Integratori di sali minerali: cosa sono e a cosa servono?

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Gli integratori di sali minerali sono integrazioni molto utili per sopperire alla carenza di nutrienti o gestire le prestazioni sportive di lunga durata ovvero quando si necessita di un supporto energetico supplementare.

Quando servono i sali minerali e gli integratori?- foto heartratejournal.com

Un regime alimentare sano ed equilibrato fornisce soltanto 6-10 grammi di sale e per questo risulta necessario integrare la perdita con integratori salini quando vi è stata una ingente perdita di sali minerali.

Per prendere coscienza della questione è bene tenere in considerazione questi dati:

  • Sessione di workout in ambienti caldo-umidi implica un’intensa produzione di sudore e una perdita di sali minerali (un litro di sudore contiene 1,5 grammi di sale e in questo caso l’atleta ne perde da 1 a 5 litri) .
  • Allenamento di tre o quattro ore provoca perdite di cloruro di sodio di 8-15 grammi.

Gli integratori di sali minerali risultano fondamentali per ripristinare il corretto livello salino nell’organismo, specialmente quando si tratta di minerali essenziali come cloro, sodio e potassio perché in grado di coadiuvare l’osmolarità dei fluidi intracellulari ed extracellulari.

In questo senso, se per aumentare il livello del sodio basta salare più del solito le pietanze o miscelare acqua e un pizzico di sale nelle borracce, non si può dire lo stesso degli altri sali minerali: gli integratori per potassio e cloro risultano fondamentali.

Una carenza di sali minerali determina una riduzione della performance e una serie di sintomi legati al depauperamento di queste sostanze: affaticamento muscolare, nausea, tremori muscolari, crampi, collasso cardiocircolatorio e altro.

È necessario imparare a guardare agli integratori di sali minerali come a supplementi in grado di garantire un rifornimento di queste sostanze in un momento di particolare impegno fisico.

Sodio

Sodio-riza.it

Il sodio è uno dei sali minerali più importanti per il benessere generale dell’organismo. In questo senso è possibile rintracciarlo in diverse fonti alimentari:

  • Sale
  • Latte
  • Formaggi
  • Carne
  • Uova

Ma quali sono le funzioni del sodio? Perché è così importante per la salute?

  • Regola la permeabilità delle membrane
  • Gestisce la pressione osmotica
  • Interviene nella trasmissione dell’impulso nervoso
  • Favorisce la regolazione dell’equilibrio acido-base
  • Stimola il mantenimento dell’equilibrio idrico

Quando il fabbisogno giornaliero di 2000-3000 mg subisce un importante variazione allora si verifica una situazione di carenza da sodio, una condizione che comporta un corredo di sintomi ben preciso: l’iponatremia in caso di sudorazione estrema e perdita di gran parte dei sali minerali.

C’è da sottolineare che quando il sodio si presenta in grandi quantità si può sviluppare l’ipertensione arteriosa come sintomo da eccesso.

Potassio

Integratori potassio- foto viveremeglio.it

Proprio come il sodio, anche il potassio può essere assunto da fonti alimentari quali frutta e verdure fresche, carne, latte, cereali e legumi.

La presenza di un adeguato livello di potassio nell’organismo è fondamentale per l’espletamento di alcune funzioni:

  • Regolazione della permeabilità delle membrane e della pressione osmotica
  • Sostegno dell’equilibrio acido-base
  • Contributo al mantenimento dell’equilibrio idrico
  • Intervento nella contrazione muscolare
  • Cooperazione nella trasmissione dell’impulso nervoso

Gli integratori di potassio risultano indispensabili quando il livello di questo sale è insufficiente nell’organismo, specialmente quando a causa di perdite eccessive per via gastroenterica o urinaria si iniziano a manifestare i sintomi da carenza di potassio quali stanchezza neuromuscolare e alterazioni cardiache.

Quando la soglia del fabbisogno giornaliero (3100 mg) viene superata allora è possibile ravvisare alcuni sintomi da eccesso di potassio quali fibrillazione ventricolare e arresto cardiaco.

Il mercato di riferimento propone diversi integratori di magnesio e potassio (es. Polase) per garantire un apporto simultaneo di due minerali strettamente collegati e più abbondanti all’interno delle cellule. Perché? Il passaggio di potassio dentro e fuori dalle cellule è assicurato da un meccanismo (pompa ionica) che può avere luogo solo grazie a sodio e magnesio.

Ebbene gli integratori con magnesio assicurano un potenziamento delle proprietà del potassio. Di fatto, il magnesio si occupa di mineralizzazione nelle ossa, sintesi proteica, contrazione dei muscoli, attività degli enzimi, supporto del sistema immunitario e, come il potassio, trasmissione degli impulsi nervosi.

Cloro

Integrazione di cloro- foto unadonna.it

L’unica fonte alimentare in cui è possibile rintracciare il cloro è per l’appunto il sale. Di fatto, questo sale minerale partecipa a diverse funzioni:

  • Partecipa al mantenimento della pressione osmotica
  • Favorisce la regolazione dell’equilibrio acido-base
  • Contribuisce al mantenimento dell’equilibrio idrico
  • Rappresenta un costituente del succo gastrico (HCI)

Sebbene il fabbisogno giornaliero risulti essere pari a 2000-5000 mg, è possibile che si manifesti una carenza di cloro e si sviluppino una serie di sintomi causati per lo più da perdite eccessive per via gastroenterica. Quali? Perdita di appetito e crampi muscolari.

Integratori di sali minerali: consigli utili …

Consigli utili sugli integratori di sali minerali- foto farmaciacomunaledallacosta.it

Gli integratori di sali minerali sopperiscono a una situazione di carenza che deve essere gestita attraverso un ripristino immediato del livello salino.

In ogni caso è bene iniziare a curare la dieta, includendo nei menu quotidiani almeno cinque porzioni di ortaggi e verdura fresca al giorno.

Una regola d’oro su tutte è quello di non preoccuparsi delle quantità di sodio contenute nell’acqua bevuta. Uno sportivo necessita di acque mineralizzate che, diversamente da quelle oligominerali, garantiscono un discreto apporto di sali minerali ed evitano il rischio di iponatremia.

Durante l’allenamento intenso e prolungato è necessario mantenere un costante livello di idratazione, ma senza esagerare per non favorire il rischio di iponatremia. Aggiungere nell’acqua piccole quantità di sodio (circa un grammo di sale per litro) aiuta a evitare tale pericolo.

L’acqua deve essere moderatamente refrigerata per essere rapidamente assorbibile e non dev’essere iperosmolare (troppi sali minerali).  Le confezioni dei migliori integratori di sali minerali presentano indicazioni precise per rendere l’acqua isotonica ossia simile alla concentrazione salina delle cellule e con minime quantità di carboidrati.

Una volta terminato lo sforzo fisico è possibile trarre notevoli benefici dal consumo di :

  • acqua mineralizzata (residuo fisso di circa 1 g/l)
  • bicarbonato-alcalino-terrosa per reintegrare la perdita di liquidi e sali minerali e per correggere l’acidosi determinata dalla fatica muscolare

Effetti collaterali

È possibile che l’integrazione di sali minerali possa produrre degli effetti collaterali in combinazione con terapie farmacologiche come le pillole anticoncezionali e i farmaci antidepressivi.

Ovviamente gli effetti collaterali più rilevanti risultano quelli legati all’abuso integratori di sali minerali e vitamine (vitamina A) perché possono aumentare il rischio di cancro al polmone in persone fumatrici o  creare problemi ai nascituri nel caso in cui la madre in stato di gravidanza faccia abuso di questi specifici elementi.

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