Influenza intestinale ed effetti dei probiotici
Come ogni anno, uno degli immancabili appuntamenti invernali degli italiani è l’influenza e sembra che proprio questo sia il periodo di maggiore “attività”. Febbre, raffreddore e tosse hanno messo in crisi la salute di moltissime persone, bambini, adulti e anziani. E, come se non bastasse, ai ‘classici’ mali stagionali si sono aggiunte le complicazioni gastro-intestinali.
Comunemente si parla di influenza intestinale, definendo con ciò uno stato infiammatorio causato da un virus che colpisce intestino e stomaco, ma il termine scientificamente corretto sarebbe gastroenterite virale. Rispetto alla comune influenza delle vie respiratorie, la gastroenterite – seppur di durata generalmente inferiore alla prima – è comunque rischiosa e provoca disturbi intestinali che generano vomito, nausea, diarrea, generico mal di stomaco e febbre, seppur modica nella temperatura. La durata varia dai pochi giorni all’intera settimana.
Di origine virale dunque (comuni gli adenovirus che colpiscono i neonati) la gastroenterite colpisce adulti e bambini e, nei soggetti più deboli come gli anziani e i neonati, può diventare pericolosa. Essa concorre ad una talvolta ingente perdita di liquidi e compromette l’assorbimento di nutrienti a causa della sua azione sulla mucosa intestinale.
Che fare dunque? Sicuramente una dieta specifica aiuta sensibilmente a placare i sintomi di questa infezione: cibi come riso in bianco, carne e pesce, patate lesse sono un ottimo supporto a favore del processo di guarigione. Ma questo non basta e diventa fondamentale anche l’apporto di sostanze probiotiche: anzi, in tal caso esse possono scongiurare anche il contagio, sempre in agguato.
Una buona azione di prevenzione, quindi, può essere attivata con l’assunzione di integratori appositamente studiati come Floretrix che, grazie ai suoi 50 milioni di lattobacilli vivi – oltre che di vitamina B – diventa un supporto di sicura efficacia. Il tutto contenuto in una bustina, che contribuisce al ripristino della flora batterica danneggiata nell’intestino e a ristabilire l’equilibrio di ogni membro della famiglia.