Corbezzolo foglie e frutti: proprietà, usi e controindicazioni
Il corbezzolo o Arbustus unedo è una pianta che appartiene alla famiglia Ericaceae molto utilizzata come rimedio naturale contro la cistite o la diarrea. Scopriamola meglio!
Il piccolo albero della macchia mediterranea presenta foglie verdi di forma ovoidale, fiori dalle piccole campanelle raggruppate insieme di colore bianco e frutti simili a bacche globulari di colore rosso acceso (assolutamente commestibili).
Nonostante il sapore dolce e la consistenza corposa, i frutti di corbezzolo sono stati un po’ abbandonati dalla tradizione culinaria a causa della difficoltà di rimuovere i semini presenti nella polpa di colore giallo.
Non è raro che il corbezzolo frutto della pianta mediterranea venga usato per produrre gelatine, marmellate, sciroppi e miele balsamico.
Corbezzolo: Proprietà e benefici
Sin dai tempi più antichi, il corbezzolo veniva utilizzato per le proprietà astringenti, antinfiammatorie, anti-diarroiche e antispasmodiche.
In realtà, più che dal frutto, tutti i benefici si devono alle foglie del corbezzolo pianta, parti ricche di fenoli (arbutoside o arbutina) e derivati fenolici, tannini, resine, steroli e gomme.
Gli utilizzi delle foglie di corbezzolo per scopi terapeutici sono davvero molteplici e promettono di gestire disturbi e problemi lievi:
- Epatico e biliare – Sembra proprio che le qualità antisettiche delle foglie siano capaci di aiutare sia il lavoro epatico che l’attività biliare.
- Disinfettante – Il potere disinfettante della pianta Arbustus unedo può essere utile contro le infiammazioni e, in particolare, le infiammazioni dell’apparato urogenitale (cistiti).
- Diuretico – Il fitocomplesso del corbezzolo consente di stimolare la diuresi e favorire l’eliminazione di scorie, materiali di scarto e liquidi in eccesso.
- Antidiarroico – La presenza di pectina e tannini rende le parti della pianta perfette per contrastare gli stati diarroici.
- Sistema circolatorio – La pianta viene utilizzata, soprattutto in Marocco, come rimedio naturale per abbassare la pressione sanguigna e migliorare il sistema circolatorio.
- Macchie cutanee – La percentuale di arbutina contenuta nelle foglie e nel corbezzolo frutto riservano proprietà schiarenti, l’ideale per creare impacchi destinati a schiarire la pelle del viso.
Modalità d’uso
Le foglie del cespuglio sempreverde rappresentano parti ricchissime di sostanze attive (arbutina, derivati fenolici, resine, gonne e tannini) mentre i corbezzoli vengono trasformati e conservati (zuccheri, pectine, arbutina e pigmenti vari).
Uso interno
- Decotto – Basta preparare un decotto con le foglie essiccate di Arbustus unedo per gestire i problemi al fegato e alla cistifellea, ai reni e alle vie urinarie.
- Tintura madre – La tintura madre è un rimedio naturale in caso di infiammazioni prostatiche e uretriti e di danni alla mucosa uretrale.
- Frutto – I frutti, nonostante la difficoltà di eliminare i semi, possono essere mangiati freschi durante il periodo di maturazione (fine ottobre e dicembre) oppure possono essere usati per preparare la marmellata di corbezzolo.
- Miele – Il miele del corbezzolo è un prodotto scuro e dal sapore pungente tipico della regione Sardegna ricercatissimo in qualità di ultimo prodotto delle api prima della stagione invernale.
Uso esterno
- Impacchi – Il decotto delle foglie rappresenta un valido alleato per rendere tonica la pelle e schiarire le macchie scure.
Controindicazioni
Sebbene l’Arbustus unedo ricordi un albero carico di fragole e venga nominato strawberry tree, è preferibile evitare abbuffate di frutti di corbezzolo.
Il contenuto di alcaloidi presente nei frutti potrebbe disturbare la funzionalità dello stomaco e provocare indigestioni.