Come gestire il dolore alle ossa con rimedi naturali
Il dolore osseo è un disturbo che deve essere affrontato con serietà senza essere sottovalutato, specialmente perché può interessare tanto i giovani quanto gli anziani. Se anche tu soffri di questo tipo di dolore allora non puoi perderti come gestire il dolore alle ossa con rimedi naturali!
Molti sostengono che il dolore alle ossa non sia altro che un modo per intendere il dolore alle articolazioni mentre altri affermano che si tratta di un sintomo di problemi più gravi e altri ancora ammettono che sia il sentore dell’avvicinarsi del brutto tempo.
Dolore alle ossa: Cause
Qualsiasi sia la posizione che decidi di sposare non puoi negare che il dolore alle ossa sia un disturbo da non sottovalutare.
Nella maggior parte dei casi, però, il dolore alle ossa si produce come conseguenza di traumi (contusioni e incrinature), patologie infiammatorie da usura della cartilagine delle articolazioni o di origine autoimmune o patogena (es. artriti o artrosi), deviazione della colonna vertebrale, cattiva postura, demineralizzazione e osteoporosi oppure tumori ossei.
Si tratta di disturbi e patologie molto differenti gli uni dagli altri, alcuni di lieve entità e risolvibili con ginnastica, stretching posturali e riposo mentre altre più problematiche che necessitano di cure specifiche.
Come gestire il dolore alle ossa con rimedi naturali
La cura del benessere dello scheletro dipende da molti fattori, tra cui l’esercizio fisico, un regime alimentare ricco di vitamina D e calcio e cure post-lesione in caso di rottura o frattura.
I casi più lievi di dolore osseo, vale a dire le situazioni in cui il dolore dipende da una postura scorretta, un trauma o una condizione non patologica, possono essere gestiti attraverso alcuni piccoli accorgimenti e rimedi naturali.
Non ti resta che scoprire come gestire il dolore alle ossa con rimedi naturali e riprendere ad affrontare la tua routine quotidiana al meglio!
Alimentazione
Come già detto il modo migliore per gestire il dolore alle ossa con rimedi naturali è assumere cibi con un’elevata percentuale di vitamina D, la vitamina che favorisce l’assorbimento del calcio da parte delle ossa.
La mancata esposizione al sole e le cattive abitudini alimentari possono portare a una carenza di vitamina D e un indebolimento dello scheletro, oltre che a debilitare altri organi perché impedisce la regolazione del calcio e del fosforo nel sangue.
Largo allora al pesce azzurro come sardine, salmone, aringa e grongo per ottenere tra 7 e 22 ug di vitamina D per 100 grammi.
Olio di merluzzo
L’estratto dal fegato del merluzzo è un olio fondamentale per combattere l’artrosi, una malattia che coinvolge le articolazioni e provoca dolore e fastidio.
Oggi il rimedio naturale è uno dei più utilizzati come integratore alimentare per calmare i dolori alle ossa.
Zenzero
Lo zenzero è una radice dalle proprietà antinfiammatorie e analgesiche in grado di ridurre il dolore causato da malattie ossee come l’artrite.
In linea generale la radice di zenzero può essere usato in vari modi come infuso e impacchi in modo da calmare i dolori ossei.
Ortica
L’ortica è una pianta con proprietà diuretiche che aiutano il processo di pulizia del sangue e contribuiscono a disinfiammare le aree colpite da dolori alle ossa o alle articolazioni.
In questo senso è possibile preparare un infuso semplicemente scaldando una tazza di acqua, aggiungendo un cucchiaio di ortica e lasciando in infusione per 10 minuti prima di filtrare e bere 3 tazze di infuso al giorno.
Camomilla
L’olio di camomilla nasconde virtù antinfiammatorie che contribuiscono a lenire i dolori alle ossa. Tutto quello che bisogna fare è applicarlo mediante un massaggio localizzato e coprendo la zona interessata per potenziarne l’efficacia.
Latte di soia
Il latte di soia preserva una grande percentuale di grasso, un basso livello di grassi e una grande quantità di proprietà.
Basta bere una tazza di latte di soia al mattino, magari accompagnandola con una manciata di noci, per ottenere una sferzata di energia per iniziare la giornata.
Olmaria o Filipendula Ulmaria
La pianta officinale possiede una composizione chimica capace di sviluppare un’azione antinfiammatoria, anticoagulante e diuretica.
È sufficiente impiegare l’Olmaria come infuso mettendo 2 grammi di foglie secche nell’acqua bollente, lasciandola riposare e bevendola fino a 4 volte al giorno dopo i pasti oppure come bagno locale aggiungendo 25 grammi di fiori secchi a un litro di acqua bollente e usando la soluzione per tamponare l’articolazione dolorante.
Coda cavallina
L’Equisetum possiede proprietà in grado di stimolare la creazione di tessuto osseo o connettivo e a cicatrizzare le fatture e l’osteoporosi.
In questo caso occorre versare l’erba nell’acqua bollente, lasciare riposare, filtrare l’infuso e berlo almeno una volta al giorno.