Rimedi naturali post sbornia: 10 consigli per stare meglio
Un occasione speciale può portare a bere più del dovuto, ma il consumo eccessivo di alcol sovraccarica il corpo a tal punto da riservare una serie di sintomi dopo sbornia. Ma esistono dei rimedi naturali post sbornia?
L’alcol ingerito viene assorbito prima dall’intestino per poi passare nel sangue e raggiungere il fegato, l’organo deputato a metabolizzarlo con la velocità di un bicchiere ogni ora.
E se è vero che per smaltire un tasso alcolico di 0,60 g/l (2 birre o 3 bicchieri di vino) occorrono 4 ore allora è altrettanto vero che continuare a bere provoca un accumulo di alcol nel sangue dovuto all’incapacità del fegato di metabolizzarlo alla stessa velocità.
La sbronza o etilismo acuto non è altro che uno stato fisiologico provocato da un esagerato consumo di alcol che sovraccarica il fegato, riduce i livelli di zucchero nel sangue, disidrata il corpo e si manifesta con disturbi del dopo sbornia (senso di vomito, stanchezza generale, confusione mentale, ronzii nelle orecchie, occhi rossi, mal di pancia, disturbi dell’equilibrio e così via).
Rimedi naturali post sbornia
Fermo restando che il modo migliore per evitare i postumi della sbornia è evitare di bere in maniera eccessiva, è possibile sfruttare una serie di rimedi naturali post sbornia per evitare di svegliarsi con la sensazione di un martello nella testa e una stanchezza generale.
I rimedi naturali post sbornia permettono di affrontare la giornata senza prendere aspirine o ricorrere a medicinali vari.
Acqua
L’alcol è un liquido dall’effetto disidratante imputabile alla sua capacità di stimolare la diuresi e all’alta concentrazione di zuccheri che stimola la produzione di insulina e la riduzione di glucosio nel sangue.
Il dopo sbornia può essere gestito bevendo molta acqua allo scopo di recuperare l’idratazione dei tessuti e permettere al fegato di depurarsi dopo aver prodotto l’acetaldeide, la sostanza che intossica l’organismo.
Banane
La disidratazione porta con sé una carenza di potassio e le banane, grazie al loro elevato apporto di potassio, permettono la reintegrazione del minerale perso a causa dell’alcol. Un paio di banane saranno sufficienti contro la sbornia!
Miele
Il miele riesce a proteggere lo stomaco, reintegrare il potassio e fornire una buona dose di antiossidanti, oltre a ripristinare i livelli glicemici nel sangue grazie al contenuto di fruttosio.
Smoothie e centrifugati di frutta
Le combinazioni di frutta possono reidratare l’organismo e reintegrare sali minerali, vitamine e fibre.
Il succo di frutta appena spremuta rappresenta un toccasana contro la sbornia particolarmente indicato a colazione non solo perché permette di fare il pieno di vitamine ma soprattutto perché alza velocemente il livello di zuccheri nel sangue.
È possibile aggiungere allo smoothie un po’ di yogurt, kefir o fermenti lattici per supportare la flora intestinale.
Succo di pomodoro
Il succo di pomodoro è un ottimo alleato per combattere i sintomi del post sbornia grazie al licopene, un antiossidante capace di ridurre l’infiammazione causata dall’abuso di alcol e influenzare positivamente il fegato.
Farina d’avena
L’avena risulta un cereale importante perché aiuta l’organismo a espellere gli acidi e dona una buona dose di energia.
È sufficiente assumere una ciotola di farina d’avena calda per ottenere nutrienti essenziali come le vitamine del gruppo B, il calcio e il magnesio.
Minestra
La minestra a base di verdure fornisce un nuovo supporto al corpo: reintegra sali, fibre e vitamine, rilassa gli organi grazie al calore e reintegra i liquidi persi.
Infusi e tisane
La tisana rappresenta una pratica che permette di sfruttare i principi attivi delle piante per scopi terapeutici. Come far passare la nausea e il mal di testa?
Un semplice decotto al finocchio può sostenere lo stomaco, il latte d’oro può aiutare a combattere l’abbassamento delle difese immunitarie e un infuso allo zenzero riesce a placare il senso di nausea e i conati di vomito e stimola la sudorazione (espelle le tossine).
Un rimedio dopo sbornia davvero efficace è rappresentato dall’infuso a base di foglie di Matè, un mix di caffeina, tannini, saponine, minerali, aminoacidi e vitamina C. Il Matè permette di sfruttare i benefici della caffeina senza assumere acrimalide (sostanza dannosa che si libera quando si beve il caffè tostato).
Doccia fredda
La doccia fredda può essere considerato un rimedio della nonna, ma di fatto permette di sentirsi meglio e recuperare un po’ di lucidità mentale. Attenzione non perdere l’equilibrio e cadere per terra!
Impacchi con ghiaccio
Gli impacchi con il ghiaccio possono aiutare a ridurre mal di testa e senso di vertigine. Come fare? Basta schiacciare un po’ di ghiaccio in un sacchetto o avvolgerlo dentro un panno e posizionare l’impacco sulla testa.