Olio di ricino: proprietà, virtù e usi dell’olio vegetale
L’olio di ricino è una sostanza che si ottiene per spremitura a freddo della Ricinus communis, una pianta diffusa in India. Questo particolare olio è molto noto per i suoi effetti lassativi, i risultati benefici su capelli, unghie e l’azione anti-age su rughe e macchie della pelle.
Si tratta di un olio vegetale denso, viscoso e color giallo paglierino costituito da trigliceridi e in particolare di acido ricinoleico. Le proprietà dell’olio dal sapore irritante e sgradevole vengono apprezzate soprattutto per il potenziale lubrificante e la capacità di mantenere la viscosità anche ad alte temperature.
Usi olio di ricino
Le proprietà dell’olio di ricino vengono sfruttate in diversi ambiti, quali:
- industria chimica (componente di materie plastiche, saponi, freni e altro)
- industria farmaceutica (lassativo con azione drastica o eccipiente di alcuni farmaci)
- industria cosmetica (rinforzante di capelli, ciglia e unghie)
Proprietà olio di ricino
L’acido rinoleico è un acido grasso insaturo liberato dai trigliceridi a opera di enzimi gastrici e pancreatici che agisce sulla mucosa intestinale, inibendo l’assorbimento di acqua ed elettroliti e favorendo la formazione di feci semiliquide.
In commercio, l’olio di ricino si trova sotto forma di flaconi di sciroppo acquistabili in farmacie, erboristerie e parafarmacie. Il suo potere lassativo drastico impone il rispetto delle dosi consigliate: 5-15 ml nei bambini e 15-16 ml negli adulti.
Oggi, le riconosciute proprietà lassative dell’olio di ricino lasciano spazio a nuovi spazi d’impiego. L’olio di ricino viene utilizzato come impacco da applicare sulla pelle, soprattutto in caso di affezioni:
- Irritazione e prurito cutaneo – L’olio vegetale possiede proprietà lenitive e ammorbidenti che calmano il prurito.
- Artrite e strappi muscolari – La nota azione antinfiammatoria agisce su articolazioni infiammate e muscoli doloranti.
- Lesioni, ferite o abrasioni – Le sue proprietà disinfettanti agiscono sulla zona da trattare.
- Infezioni da virus, batteri o funghi – La sua efficacia antimicrobica è riconosciuta soprattutto in caso di tinea, onicomicosi e acne.
- Disturbi sistema linfatico – Un massaggio all’olio di ricino sembra eliminare le tossine, ridurre gli edemi e migliorare il drenaggio e il flusso del sistema linfatico.
- Verruche e calli – La sua capacità emolliente e idratante ammorbidisce la pelle.
- Problemi sistema immunitario – L’olio di ricino aumenta la produzione dei linfociti e quindi migliora l’attività del sistema immunitario.
Uso cosmetico dell’olio di ricino
L’uso dell’olio di ricino come lassativo sembra ormai superato. Le sue proprietà e la sua elevata affinità con la cheratina vengono più che altro sfruttate in ambito cosmetico e in particolare con prodotti rinforzanti per ciglia e capelli.
Capelli
L’uso di olio di ricino sui capelli sembra sviluppare effetti benefici, nutrendo e rinforzando il capello dalla radice alle punte:
- capelli sfibrati (previene la rottura e dona lucentezza)
- capelli secchi (nutre i capelli e riequilibra la produzione di sebo)
- capelli grassi (stabilizza la secrezione di sebo e nutre le ghiandole del cuoio capelluto)
- capelli ricci e tendenti al crespo (nutre i capelli e li rende setosi)
- capelli con forfora (idrata il cuoio capelluto e non secca i capelli)
- alopecia (agisce come antimicrobico nei confronti dei batteri responsabili di alcune calvizie)
Olio di ricino: ciglia e sopracciglia
L’olio di ricino conferisce robustezza e volume a ciglia e sopracciglia diradate e deboli grazie alla sua forte affinità con la cheratina. Le applicazioni possono essere eseguite con un normale pennellino, come se fosse un semplice mascara ma facendo attenzione a non irritare gli occhi.
Unghie
Le unghie sfaldate e che si sfogliano o rompono facilmente possono essere trattate con l’olio di ricino, anche questa volta grazie alla sua familiarità con la cheratina.
Rughe
L’olio è un anti-age naturale, perfetto per stimolare la produzione di collagene ed elastina e la microcircolazione, idratare e nutrire la pelle. Basta qualche goccia di olio vegetale e un breve massaggio per ottenere effetti visibili su rughe e pelle spenta.
Bellezza viso
Le proprietà nutritive e idratanti dell’olio di ricino stimolano la microcircolazione e aiutano a risolvere problemi di occhi gonfi, occhiaie e borsite. Questo olio vegetale, miscelato con olio di jojoba, rimuove il sebo in eccesso, riequilibra le ghiandole sebacee ed elimina le impurità di pelle grasse come brufoli, punti neri e grani di miglio.
Smagliature
Le smagliature giovani o post-gravidanza possono migliorare grazie all’azione idratante ed elasticizzante di questo olio vegetale giallo paglierino.
Mani
Olio di ricino, succo di limone e crema idratante conferiscono idratazione e morbidezza a mani secche e rovinate dal freddo, oltre a eliminare le macchi scure legate all’invecchiamento.
Labbra
Le labbra screpolate dalle basse temperature o le labbra infette dall’herpes possono beneficiare delle proprietà emollienti e lubrificanti dell’olio della Ricinus communis.
Dermatite seborroica
L’olio di ricino, oltre a far scomparire le palline biancastre sul viso o grani di miglio, svolge un ruolo attivo contro il lievito Malassezia Furfur, responsabile della dermatite seborroica.
Olio di ricino e gravidanza
In passato, questo olio vegetale è stato usato per l’induzione del travaglio per le sue proprietà purganti e lassative che agiscono sulla muscolatura uterina. Oggi, tuttavia, il suo ruolo non è ancora chiaro.
Olio di ricino: effetti collaterali
Anche se l’olio di ricino è un prodotto naturale non è privo di effetti collaterali, soprattutto se non viene usato con moderazione:
- diarrea e disidratazione (azione lassativa drastica che rischia di sviluppare blocco o infiammazioni intestinali)
- sfoghi cutanei (rash cutanei e reazioni allergiche)
- vomito e aritmie (ricina e ricinina)