Ricette con il cavolo nero per la cena

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Il cavolo nero è considerato un super alimento, un ortaggio buono e benefico, perché è ricco di vitamine preziose, di sostanze antiossidanti e di particolari nutrienti che sono in grado di prevenire malattie anche molto gravi e di assicurare un corretto stile di vita e un elevato tasso di salute.

Le colture massive e la coltivazione in serra permettono di disporre di cavolo nero in ogni stagione, ma è in inverno che questo ortaggio raggiunge il suo Zenith, si propone più buono e ricco di nutrienti. Il cavolo nero viene impiegato in cucina per preparare molte ricette, soprattutto zuppe e anche secondi piatti, quindi vediamo quali sono le più buone ricette cavolo nero per la cena.

Ricette cavolo nero per la cena: la ribollita ‘light’

Il cavolo nero è un ortaggio ricco di vitamine preziose, come la A, la B e la K, ma anche di sali minerali rari e ricercati come il ferro e il rame. Ovviamente se si cuoce alle alte temperature questo ortaggio, molto del suo contenuto vitaminico e nutrizionale viene perso, quindi il metodo consigliato è indubbiamente il vapore, oppure la ‘scottata’ veloce e ovviamente la pratica di consumare il cavolo nero crudo, magari in frullati o succhi disintossicanti. Il cavolo nero è un ingrediente ottimo delle zuppe e delle vellutate, che in inverno sono perfette da consumare alla sera perché sono sazianti e riposanti, idratanti e anche utili per chi a pranzo ha mangiato al volo e desidera ristabilire un felice stato di digestione. Le zuppe sono inoltre ottime in estate se consumate tiepide, perché idratano il coro e aiutano a recuperare i sali minerali che son stati persi in giornata con la sudorazione.

La prima fra le ricette cavolo nero per la cena interessa la ribollita, una golosissima zuppa della tradizione toscana che ha come ingrediente chiave proprio il cavolo nero. La ribollita è considerata un bel piatto di recupero, perché alla sua base ha il pane raffermo, che viene impiegato assieme ai fagioli e alle verdure a foglia verde per preparare una zuppa densa e golosa, alla quale viene spesso aggiunta anche la cotenna o la salsiccia per renderla più saporita. Il cavolo nero è parte della composizione, ma la ribollita classica può proporsi un po’ pesante per chi fatica digerire, quindi vediamo la ricetta per preparare una ribollita light:

Ingredienti ribollita light

  • mezzo cavolo nero
  • mezza verza
  • una patata
  • una carota
  • una cipolla
  • una costa di sedano
  • 200 grammi di fagioli cannellini secchi
  • due cucchiai di polpa di pomodoro
  • aromi e erbe tritate come timo, maggiorana

La ribollita classica prevede l’impiego di pane raffermo, mentre in questa versione più light ci limitiamo ad evitare il pane, mantenendo però i fagioli cannellini e cercando di alleggerire il soffritto tirandolo ad acqua. La prima cosa da fare è quella di mettere in bagno i fagioli cannellini secchi la sera precedente e il giorno dopo di cuocerli secondo istruzioni in una pentola di acqua capiente. Non bisogna buttare l’acqua di cottura dei fagioli e tenere un po’ di cannellini, da parte perché vanno frullati assieme all’acqua, che va conservata a parte.

Ora dobbiamo preparare il soffritto, quindi tritiamo fine fine la cipolla, il sedano e la carota e aggiungiamo un po’ di erbe aromatiche. Invece di impiegare l’olio, tiriamo tutte le verdurine con l’acqua, per far sì che la zuppa diventi più leggera. Al contempo laviamo con cura la verdura a foglia verde quindi la verza e il nostro cavolo nero e affettiamola finemente. Aggiungiamo un paio di cucchiai di polpa di pomodoro al soffritto e la verdura a foglia verde, quindi copriamo il tutto con l’acqua di cottura dei fagioli cannellini.

Le verdure vanno quindi cotte fino a che non diventano morbide e il tutto si lega. Qualche manciata di minuti prima della fine cottura si devono aggiungere i fagioli cannellini precedentemente cotti e bisogna aggiustare di sale e di pepe. La ribollita light è pronta per essere gustata e se le porzioni sono abbondanti, la zuppa si può mangiare anche il giorno seguente, sarà ancora più buona!

