Olio di Perilla: proprietà, studi e controindicazioni
L’ olio di Perilla viene utilizzato come uno dei rimedi naturali made in Cina per la prevenzione e il trattamento di diverse patologie. Cos’è? Si tratta di un olio ottenuto dalla pressione a freddo dei semi torrefatti di Perilla frutescens, un’erba originaria della Cina e diffusa in Corea, Giappone, India e Vietnam.
Il profumo e il sapore dell’olio di Perilla sono molto simili a quello dell’olio di semi di lino, anche se rispetto a questo appare più secco. È per questo che nei Paesi occidentali non veniva reputato un olio commestibile e veniva sfruttato come additivo industriale per la produzione di vernici, inchiostri, materiali idrorepellenti e altro.
Oggi, l’olio di origine cinese vive una seconda vita e viene percepito con occhio differente: uso alimentare e prodotto benefico per la salute.
Composizione
Questo olio proveniente dall’Oriente conserva un elevato contenuto di grassi polinsaturi e in particolari grassi della serie ω–3 e per questo sembrerebbe capace di salvaguardare l’organismo da diverse patologie derivate dal consumo di grassi saturi.
Più in particolare, l’olio di Perilla si compone di:
- 91,2-93,9% lipidi neutri (trigliceridi, stenoli vegetali come il β-sitosterolo)
- 3,9-5,8% glicolipidi (glicosidi sterolici)
- 2-3% fosfolipidi (fosfatidil etanolammina, fosfatidil colina e acido fosfatidico)
- Vitamina E
La composizione chimica sottolinea la presenza di un ricco contenuto di acidi grassi saturi come acido palmitico, acido stearico e tracce di acido caprico, laurico, miristico ed eicosanoico.
Olio di Perilla: Proprietà e benefici
La medicina tradizionale cinese ci insegna a sfruttare pienamente le proprietà dell’olio di Perilla, un rimedio naturale che apporta notevoli benefici grazie al contenuto di acido α-linolenico (ALA) e alla presenza dell’acido grasso essenziale della serie ω-3.
Apparato cardiovascolare
Pare che l’olio di Perilla riservi notevoli benefici a cuore e vasi sanguigni, evitando l’insorgenza di eventi come angina pectoris e infarto.
- Pressione arteriosa ed effetti antitrombotici – La conversione dell’acido α-linolenico in acido eicosapentaenoico riduce la produzione di trombossani (mediatori dell’infiammazione capaci di indurre vasocostrizione e aggregazione delle piastrine).
- Livelli ematici di colesterolo e trigliceridi – Uno studio clinico eseguito sui ratti avrebbe dimostrato come l’acido α-linolenico sarebbe capace di inibire gli enzimi epatici responsabile della sintesi lipidica e stimolare quelli deputati alla degradazione lipidica.
- Massa grassa – L’olio sembra in grado di ridurre la formazione del tessuto adiposo e limitare l’obesità come fattore di rischio di ipertensione e patologie cardiache.
Sistema nervoso
L’olio di Perilla viene associato a una riduzione del rischio di patologie a carico del cervello quali emorragie e ictus.
Una ricerca del 2014 ha evidenziato gli effetti della somministrazione con olio portentoso in ratti ipertesi con una predisposizione all’ictus:
- Riassestamento dell’assetto lipidico e riduzione della colesterolemia e trigliceridemia
- Ritardo comparsa di emorragia cerebrale indotta dall’iperlipidemia
- Riduzione numero e dimensioni delle lesioni post-emorragiche e post-ictus
- Aumento aspettativa di vita
Tutti questi dati così promettenti, tuttavia, non hanno avuto ancora riscontri nell’uomo e quindi rimangono sperimentali.
Vista
Anche in questo caso, gli effetti benefici dell’olio di Perilla sulla vista sono ravvisabili in uno studio effettuato nei ratti e nei numerosi test di discriminazione della luce.
Di fatto, l’olio benefico sembrerebbe capace di aumentare la capacità di apprendimento nei ratti a causa della conversione dell’ALA in DHA, un acido grasso fondamentale per la struttura e il funzionamento dei bastoncelli fotorecettori della retina.
Si tratta di dati incoraggianti nella prevenzione e nel trattamento di disturbi visivi che potrebbero avere prima o poi un riscontro sull’uomo.
Menopausa
La menopausa si presenta come un momento critico che determina cambiamenti psico-fisici dovuto al calo di estrogeni nella donna matura.
In questo senso, diversi studi hanno sottolineato come l’osteoporosi (perdita progressiva di tessuto osseo) sia stato gestita in modo ottimale nelle femmine di ratto con la supplementazione di olio di Perilla e olio di pesce per aumentare la densità ossea e la resistenza.
Allergie
Una delle proprietà più entusiasmanti è quella antiallergica. Cosa hanno evidenziato gli studi di genere? Semplicemente un effetto positivo dovuto alla produzione di EPA e alla sua conversione in docosanoidi ad azione antiallergica.
L’olio benefico sembrerebbe in grado di ridurre la produzione di anticorpi lgE coinvolti nelle allergie e la mortalità per shock anafilattico, svolgendo un effetto antiallergico globale utile nelle patologie come asma allergica, orticaria, dermatiti allergiche e dermatiti atopiche.
Cancro
L’elevato contenuto di ALA conferirebbe all’olio di Perilla il potere di ridurre il rischio di cancro determinato da agenti chimici. I diversi studi effettuati sui ratti hanno evidenziato l’efficacia nei confronti di:
- tumori della mammella
- cancro al colon
- tumori nel piccolo intestino
Patologie infiammatorie
L’elevato contenuto di ω-3 potrebbe essere d’aiuto nell’attenuazione di patologie infiammatorie, anche croniche come l’artrite e reumatoide.
Cosmesi
L’olio di Perilla sembrerebbe capace di apportare benefici a livello cutaneo: proprietà lenitive e capacità idratanti e restitutive.
Si presenta come un valido alleato in caso di secchezza cutanea e trattamento anti-age grazie all’elevato contenuto di ALA, un elemento della composizione dei lipidi delle membrane plasmatiche e della matrice lipidica.
Posologia e modalità di somministrazione
È disponibile sotto forma di integratori da assumere per via orale (olio di Perilla perle o capsule) o come olio da massaggio. Ma a prescindere dal tipo di prodotto, la dose massima consigliata non dovrebbe superare i 4g/die al giorno.
Olio di Perilla: Controindicazioni
L’olio portentoso sembra abbastanza sicuro, anche se la sua assunzione deve avvenire sotto il controllo medico in diversi casi per evitare che l’olio di Perilla provochi effetti collaterali:
- Gravidanza e allattamento
- Cure a base di acido acetilsalicilico o anticoagulanti
- Diabete o rischio di diabete