Parassiti intestinali: rimedi naturali e consigli per migliorare i sintomi
L’intestino può essere invaso da fastidiosi parassiti come ossiuri, cestosi, giardia, tenie o ascaridi. Non si tratta altro di vermi intestinali che possono irritare le pareti dell’intestino e incidere sull’assorbimento delle sostanze nutritive. Ma quali sono i rimedi naturali per alleviare i sintomi dei parassiti intestinali?
La trasmissione di questi parassiti avviene mangiando carni crude o poco cotte oppure entrando in contatto con animali che ne sono affetti.
I sintomi legati a ossiuri e altri parassiti intestinali possono essere confusi con disturbi della fame, stanchezza o ansia, manifestandosi con vermi nelle feci, diarrea, dolori addominali, deficit nutrizionali ed eventuale presenza di prurito anale.
Non si tratta di una condizione che colpisce solo i più piccoli. I vermi nei bambini rappresentano una condizione frequente, ma un viaggio nei Paesi in via di sviluppo e comportamenti sbagliati possono determinare gli ossiuri anche negli adulti.
Cure farmacologiche
La prima cosa da fare è rivolgersi a un medico specializzato in grado di interpretare i sintomi nella giusta prospettiva e prescrivere la cura farmacologica corretta per l’eliminazione dei parassiti intestinali, spesso a base di un principio attivo vermifugo.
La somministrazione del disinfettante intestinale dovrebbe essere ripetuta dopo circa 2 settimane per rimuovere che anche le larve che potrebbero essersi sviluppate nel frattempo.
Ovviamente la cura farmacologica deve essere associata a una serie di comportamenti di buona igiene per ridurre le possibilità di contagio agli altri componenti della famiglia e debellare l’infezione:
- Igiene personale (lavare sempre le mani)
- Pulizia della casa (pulire accuratamente biancheria intima e quella da letto)
- Comportamento (non portare le mani alla bocca e utilizzare sempre le posate)
- Alimentazione (seguire le indicazioni del medico per rendere efficace il trattamento)
Alimentazione anti-parassitaria
Per alleviare i sintomi dovuti ai parassiti intestinali è necessario seguire una dieta rigida costruita sul consumo di alimenti per così dire anti-parassitari.
Per prima cosa è necessario evitare tutto quello che ha a che fare con zucchero e alimenti zuccherato, alcol, latte e suoi derivati e ridurre il consumo di carboidrati raffinati come riso bianca, pasta e prodotti da forno.
I rimedi naturali contro i parassiti intestinali delineano i contorni di un alimentazione definita, un regime alimentare che promettono di alleviare il problema, pur senza risolverlo definitivamente.
Aglio
Si tratta di un alimento dai notevoli benefici, tra i quali spiccano le proprietà antibatteriche. È per questo che consumare 2-3 spicchi di aglio crudo ogni giorno potrebbe contribuire a combattere funghi, infezioni e virus, senza alterare la flora batterica intestinale.
Cipolla
Proprio come l’aglio, anche la cipolla cruda conserva proprietà antibiotiche e antibatteriche. È consigliabile consumarla in caso di parassiti intestinali.
Chiodi di garofano
Possiedono proprietà antisettiche e antibatteriche in grado di contribuire a debellare i parassiti a livello dell’intestino. In questo senso è preferibile utilizzarli sia in infusione che sotto forma di olio essenziale.
Semi di zucca
I semi di zucca rappresentano un rimedio solitamente utilizzato contro vermi intestinali quali la tenia, grazie alle note proprietà antiparassitarie. Come? Possono essere consumati con una preliminare tostatura o essiccatura.
Mallo di noce nera
La medicina racconta dell’utilizzo dell’estratto di mallo di noce nera per trattare i parassiti, funghi, virus e batteri. La vera ragione risiede in un mix di sostanze quali juglone, tannino e iodio, una miscela dalle elevate proprietà antisettiche e antibatteriche.
Per riproporre il principio dell’antico rimedio naturale contro i parassiti intestinali è possibile reperirlo in commercio integratori a base di estratto di noce nera.
Curcuma
Negli ultimi anni si è imparato a conoscere la curcuma come un ottimo antinfiammatorio, un rimedio naturale molto utilizzato nella medicina orientale. La curcuma può essere usato per gestire la presenza dei parassiti intestinali consumando un paio di cucchiaini al giorno, magari aggiungendoli ai cibi a fine cottura.
Assenzio
L’assenzio veniva utilizzato in passato per uso medico soprattutto per le sue proprietà antisettiche e vermifughe. E se l’estratto della pianta veniva ingerito dopo essere stato diluito in acqua, il suo liquore è stato oggetto di notevoli polemiche legate ai disturbi provocati. Oggi tutti i prodotti in commercio a base di assenzio devono rispettare i parametri di sicurezza stabiliti dalle direttive dell’Unione Europea.
È possibile usarlo ancora per scopi medicamentosi sotto forma di infuso, decotto o miscela a base di estratto di assenzio e acqua (dietro consiglio medico).
Origano
Questa spezia conserva numerose proprietà e in particolare un potere analgesico e antisettico. L’estratto di origano può avere effetti benefici contro funghi e parassiti intestinali solo se prescritto o consigliato da un medico.
Semi di pompelmo
Il protagonista di questo rimedio naturale contro i parassiti intestinali è l’estratto di semi di pompelmo, un antimicrobico naturale utile nella lotta contro questo disturbo fastidioso.
Semi di sesamo
Anche se si presentano come alimenti piuttosto calorici, i semi di sesamo favoriscono il rinforzo delle barriere immunitarie e costituiscono un ottimo ricostituente, soprattutto in caso di disturbi gastrici e intestinali (squilibri determinati da eventuali parassiti).
Semplicemente aggiungendo dei semi di sesamo all’impasto di pane e dolci o arricchendo insalate e yogurt è possibile dar vita a un rimedio naturale contro i parassiti intestinali sano e gustoso.
Zenzero
Come non annoverare lo zenzero? L’alimento toccasana è perfetto per i problemi intestinali e digestivi e in particolar modo per combattere nausea e vomito, anche in caso di infezioni dovute alla presenza di parassiti intestinali.
Fichi
L’alto contenuto di fibre può essere sfruttato per combattere i disturbi intestinali, garantendo un effetto energizzante e tonificante sull’organismo.
Carote
Cosa rende le carote perfette per combattere i parassiti a carico dell’intestino? Il beta-carotene, precursore della vitamina A, concorre a riequilibrare la flora intestinale, rinforzare le difese immunitarie e ostacolare l’eventuale annidamento di parassiti.
Anice
La capacità di riequilibrare le funzioni intestinali dell’anice viene utilizzata per gestire e prevenire la presenza degli ospiti indesiderati.
Probiotici e parassiti intestinali
I probiotici possono aiutare a riattivare la flora batterica intestinale e a rinforzare il sistema immunitario, svolgendo al contempo un’azione ricostituente dopo un’eventuale cura farmacologica.