Eucommia, il rimedio naturale per mal di schiena e ipertensione
Prima di ricorrere ad antidolorifici e medicinali analgesici per gestire il mal di schiena è possibile indagare su tutti i possibili rimedi naturali messi a disposizione di Madre Natura. La corteccia di Eucommia è un rimedio che arriva direttamente dalla Medicina Tradizionale Cinese e fa parte dei rimedi verdi fondamentali dell’erboristica cinese.
La corteccia di Eucommia deriva da una pianta della famiglia del caucciù, un albero quasi in via di estinzione e reperibile solo quando viene coltivato. Il fondatore dell’erboristica cinese Shennong la definisce come “un’erba superiore che prolunga la vita”, seconda solo al Ginseng.
Secondo una leggenda cinese, un uomo molto povero chiamato Du Zhong raccoglieva legna da ardere per vivere e per questo soffriva di lombalgia e dolore alle articolazioni basse della schiena. Un giorno mentre tagliava la legna sulle montagne, avvertì un dolore così intenso nella parte bassa della schiena da mordere la corteccia di un albero vicino per resistere. Il succo di quella corteccia fece sparire il dolore!
La Medicina Tradizionale Cinese considera la corteccia di Eucommia come un tonico, la fonte di un’energia che favorisce longevità, vitalità ed energia e riesce a trattare la debolezza a carico della parte del corpo: mal di schiena, lombalgia, dolori alle ginocchia e disturbi alle vie urinarie.
Corteccia di Eucommia: come viene usata?
La corteccia del grande albero cinese presenta alcune aree in cui è presente una sostanza biancastra simile al lattice, un secreto che viene sfruttato per la produzione di erbe medicinali e altri rimedi naturali.
Il più delle volte, la corteccia viene tagliata e bollita in acqua per creare una specie di decotto a base di corteccia di Eucommia che permette di curare disturbi come:
- Ipertensione (regola la pressione sanguigna senza effetti collaterali)
- Disfunzioni renali (migliora la minzione e riduce il gonfiore a caviglie e gambe)
- Problemi epatici (favorisce il funzionamento del cosiddetto fegato pigro)
- Artrite e osteoporosi (agisce come antinfiammatorio e antiossidante)
- Impotenza (quando l’impotenza è determinata dall’insufficienza renale)
Secondo la tradizione popolare, la corteccia di Eucommia può essere usata anche in cucina come ingrediente di zuppe benefiche. Un esempio? La zuppa di pollo di Du Zhong
Ingredienti:
- 1 pollo giovane intero
- 14 g di corteccia di Eucommia sciacquati e scolati
- 5-6 datteri rossi
- 1 pezzo di radice di zenzero fresco
- 2 gambi di scalogno
Come procedere? Non bisogna far altro che mettere tutti gli ingredienti in un pentolino a cottura lenta, aggiungere acqua sufficiente a coprire il pollo e cuocere il tutto a fuoco lento per 7-8 ore. Trascorso il tempo è necessario togliere zenzero e scalogno, aggiungere sale e pepe e degustare questa zuppa made in Cina.
Eucommia in Occidente
L’Occidente ha imparato ad apprezzare le proprietà benefiche dell’Eucommia. Il suo mix di iridoidi, lignani, fitoestrogeni e fitoandrogeni favorisce la guarigione da traumi osteoarticolari come fratture ossee e contrasta l’osteoporosi, oltre a ridurre il mal di schiena e i dolori della zona bassa del corpo.
Ebbene, le proprietà della corteccia di Eucommia possono essere sfruttate reperendo il rimedio naturale in erboristeria, sotto forma di capsule contenenti l’estratto secco oppure in polvere.
L’Eucommia si comporta come qualsiasi altro rimedio naturale, conservando indicazioni proprie per evitare effetti collaterali o controindicazioni: le dosi raccomandate vanno da 0,5 a 1 mg al giorno in caso di lombalgia, va evitato l’uso da parte di bambini e donne in gravidanza o nel periodo dell’allattamento e seguire il parere di un bravo fitoterapista.