Distorsione cervicale: cause, sintomi e terapie

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La distorsione cervicale, meglio conosciuta come colpo di frusta o whiplash, è un trauma del tratto cervicale della colonna vertebrale causato da un violento piegamento del collo conseguente a un incidente automobilistico o una performance sportiva.

Distorsione cervicale- foto parkavenuespine.com

La massa troppo elevata di una persona possiede un’inerzia tale che permette di opporre il corpo alla spinta provocata dall’urto, tirando così il capo all’indietro (ipertensione) e proiettandolo successivamente in avanti (iperflessione).

Gradi di distorsione cervicale

Distorsione rachide cervicale- foto tentazionebenessere.it

Il susseguirsi dei movimenti influisce negativamente sulle delicate strutture del collo e crea quella che viene chiamata distorsione del rachide cervicale.

Ovviamente nei casi meno gravi il colpo di frusta riserva sintomi simili a stiramenti e contusioni mentre nei casi più severi è possibile avere una completa lacerazione dei legamenti, ernie del disco e addirittura fratture di vertebre.

È possibile fare una valutazione approssimativa dei danni ai legamenti della regione cervicale:

  • Grado I – Non vi sono danni fisici ma solo un intenso dolore al collo.
  • Grado II – Questo tipo di distorsione presenta dolore al collo, iperestesia e limitazioni articolari.
  • Grado III – La persona mostra dolore al collo, debolezza muscolare e problemi neurologici.
  • Grado IV – Sussistono lussazioni e fratture.

In nessun caso, come è possibile notare, c’è la possibilità di provocare lacerazione di legamenti e fibre muscolari.

Generalmente si può parlare di uno stiramento dei muscoli del collo e uno spostamento dei legamenti e delle capsule articolari.

Distorsione cervicale: Sintomi

Dolore al collo- foto abcsalute.it

I sintomi della distorsione cervicale possono essere precoci o tardivi, distinguendo così due quadri sintomatologici leggermente diversi.

Sintomatologia precoce

La sintomatologia veloce si risolve in qualche mese in modo del tutto naturale, anche se i sintomi del colpo di frusta non sono assolutamente trascurabili:

  • Dolore – Il dolore parte dal collo e coinvolge le spalle, i muscoli trapezi e le braccia.
  • Rigidità articolare – Il dolore viene accentuato da una contrazione dei muscoli paravertebrali e flessori del collo.
  • Cefalea – Il mal di testa si localizza a livello dell’occipite o coinvolge l’intero cranio.

Sintomatologia tardiva

Ma la sintomatologia tardiva della distorsione del rachide cervicale quali tempi di guarigione richiede? I sintomi tardivi possono perdurare per mesi e mesi, minando la qualità di vita del paziente e lasciando sospettare problemi di ben altra natura:

  • Nausea – Diffuso senso di nausea.
  • Vertigini – Un qualsiasi movimento del collo può provocare una instabilità della posizione eretta.
  • Sensibilità – Si perde la sensibilità e si avverte un formicolio agli arti superiori.
  • Acufeni – Vengono captati rumori in entrambi gli orecchi.
  • Fosfeni – Gli occhi percepiscono puntini luminosi e sfarfallii in assenza di luce.
  • Disturbi psichici – Cambi di umore, irritabilità, ansia e depressione caratterizzano la fase post distorsione cervicale.
  • Problemi visivi – Le immagini vengono viste sfocate.
  • Disturbi del sonno – È possibile soffrire di insonnia.

Distorsione cervicale: Diagnosi

Distorsione cervicale: cosa fare- foto laleggepertutti.it

La diagnosi del colpo di frusta avviene attraverso la disamina dei sintomi e la valutazione della lesione. È per questo che il medico può approfondire richiedendo una radiografia della rachide cervicale per escludere a priori fratture o erniazioni discali.

Il sospetto di eventuali lacerazioni dei legamenti o altri tessuti molli può essere dipanato mediante radiografia o Risonanza Magnetica Nucleare.

Distorsione cervicale: Terapia e cura

Distorsione rachide cervicale terapia- foto responsabilecivile.it

Il trattamento della distorsione cervicale richiede una primissima fase di riposo di un paio di settimane e l’uso di un collare appropriato.

La fase di riposo non può durare a lungo per evitare la cronicizzazione dei problemi dovuti per l’appunto all’inattività.

In questi casi è opportuno ricorrere a una fase riabilitativa con esercizi isometrici e ginnastica attiva: le indicazioni del fisioterapista trattano la cervicale muovendo attentamente la zona, promuovendo la rettilineazzaione del rachide cervicale e recuperando il tono muscolare perduto.

Terapia farmacologica

Antinfiammatori- foto gmpnews.ru

Il medico può decidere di prescrivere una terapia farmacologica per il periodo iniziale:

  • Antinfiammatori – Lavorare sull’infiammazione e lenire il dolore.
  • Miorilassanti – Diminuire la contrazioni muscolari.
  • Tranquillanti – Limitare gli episodi ansiosi legati alla sindrome tardiva.

Tecniche fisiche coadiuvanti

Terapie fisiche coadiuvanti- foto biomedichc.com

La fisioterapia e la ginnastica riabilitativa possono essere accompagnate da terapie fisiche coadiuvanti che puntano a rilassare la muscolatura e riducono la sindrome dolorosa:

  • Terapia con ultrasuoni – Il micromassaggio sviluppa calore nella zona e lenisce il dolore a livello dei tessuti.
  • Magnetoterapia – I campi magnetici a bassa frequenza dovrebbero avere un effetto antalgico, anche se non vi sono studi che certificano la reale efficacia.
  • Laserterapia – Il calore del laser favorisce la vasodilatazione e il drenaggio linfatico nella zona.

Va da sé che la distorsione cervicale è coperta dall’assicurazione quando viene causata da incidenti di cui non si è direttamente responsabili.

La distorsione cervicale, oltre al risarcimento danni, può dare diritto a un’invalidità molto bassa se viene riconosciuta da un medico legale.

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