Ajuga reptans o bugola: coltivazione, proprietà ed effetti collaterali
La bugola o Ajuga reptans è una pianta sempreverde tappezzante che cresce spontaneamente in campagna dotata di incredibili proprietà curative, astringenti e antinfiammatorie. Scopriamola meglio.
L’erba tappezzante appartenente alla famiglia delle Lamiaceae nota con l’appellativo di morandola, erba morta, erba di San Lorenzo o erba Lorenza produce stoloni robusti che consentono la colonizzazione immediata di ampi spazi di terreno, ma si presenta con foglie ovali di colore verde scuro, spighe erette e fiori tubolari blu-viola.
La Ajuga reptans si trova in quasi tutta l’Europa, nel Caucaso e in Asia minore mentre in Italia è comune su tutto il territorio fino alla fascia montana dove ben si adatta a prati fioriti in primavera, siepi e margini dei sentieri e zone boschive.
Bugola: proprietà e benefici
La pianta bugola viene sfruttata nel settore fitoterapico per via delle sue proprietà legate ai principi attivi contenuti (tannini, saponine, flavonoidi, colina, principi amari e olio essenziale):
- Astringente – La pianta riequilibra i meccanismi intestinali e contrasta i fenomeni diarroici.
- Antinfiammatoria – Le proprietà antinfiammatorie gestiscono le infiammazioni e più in particolare i casi di gengivite ed emorroidi.
- Antisettica – La Ajuga reptans rallenta la proliferazione dei microbi a livello interno ed esterno dell’organismo, l’ideale in caso di malattie da raffreddamento (mal di gola, tosse, congestione nasale e simili).
- Cicatrizzante – L’erba di San Lorenzo aiuta a cicatrizzare prima i tessuti e rallenta le emorragie.
- Digestiva – Assumere l’infuso di bugola può essere utile per digerire meglio dopo un pasto particolarmente abbondante e pesante.
- Depurativa – La pianta erbacea contribuisce a contrastare e prevenire le infezioni, specialmente quelle che interessano il fegato.
- Cosmetica – L’estratto della Ajuga reptans viene sfruttato in campo cosmetico per il benessere di pelle e capelli.
Modalità d’uso
Le foglie e le parti aeree della San Lorenzo pianta danno vita a formulazioni naturali o integratori alimentari in grado di risolvere alcuni piccoli problemi.
Generalmente la bugola viene usata per uso esterno per trattare le infiammazioni o le irritazioni della pelle, le emorroidi e per fare lavaggi su ferite.
In particolare l’infuso di bugola può essere utilizzato come disinfettante e tonico astringente per un pediluvio rinfrescante o come collutorio naturale, decongestionante abbinato all’aceto per contrastare irritazioni gengivali.
Le case cosmetiche hanno messo appunto diverse lozioni e vari prodotti anti caduta con i principi attivi Ajuga reptans per i capelli.
Le foglie essiccate o la porzione aerea della pianta vengono usate per preparare tisane e infusi destinati a trattare i disturbi intestinali.
Tutto quello che bisogna fare per preparare l’infuso di bugola è versare un cucchiaino di fiori o foglie essiccate in una tazza d’acqua bollente, coprire la tazza e lasciare in posa per 5 minuti prima di filtrare e bere la bevanda dopo i pasti principali.
In realtà, le foglie primaverili possono essere usate in cucina per arricchire le insalate e per preparare minestroni di verdure.
Ajuga reptans: Effetti collaterali
La letteratura scientifica considera la bugola una pianta molto innocua, anche se è preferibile assumerla e sotto controllo medico e con cautela per via del fatto che potrebbe rivelarsi una pianta epatotossica (epatiti croniche, acute e fulminanti).