Lago Titicaca: tra antiche e moderne credenze

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lago titicacaForse in quest’ultimo periodo avrete sentito parlare spesso del Lago Titicaca. Sono state lanciate delle ipotesi, forse non del tutto infondate, che proprio sotto le acque di questo lago, situato tra la Bolivia e il Perù, si trovi la misteriosa e leggendaria città sommersa di Atlantide.

Il nome Titicaca ha origini nel termine Intikjarka. Inti significa Sole, Kjarka invece, vuol dire masso rupestre. Sarebbe corretto parlare di due laghi uniti, visto che questi due bacini sono uniti dallo stretto di Taquina. A nord possiamo ammirare il lago Mayor, il quale ospita le isole del sole e della luna. A sud, abbiamo il Lago Minor, con tutti i suoi variopinti isolotti.

Nonostante l’acqua dolce, purissima e limpida, possiamo notare sulle rocce circostanti una striscia bianca formata da depositi calcarei e alghe. Questo ha fatto supporre che anticamente appartenesse al mare.

Gli Inca ritenevano che il lago Titicaca fosse un luogo sacro, a dimostrarlo questa antica leggenda.

Leggenda della creazione del lago Titicaca

Sull’altopiano c’era una città. La popolazione era arrogante e compiaciuta del loro piccolo paradiso terrestre. Gonfi di se stessi, non riuscivano ad ammettere che in tutto il mondo potesse esistere qualcosa di più bello. Certi che la loro città sarebbe vissuta in eterno, vissero felici e orgogliosi, fin quando nella città arrivarono gli indos a profetizzarne la distruzione. Gli straccioni dissero che la città sarebbe stata distrutta a causa di incendi, terremoti e inondazioni.

Queste profezie erano scomode e apparivano alla gente del paese di malaugurio. Solo i sacerdoti presero sul serio le parole degli indios e andarono a trasferirsi all’interno di capanne costruite su colli vicini, oggi conosciuto come Isla del Sol, presso il loro tempio.

Gli indios vennero frustrati e cacciati dalla città e gli arroganti cittadini dimenticarono ben presto le loro profezie. Furono i fatti “reali” a far capire che gli indos avevano ragione. Un pomeriggio, all’orizzonte apparve una nuvola rossa. A seguirla furono molte altre nuvole rosse finché il cielo non fu coperto da una tonalità color piombo. Dal cielo cadde acqua rossa, gli acquedotti vennero distrutti, i terremoti distrussero gli edifici e la città venne sommersa.

Oggi, è il lago Titicaca a coprirne i resti. Solo i sacerdoti si salvarono sull’isola del sole, luogo dove si dice, nacquero i primi due Inca.

Lago Titicaca e Atlantide

lago titicaca 2

Vogliamo notare che, la leggenda sopra riscritta, ha una certa somiglianza con la mitica e misteriosa Atlantide? La distruzione del continente di Atlantide viene descritto esattamente così. Ma non è solo una leggenda a far suscitare il dubbio agli studiosi. Ci arriviamo tra poco.

A soli 20 chilometri dalla riva meridionale, abbiamo Tiahuanaco. Fu un centro religioso degli Inca e le leggende narrano che questa città venne edificata in una notte soltanto dai mitologici giganti. A Tiahuanaco fiorì l’architettura, l’arte, la ceramica, le sculture, i metalli preziosi. Qua vennero forgiati i metalli. Si ritiene che la cultura della città fosse tra le più importanti per il popolo Andino. Sapevano già ottenere il bronzo dal rame.

Secondo gli archeologi accademici fu fondata tale civiltà nel 1.500 a.C. Secondo altri studiosi, come Arthur Posnansky, la civiltà fu fondata nel 15.000 a.C. Ribattezzata come la città di Pietra, venne per qualche motivo sconosciuto abbandonata, anche se si suppone che la causa fu la potente alluvione (altro concetto che ci lega ad Atlantide).

Lago titicaca 3 la porta del sole

La prima cosa che fa supporre la possibilità che la mitica Atlantide sia sommersa proprio dal lato Titicaca, è l’età della civiltà. Combacia infatti con le notizie storiche tramandate dai greci. Anche le dimensioni del lago Titicaca potrebbero rispondere al quesito di perché Atlantide veniva considerato un continente e non una città.
A far riflettere è la lontananza di 20 km tra Tiahuanaco, secondo gli studiosi era una città portuale, dal lago Titicaca, che grazie alle alghe e i cavallucci marini ci indica la sua vecchia appartenenza al mare. Si suppone che a causa di sconvolgimenti terrificanti o il livello del lago si è abbassato i la terra d’intorno si è sollevata.

Secondo i pescatori del lago Titicaca, nei periodi di siccità era possibile toccare i tetti dei palazzi sommersi sotto il lago. Così nel 1967 una spedizione subacquea confermò la presenza di muraglie poderose sotto la melma. Sono state ritrovate strade lastricate, pavimentazioni, vasi di ceramica, strutture, tempio, è stato recuperato un idolo d’oro di 35 KG (600.000€).

Il gruppo di spedizionieri ha confermato un racconto orale, secondo il quale esisteva una grotta dove venivano fatti sacrifici umani, in particolare di bambini. È stata trovata una grotta con ossa di fanciulli.

Sono stati ritrovati resti di una città costruita in pietre gigantesche, dal peso di 200-300 tonnellate, le cui cave più vicine erano di 60 km.

Fonti immagini:

Wikipedia – Foto Lago Titicaca e Seconda Foto Lago Titicaca; Terza Foto Tiahuanaco

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