Mermaid Fitness, l’allenamento con la coda da sirena

0

Belle, sinuose e incantate. Le sirene sono diventate nel tempo creature marine fascinose, il sogno incantato di ogni bambino. Ma vi siete mai chiesti come facessero a nuotare così facilmente con quella coda? Ebbene, adesso è possibile provarlo sulla propria pelle con il Mermaid Fitness. Basta indossare una coda da sirena per sfidare se stessi e mettersi alla prova con un tipo di fitness innovativo e divertente.

Mermaid Fitness- foto milano.corriere.it

Secondo Veronica Rohan, un’istruttrice di fitness da sirena che lavora al Corinado Hotel di San Diego, il nuoto con il monofin è un sistema geniale per allenarsi con divertimento. La coda da sirena applicata al fitness permetterebbe di coinvolgere tutto il corpo per mantenersi a galla.

Il  Mermaid Fitness è una vera e propria tendenza che sta impazzando. Bastano pochi click per iniziare a allenarsi con tantissimi esercizi di fitness con la coda da sirena in modo spassoso e divertente.

Sollevamento delle ginocchia

Stare in piedi dove l’acqua della piscina è abbastanza profonda, appoggiarsi a bordo vasca o a un galleggiante, tenendo le gambe unite e comprimere gli addominali per portare le ginocchia all’altezza dei fianchi e toccare il fondo con i talloni. Continuare le ripetizioni in rapida successione con le ripetizioni.

Nuoto sul fianco

Basta appoggiare il braccio sinistro su un galleggiante e posizionarsi sul fianco, sforzandosi di tenere le gambe unite bisogna piegare le ginocchia e muovere la pinna avanti e indietro pur mantenendo i fianchi allineati. Il movimento fluido necessita di gambe e punte dei piedi dritti per estendere la pinna, per poi piegare le ginocchia e portare la pinna verso i glutei. Continuare il movimento, facendo attenzione a mantenersi in equilibrio con la mano libera e a muoversi sulla linea del bordo piscina.

Allungamento delle braccia

Recuperare un galleggiante tubolare, appoggiare le braccia con i gomiti piegati e rivolgere i palmi delle mani verso il basso. A questo punto basta estendere le braccia per portare il galleggiante verso il fondo e quindi rilasciare per completare l’esercizio.

Piegamenti laterali delle ginocchia

Basta posizionarsi nel punto in cui l’acqua della piscina è abbastanza profonda e mettersi  in piedi, tenendo un galleggiante tubolare come supporto di fronte e sforzandosi di unire le gambe. Raggiunta la posizione è necessario coinvolgere gli addominali per sollevare le ginocchia all’altezza dei fianchi e puntarle verso sinistra, toccando con i talloni il fondo e riportando di nuovo le ginocchia all’altezza dei fianchi puntandole verso destra.

Addominali da sirena

Questa volta è indispensabile sedersi sul bordo della piscina con le gambe strette  e le ginocchia piegate in modo che i polpacci risultino paralleli al terreno. Stendere le braccia lungo i fianchi con i palmi delle mani rivolti verso l’alto e da questa posizione, spingere indietro mantenendo il controllo del corpo e allungando le gambe. L’essenziale è che la pinna resti sempre parallela al terreno.

Allungamento della coda

Stare seduti sul bordo della piscina con le gambe strette  e le ginocchia piegate in modo che i polpacci siano paralleli al terreno, stendere le braccia lungo i fianchi con i palmi delle mani rivolti verso l’alto, spingere indietro e allungare le gambe, mantenendo la pinna sempre parallela al terreno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *