Cellulite e ritenzione idrica: 8 oli essenziali anticellulite
La ritenzione idrica non determina solo inestetismi come buccia d’arancia, cellulite e gonfiore ma provoca il ristagno di sostanze di scarto nocive e dannose per l’organismo, una condizione che può essere gestita con alimentazione corretta, stile di vita sano e massaggi anticellulite. Come scegliere gli oli essenziali anticellulite?
Molto spesso le cause che determinano cellulite e ritenzione idrica possono essere rintracciate in fattori ormonali, problemi circolatori, squilibri alimentari e stile di vita poco equilibrato.
Ovviamente esistono alcuni comportamenti adatti a supportare l’organismo e aiutarlo a smaltire gli accumuli di grassi e liquidi localizzati nella zona fianchi, in prossimità dei glutei e sulle cosce:
- Bere molta acqua
- Consumare alimenti ricchi di potassio
- Dosare il sale
- Evitare caffè, tè e alcool
- Limitare i carboidrati non integrali
- Mangiare verdura cruda
- Pianificare una corretta attività fisica
Oli essenziali anticellulite
Oltre a pianificare un regime alimentare ricco di acqua, vitamine e sali minerali e uno stile di vita sano e proattivo, è possibile favorire la riduzione di cellulite e ritenzione idrica attraverso bagni e massaggi anticellulite con oli essenziali.
Sostanzialmente gli oli essenziali possono gestire le zone interessate in modo efficace, ma non promettono miracoli proprio come le creme anticellulite o i fanghi.
Quali sono i più efficaci oli essenziali anticellulite e ritenzione idrica?
- Arancia – L’effetto dell’olio essenziale di arancia si manifesta su circolazione, accumulo di liquidi, eliminazione tossine e rassodamento della pelle.
- Cipresso – Conserva proprietà diuretiche e drenanti e restituisce un potere stimolante per la circolazione periferica.
- Geranio – Questo olio realizza un massaggio capace di favorire la cicatrizzazione dei tessuti, il rassodamento della pelle, la stimolazione della circolazione sanguigna e la gestione della ritenzione idrica.
- Ginepro – Sostiene l’attività circolatoria e cura la ritenzione idrica.
- Limone – Questo olio essenziale stimola la circolazione periferica e contrasta la cellulite, la pelle grassa e il precoce invecchiamento cellulare.
- Pompelmo – Il profumo agrumato lascia spazio a una potente azione di controllo delle tossine presenti nei tessuti e rassodamento della pelle.
- Rosmarino – Sembra capace di migliorare il microcircolo, trattare la cellulite e rivitalizzare i tessuti coinvolti.
- Salvia – Si tratta di un olio molto apprezzato per la sua capacità di migliorare la circolazione locale ed eliminare i ristagni di acqua dalle zone interessate, specialmente se sono determinati da sbalzi ormonali.
Massaggio anticellulite fai da te
Gli oli essenziali possono dar vita a massaggi benefici a carico delle zone interessate da cellulite e ritenzione idrica.
Non bisogna far altro che utilizzare un olio vettore come l’olio di mandorla dolce o l’olio di jojoba in cui diluire gli oli essenziali prescelti (30 ml di olio vettore per 15-20 gocce di oli essenziali in totale).
Procedere con il massaggio semplicemente partendo dal basso e arrivando via via verso l’alto con movimenti circolari.
È possibile realizzare a un massaggio a base di olio anticellulite e ritenzione idrica ogni giorno per circa 10-15 minuti per assistere ai primi risultai apprezzabili.
Bagni drenanti
Gli oli essenziali possono essere utilizzati per creare un bagno drenante capace di trattare e gestire dall’esterno gli inestetismi della cellulite.
A tale proposito è possibile diluire 1-2 cucchiai di sale marino o dell’Himalaya in 6-8 gocce di oli essenziali, passare sul corpo una spazzola a setole naturali per eliminare la pelle morta, immergersi nella vasca e procedere con massaggi e leggere pizzicate a carico delle zone interessate.
Questo bagno benefico promette di attivare la circolazione, consentire di gestire gli inestetismi, potenziare gli effetti benefici degli oli essenziali e rilassare.
Avvertenze
Ovviamente se si procede con massaggi anticellulite o bagni drenanti per la prima volta è bene maneggiare gli oli essenziali con attenzione:
- Procedere un giorno prima con un test di tolleranza (distribuire l’olio essenziale su un piccolo pezzettino di pelle per capire il grado di tolleranza)
- Diluire gli oli per massaggi secondo le indicazioni riportate su confezioni e bugiardini
- Fare attenzione a eventuali reazioni indesiderate (rossori, prurito e altro)
- Non usare mai gli oli essenziali in gravidanza