Glicemia bassa: cause, sintomi e trattamenti

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La glicemia bassa o ipoglicemia è una condizione caratterizzata da un abbassamento del livello di glucosio nel sangue rispetto ai valori di glicemia minima pari a 60-70 mg/dl.

Ipoglicemia- foto infozdrowie24.pl

Si può parlare di ipoglicemia quando le fluttuazioni giornaliere della glicemia scendono al di sotto della soglia minima e il corpo non risponde adeguatamente con meccanismi di compensazione efficaci a ripristinare la situazione.

Glicemia bassa: Cause

Sforzo fisico- foto frugalbeautiful.com

Le cause che possono portare un adulto a soffrire di ipoglicemia possono essere di natura patologica e non patologica e, quasi sempre, i farmaci e lo stile di vita sano possono aiutare a gestire la situazione.

Cause non patologhe

Avere la glicemia bassa dopo mangiato è molto frequente e segnala l’esigenza di riequilibrare la dieta.

Esistono altre cause non patologiche che possono abbassare il livello di glicemia:

  • Alimentazione – Il digiuno prolungato o la dieta povera di carboidrati mettono in atto meccanismi di compensazione (glicogenolisi e gluconeogenesi) che creano glucosio endogeno, insufficiente oltre le 16-24 ore.
  • Sport – Uno sforzo fisico intenso richiede un extra dose di energia di cui non sempre il corpo dispone.
  • Lastrogene – Il dosaggio sbagliato di farmaci ipoglicemizzanti o insulina da parte di soggetti diabetici potrebbe alterare i livelli di glicemia nel sangue.
  • Alcol – Non sono chiari gli effetti dell’alcol sulla glicemia, ma sembra che la sua assunzione a digiuno inibisca i meccanismi di compensazione e provochino ipoglicemia e i suoi sintomi.
  • Interventi chirurgici – Un intervento all’apparato gastrointestinale potrebbe alterare la capacità di assorbimento del glucosio.
  • Gravidanza e allattamento – La glicemia bassa in gravidanza potrebbe essere causato dall’emodiluzione sanguigna mentre nell’allattamento potrebbe essere determinata da un’energia extra necessaria produrre il latte materno.
  • Menopausa – Il cambiamento del quadro ormonale può alterare il processo di metabolismo del glucosio.

Cause patologiche

Le cause patologiche dell’ipoglicemia possono essere varie, anche se le più conosciute interessano i soggetti diabetici:

  • Tumori – Il crush delle cellule beta del pancreas provoca un’iperproduzione di insulina e di conseguenza un abbassamento glicemico.
  • Fattori ereditari – Alcune patologie genetiche come l’intolleranza al fruttosio provocano l’ipoglicemia reattiva, un abbassamento di glucosio nel sangue nelle ore successive ai pasti.
  • Malattie croniche – Le malattie che coinvolgono fegato e reni determinano una glicemia bassa per cause ancora da accertare, ma molto probabilmente legata all’insufficiente gluconeogenesi a livello del fegato e alla scorretta eliminazione dei farmaci a livello dei reni.
  • Metabolismo – Il diabete di tipo 1, come patologia metabolica, causa una cattiva metabolizzazione del glucosio e provoca crisi ipoglicemiche.
  • Carenze ormonali – Il deficit ormonale crea un legame tra glicemia bassa e tiroide e annulla l’azione iperglicemizzante del corpo.

Glicemia bassa nei neonati

Neonato- foto plus.pomorska.p

La glicemia bassa nel neonato può manifestarsi con fenomeni transitori o persistenti legati a cause di diverse origini:

  • Ipoglicemia transitoria – L’abbassamento glicemico può avvenire subito dopo un parto prematuro, infezioni, ormoni ipoglicemizzanti della madre, digiuno o malnutrizione e può essere caratterizzata da pianto, irritabilità, spasmi muscolari, tremori e coma.
  • Ipoglicemia persistente – La glicemia bassa nei bambini è dovuta a difetti di produzione ormonale come minima produzione dell’ormone della crescita, difetti del metabolismo o eccesso di insulina.

Glicemia bassa: Sintomi

Offuscamento vista- foto takvim.com.tr

I sintomi legati alla glicemia bassa interessano principalmente gli organi che consumano una grande quantità di glucosio per espletare le proprie funzioni:

  • Sistema nervoso – Il calo di zuccheri nel sistema nervoso associa la glicemia bassa a svenimenti, mal di testa, stanchezza, problemi alla vista, confusione, convulsione e difficoltà motorie.
  • Adrenalina – L’adrenalina rilasciata a seguito dell’abbassamento glicemico provoca tachicardia, sudorazione fredda, ansia, tensione e nervosismo.
  • Glucagone – Il glucagone prodotto per promuovere i processi di compensazione provoca senso di nausea, dolore allo stomaco e appetito.

In linea di massima, l’ipoglicemia e i suoi sintomi variano da soggetto a soggetto e ubbidiscono alla velocità con cui si abbassa la glicemia nel sangue e all’età della persone.

Nei neonati ipoglicemici, infatti, l’abbassamento degli zuccheri comporta malessere generale, sonnolenza, inappetenza e cianosi, nei bambini porta a una chetosi con formazione di acetone e vomito mentre nelle persone anziane può provocare sintomi molto variabili.

Diagnosi

Analisi del sangue- foto ilfilo.net

La diagnosi di ipoglicemia viene effettuata attraverso la disamina dei sintomi e lo studio dei risultati degli esami del sangue: glicemia con valori al di sotto di 60-50 mg/dl.

Il medico potrebbe richiedere l’esame della curva da carico glicemico che misura il livello della glicemia a digiuno e il prelevamento dopo l’assunzione di 75 g di glucosio.

L’esame della curva da carico glicemico può essere accompagnato da una curva insulinica allo scopo di accertare se la produzione di insulina avviene in modo corretto oppure no.

Glicemia bassa: Cosa comporta

La conseguenza più grave della glicemia bassa è il coma glicemico, una condizione caratterizzata da glucosio basso per un lungo periodo di tempo che può portare alla morte.

Le persone con un livello basso di glicemia potrebbero andare incontro a una crisi ipoglicemica con perdite di conoscenza e pesanti conseguenze per sé e per gli altri.

Glicemia bassa: Cura e consigli

Alimentazione- foto jmdiabetes.in

Il trattamento dell’ipoglicemia deve seguire la falsa riga della causa che l’ha scatenata, specialmente se le cause sono di natura patologica.

E allora in caso di glicemia bassa cosa fare? Quando le cause non sono patologiche basta seguire una dieta e uno stile di vita sano diretti a controllare il livello glicemico:

  • Pasti – Non bisogna saltare mai i pasti (cinque pasti al giorno) e occorre consumare una buona dose di carboidrati a colazione.
  • Sport – In caso di glicemia bassa coma mangiare? Mezz’ora o un’ora prima di allenarsi è opportuno mangiare alimenti ricchi di zuccheri facilmente assimilabili come una mela o una banana.
  • Zucchero – Le crisi ipoglicemiche possono essere gestite attraverso il consumo immediato di caramelle, cioccolatini o bustine di zucchero.
  • Alcol – La correlazione ancora non verificata tra alcol e glicemia deve essere sufficiente per dire addio al consumo di alcol.
  • Dosi insulina – I soggetti che soffrono di diabete dovrebbero misurare il dosaggio insulinico.

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