Galega officinalis: proprietà, usi e controindicazioni
La galega o Galega officinalis è una pianta appartenente alla famiglia delle Fabaceae nota per le sue proprietà particolarmente utili nel trattamento del diabete e delle affezioni al fegato. Scopriamola meglio!
La pianta officinale si presenta con un fusto eretto e incavo all’interno che diventa duro in ciuffi, una radice rizomatosa con molte radici, un complesso di foglie imparipennate con punta sottile e stipole libere, una infiorescenza ermafrodite di color azzurro-blu e un tipo di frutto legumoso ingrossato nel punto in cui sorgono i semi.
Pur essendo originaria del Medio Oriente, questa pianta si trova anche sui terreni freschi e umidi e sulle rive di fossi e fiumi ma soleggiati di tutta Europa e Asia Occidentale.
Il nome “galega” deriva dal greco “gala aghein” (portatrice di latte) e sta a indicare l’antico uso per sfamare gli animali allo scopo di aumentarne la produzione di latte.
Ancor oggi la pianta officinale è particolarmente indicata per le donne che allattano proprio grazie al suo effetto galattogeno.
Costituenti chimici
Le proprietà della pianta erbacea derivano essenzialmente dal complesso di costituenti chimici di cui è fornita:
- Alacaloidi
- Allantoina
- Flavonoidi
- Galegina
- Galuteolina
- Polisaccaridi
- Saponine
- Tannini
Galega: Proprietà
La pianta officinale è ricca di principi attivi tra cui spiccano alcaloidi, flavonoidi, saponine, vitamina C e sostanze amare:
- Effetto galattogeno – Galega e allattamento vivono un rapporto privilegiato. I derivati cumestanici e le saponine stimolano i tessuti muscolari e connettivi della mammella e migliorano la circolazione delle ghiandole responsabili della produzione del latte.
- Produzione ormonale – I flavonoidi presenti nei fiori della pianta agiscono come sostanze regolatrici della produzione naturale di ormoni femminili, gli stessi che vengono captati dai recettori delle ghiandole mammarie e che provocano l’aumento del seno.
- Azione ipoglicemizzante – I sali di cromo influenzano positivamente il livello di glicemia, aiutando a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue e gestendo le forme leggere di diabete.
- Depurativa – Il fitocomplesso sviluppa un’azione depurativa sul fegato e sui reni stimolando l’aumento di secrezione di urina e favorendo l’eliminazione delle tossine e dei materiali di scarto presenti nell’organismo.
Modalità d’uso
I preparati a base di galega possono essere acquistati presso qualsiasi erboristeria fornita, ogni farmacia o qualunque e-commerce.
Uso interno
- Infuso – Per la tisana per allattamento sufficiente fare bollire un litro di acqua, lasciare in infusione 20 grammi di pianta essiccata per 15 minuti, filtrare e bere la tisana di galega fino a 5 tazze al giorno.
- Decotto di semi – I semi della pianta possono essere utilizzati per preparare un decotto semplicemente facendo bollire un litro di acqua con 30 grammi di semi essiccati, lasciando intiepidire, filtrando e bevendo 2-3 tazze al giorno.
- Tintura madre – La tintura madre è particolarmente consigliata per l’effetto ipoglicemizzante. Si consigliano 30 gocce prima dei pasti, anche se è sempre meglio consultare il medico.
- Integratore – La galega in compresse deve essere assunta secondo le indicazioni presenti su ogni foglietto illustrativo e il disturbo che si intende trattare con la formulazione.
Uso esterno
La galega tisana può essere sfruttata anche per prendersi cura del corpo semplicemente preparando un pediluvio defaticante o effettuando degli impacchi rassodanti a base di galega per il seno.
- Pediluvio – Non bisogna far altro che aggiungere un paio di cucchiai di galega essiccata nell’acqua calda prima di immergere i piedi.
- Impacco – È sufficiente preparare l’impacco versando due cucchiai di galega tritata in una tazza di acqua calda, lasciando in infusione per 5 minuti, immergendo piccoli teli di cotone nell’infuso e applicandoli sul seno per circa 20 minuti.
Galega: Controindicazioni
La Galega officinalis non presenta particolari effetti collaterali, fatta eccezione per i casi di sovra dosaggio imputabili alla presenza di alcaloidi.
In linea di massima potrebbe entrare in interazione con alcuni farmaci come gli antidiabetici orali e per questo è sempre meglio consultare il medico.
È possibile soffrire di una certa ipersensibilità verso uno o più componenti della pianta e in questo caso è meglio interromperne l’assunzione.