria.
Diagnosi
La sindrome del vomito ciclico non è facile da diagnosticare dal momento che il vomito può essere segnale di molte patologie e disturbi.
Il medico deve indagare la storia medica e familiare del paziente ed eseguire un esame fisico per iniziare ad a escludere tutte le malattie che annoverano il vomito nel quadro sintomatologico.
È possibile tentare una diagnosi tempestiva attraverso una serie di test diagnostici:
- Studi di imaging – Test come TAC o risonanza magnetica enterografica possono mostrare ostruzioni nel tratto digestivo o la presenza di particolari problemi.
- Test di motilità – Viene monitorato il movimento del cibo nel sistema digestivo per individuare eventuali problemi digestivi.
- Analisi di laboratorio – I test devono puntare a interpretare possibili problemi alla tiroide o disturbi metabolici.
Sindrome del vomito ciclico: Cura e trattamenti
La cura della sindrome del vomito ciclico è aspecifica esattamente come il pool di sintomi che la caratterizza. In ogni caso il trattamento si concentra sulla gestione dei sintomi:
- Antidepressivi
- Farmaci antiacidi
- Farmaci antinausea
- Sedativi
Non bisogna dimenticare che anche i farmaci contro l’emicrania possono essere utili per fermare gli episodi di vomito ciclico.
Rimedi alternativi
Il medico può prescrivere per il vomito ciclico una terapia alternativa, anche se non si conosce la sua reale portata: formulazioni a base di L-carnitina o integratori con coenzima Q10 per aiutare il corpo a superare le difficoltà a convertire il cibo in energia (disfunzione mitocondriale come fattore causa).
Prevenzione della sindrome del vomito ciclico
Molte persone riescono a riconoscere i fattori o le combinazioni di fattori che fatto scattare i propri episodi di vomito continuo.
Va da sé che la consapevolezza può essere utile a evitare tali fattori e a ridurre la frequenza degli attacchi di vomito.
Il metodo di prevenzione migliore è il cambio dello stile di vita:
- Riposo adeguato
- Eliminazione di cibi come formaggio e cioccolato
- Mangiare piccoli pasti e fare tre spuntini al giorno a orari regolari
- Controllare le emozioni che causano agitazione
In più, se gli episodi di vomito iniziano prima di andare a dormire è necessario restare a letto in una stanza buia e tranquilla, bere molta acqua durante la fase di stallo e assumere prima cibi liquidi e poi cibi solidi.
Se invece i sintomi della sindrome del vomito ciclico dipendono da fattori ansiogeni ed emotivi è preferibile provare ad allontanare le sensazioni negative durante gli intervalli tra gli episodi di vomito ciclico.