Ricette cavolo nero per la cena: gli involtini alle zucchine

Questa ricetta cavolo nero per la cena è velocissima da preparare e molto gustosa, adatta a chi predilige una dieta vegetariana e ama sentire il sapore delicato della verdura. Tutto ciò che serve sono delle zucchine e alcune foglie grandi di cavolo nero, nonché un po’ di formaggio filante che può essere della mozzarella o della provola. Le zucchine vano cotte dolcemente con acqua ed è ideale impiegare un po’ di erbe aromatiche per renderle più profumate, quindi timo, maggiorana o anche mentuccia. È importante tagliarle a pezzetti sottili e non farle ‘spappolare’ in fase di cottura, tirandole via dal fuoco quando sono ancora un po’ croccanti.

A parte bisogna cuocere al vapore le foglie di cavolo nero tenendole intere, fino a che rimangono cotte ma anch’esse croccanti. Ora basta lasciare che si intiepidiscano e stenderle sul piano di lavoro come se fossero della pasta. La foglia va farcita con un paio di cucchiai di zucchine e qualche fetta di formaggio filante, quindi rinchiusa come se si trattasse di un vero e proprio involtino. Ora basta preriscaldare il forno e mettere gli involtini in una pirofila, scaldandoli per qualche minuto fino a che il formaggio non risulta filante. Questi involtini di cavolo nero sono ottimi per la cena perché si tratta di un alimento caldo e riposante, che può essere gustato con dei cereali, oppure con una fettina di pesce al vapore, ma anche con antipasto nelle migliori cene vegetariane o vegane, sostituendo la mozzarella normale con del formaggio di riso.

Ricette cavolo nero per la cena: il pesto alternativo

Quando il basilico è fuori stagione, ma abbiamo voglia di una bella pasta al pesto, possiamo impiegare il cavolo nero e preparare una salsa saporita e che si propone altamente salutare, perché il cavolo non viene in questo caso cotto e quindi riesce a mantenere inalterate le sue ottime qualità nutritive. Vediamo gli ingredienti del pesto di cavolo nero:

  • 3oo g di cavolo nero,
  • 50 g di noci,
  • 20 g di pinoli,
  • ½ spicchio di aglio,
  • 3 cucchiai di olio di oliva extra vergine,
  • sale

Laviamo per bene le foglie di cavolo nero e togliamo la parte più dura, quindi le coste. In un recipiente mettiamo quindi le foglie, il mezzo spicchio di aglio, i pinoli e le noci e l’olio. Per ottenere un buon pesto bisognerebbe lavorare il tutto con il mortaio, ma chi ha fretta può affidarsi al frullatore ad immersione, considerando però che le lame metalliche tendono ad ossidare le vitamine e i sali contenuti nella verdura. Il composto ottenuto deve essere fine e morbido, quindi bisogna aggiungere olio all’occorrenza se appare troppo asciutto. Il sugo può quindi essere allungato con un po’ di acqua di cottura della pasta e impiegato per condire mezze maniche o spaghetti integrali, ma anche diventare una golosa base da impiegare nella preparazione di focacce, di pizze o di bruschette.

Ricette cavolo nero per la cena: l’hamburger vegetale che fa felici i bambini

Far mangiare la verdura ai bambini può essere talvolta difficile, ma il cavolo nero merita di essere inserito nella loro alimentazione perché si tratta di un ortaggio ricchissimo di calcio e di ferro, nonché di fibre che sanno regolarizzare l’apparato digerente. Per far amare la verdura anche ai più piccoli si possono preparare dei mini burgher vegetali con cavolo nero.

Tutto quello che ci serve sono per l’appunto dei burgher vegetali, che possono essere acquistati oppure preparati in autonomia impiegando cereali benefici come il miglio, la quinoa o l’amaranto. A parte dobbiamo cuocere al vapore qualche foglia di cavolo nero, togliendo la parte più dura e quindi farlo asciugare per bene. Ora possiamo prendere i burgher, e farcire un panino con il cavolo e anche con una fettina di formaggio filante per renderli più golosi. Si tratta di una cena gustosa ma benefica, che sa apportare tanti sali minerali e che sarà sicuramente apprezzata dai bambini in ogni stagione dell’anno.

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