I benefici dell’olio extravergine d’oliva
L’olio extravergine d’oliva è uno degli elementi base della cucina e della cultura italiana. L’olio extravergine d’oliva ha infatti influenzato non solo la cucina del nostro paese, ma anche il suo paesaggio e la sua cultura.
L’olio d’oliva è derivato dalla spremitura delle olive, quello extravergine si distingue dal semplice olio d’oliva in quanto ottenuto attraverso una spremitura meccanica senza l’utilizzo di solventi chimici e passaggi intermedi. L’acidità di questo olio non può superare il 2%.
L’olio d’oliva carotene, fosfolipidi, tocoferoli, e altre sostanze cp,e acodo grasso insaturi e proteine che proteggono e aiutano l’organismo.
Per benficiare al massimo delle proprietà benefiche dell’lio d’oliva si consiglia di assumerlo a crudo a condimento delle pietanze.
Indispensabile durante l’infanzia in quanto è un fedele alleato dell’accrescimento corporeo, della mielinizzazione del cervello e della formazione ossea, l’olio è anche un importante coadiuvante per combattere le infezioni.
Inoltre l’olio d’oliva riduce le malattie cardiache e abbassa il livello di colesterolo nel sangue.
Inoltre un team di ricercatori dell’Università di Siena coordinato dall’esperta in farmacologia Marina Ziche, ha inoltre recentemente scoperto, come l’olio extravergine d’oliva Toscano abbia proprietà benefiche nella terapia del cancro al colon.
La ricerca ha infatti mostrato come se un comune olio extravergine d’oliva contiene dai 100 ai 250 mg di polifenoli, quello toscano ne contiene almeno 450 mpg. Un ponifenolo dell’olio d’oliva (il DPE) avrebbe propreità antiossidanti, antinfiammatori e antitrombotiche.
A partire dal Dpe contenuto in quantità maggiori nell’olio toscano quindi si potrebbe osservare un’azione esrcitata dall’olio extravergine sul cancro al colon “attraverso l’inibizione di markers infiammatori e angiogenici, noti per contribuire al comportamento aggressivo nel cancro del colon, riduce la crescita del cancro al colon in modelli tumorali preclinici.”
La Toscana è una delle principali regioni per produzione di olio in Italia; i suoi oli dal sapore abbastanza deciso si accompagnano particolarmente bene alle pietanze crude.
La Toscana è diventata ormai famosa in tutto il mondo per i suoi oli e sono tantissimi i turisti che vengono tutti gli anni per degustarne il sapore e le caratteristiche. Alcuni tour operator organizzano dei veri e propri itinerari lungo la via dell’olio che si arricchiscono con visite ai frantoi e degustazioni.
Inoltre sono tantissime le strutture agrituristiche e alberghiere che mettono a disposizione i propri frantoi alle aziende agricole della regione come nel caso del Frantoio di Castelfalfi in cui frangono le proprie olive circa 400 clienti esterni tra cui aziende agricole e piccoli proprietari.
Il dirigente della Regione Toscana Stefano Barzagli ha dunque affermato :
“E’ come se in Toscana avessimo una grande azienda farmaceutica, diffusa su tutto il territorio, che non produce farmaci ma un olio di oliva che, oggi e’ dimostrato, possiede effetti benefici per la salute umana.”