Succo di Pompelmo: benefici e controindicazioni
Il pompelmo arriva dalla Cina, così come la maggior parte degli agrumi. Le sue origini non sono ancora del tutto chiare. Uno di questi frutti, arrivato in Italia circa negli anni ’60, può pesare dai 300 grammi ai 2 chilogrammi.
I migliori sono quelli molto pesi, con una buccia priva di ammaccature e tesa. In questo modo se viene conservato in un luogo asciutto può durare fino a una settimana.
Molto apprezzate sono le proprietà del succo di pompelmo. I benefici sono numerosi ma non mancano però le controindicazioni. Gli effetti collaterali possono manifestarsi quando la spremuta di questo agrume (o il frutto intero) viene assunta durante una terapia farmacologica. Parleremo meglio della correlazione tra succo di pompelmo e farmaci dopo.
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18 buoni motivi per consumare regolarmente succo di pompelmo
1. Al giorno d’oggi una delle proprietà del succo di pompelmo più apprezzate è l’aiuto che offre alla persona che intende perdere i chili di troppo. Il pompelmo contiene per ogni 100 grammi circa 26 kcal, inoltre, aiuta a digerire meglio trasformando i grassi in energia. I pareri qui sono molto dissonanti.
Ci sono specialisti che osannano questo frutto come rimedio “miracoloso” per perdere peso e chi invece, ridimensiona questo grande entusiasmo ammettendo che si, i benefici del del pompelmo sono tanti, ma a conti fatti, non influisce assolutamente sulla perdita del grasso in eccesso. Voglio ricordarvi che non esistono soluzioni veloci per dimagrire. Dovete seguire un’alimentazione corretta e praticare sport.
2. Consumare quattro tazze al giorno di succo di pompelmo potrebbe addirittura sostituire farmaci come la metformina, incaricata di ridurre il livello di glucosio e tenere così a bada il diabete di tipo 2. Un’informazione a mio avviso da prendere con le pinze, anche perché quattro tazze di spremuta di pompelmo ogni giorno inizierebbe a dare neanche troppo tardi diversi effetti collaterali.
Sarebbe comunque stupido interrompere una cura medica tanto importante radunando tutte le speranze in questo fresco agrume. Tuttavia sotto consiglio del medico potete prendere in considerazione di utilizzarlo di tanto in tanto. Sappiate però che è soprattutto l’albedo, la parte bianca tra la polpa e la scorza, ad avere importanti sostanze utili per abbassare il livello di glucosio nel sangue!
3.La cultura popolare attribuisce al pompelmo proprietà digestive. Anche gli esperti lo hanno confermato. Grazie alla bromelina la spremuta di pompelmo aiuta a digerire meglio le proteine.
4. La spremuta di pompelmo ha proprietà disinfettanti nei confronti dell’organismo. Sembra infatti che svolga un ruolo importante nel combattere le infezioni polmonari. Depura il sangue e aumenta le difese contro alcuni batteri come gli streptococchi e gli stafilococchi. Aiuta a combattere lieviti, muffe e il virus dell’herpes.
5. Stimola l’apparato digerente. Ottimo da assumere quindi dopo un pasto molto abbondante. Tra le varie proprietà del pompelmo vi è poi quella di trasformare velocemente il grasso in energia, non a caso è considerato una fonte molto ricca, perfetta soprattutto per chi svolge intense attività fisiche.
6. Aiuta a combattere l’inappetenza.
7. Contrasta i disturbi del fegato.
8. Prezioso aiuto per chi soffre di insufficienza renale.
9. Ottimo strumento di lotta contro la fragilità capillare.
10. Rafforza il sistema immunitario e aiuta a prevenire l’influenza. Tutto questo grazie alle sostanze antiossidanti contenute nel pompelmo, compresa anche la vitamina C, il licopene e il betacarotene.
11. Aiuta a combattere la cellulite e la ritenzione idrica grazie all’elevata quantità di potassio. Sostanza che aiuta a sconfiggere questi problemi.
12.Tiene bassi i livelli di colesterolo.
13.Composto per il 90% di acqua, aiuta a idratare il corpo.
14. Assumendo succo di pompelmo regolarmente combatterete la stitichezza grazie all’alto contenuto di fibre. Esse rendono le feci morbide. Da preferire tuttavia il frutto intero alla spremuta in questo specifico caso.
15. Stimola la secrezione di succhi biliari e gastrici.
16. Fornisce una grande quantità di energia grazie alle alte dosi di fruttosio che contiene. È un ottimo integratore per chi si sottopone a sforzo fisico.
17. La scorza ha proprietà antisettiche e aiuta a prevenire alcuni tipi di tumori. Il succo di pompelmo inoltre, aiuta a proteggere lo stomaco dal rischio del cancro.
18. Il succo di pompelmo incrementa l’assorbimento del coenzima Q10 il quale limita i danni dei radicali liberi e aiuta a prevenire l’ipertensione.
Elementi nutritivi del succo di pompelmo
Il pompelmo è ricco di fibre, di vitamine (A, B e C), di sali minerali (calcio, potassio, magnesio, fosforo, sodio, ferro, cloro, rame e zolfo) e di flavonoidi. Contiene limonene (che attribuisce il gusto acido).
Controindicazioni succo di pompelmo e farmaci
Come abbiamo appena visto le proprietà del succo di pompelmo sono moltissime. Tuttavia questo agrume non è privo di controindicazioni. La persona sana che non assume nessun medicinale non dovrà temere, salvo ovviamente intolleranze personali o allergie.
Alcune ricerche hanno invece dimostrato che il succo di pompelmo potenzia gli effetti collaterali di alcuni farmaci, inibendo in alcuni casi la cura stessa. La lista dei farmaci con i quali è sconsigliata l’assunzione di succo di pompelmo è in continua crescita. Attualmente sono circa 80. Tra questi troviamo medicinali come antiaritmici, ansiolitici e antistaminici. Può dare effetti collaterali anche con alcuni farmaci che rientrano nella categoria dei medicinali anticoagulanti, chemioterapici, antivirali e corticosteroidi.
VI CONSIGLIO PRIMA DI INIZIARE AD ASSUMERE SUCCO DI POMPELMO DI CONSULTARE IL VOSTRO MEDICO QUALORA STATE SEGUENDO UN CICLO DI CURE.
Dovete sapere infatti che il pompelmo interferisce con il farmaco anche se questo viene assunto a distanza di 24 ore. Sarebbe consigliato lasciar passare un tempo pari a 72 ore dall’assunzione dell’uno e l’altro.
Gli effetti collaterali dei farmaci possono potenzialmente aumentare a causa dell’assunzione del pompelmo. Crea infatti una condizione di sovra-dosaggio e causa cefalea, disturbi gastrointestinali e affaticamento. Nei casi più gravi la persona può incorrere in insufficienza respiratoria e renale , emorragia gastrica ecc. La sostanza che causa tutti questi problemi è la naringina, un flavonoide presente nel pompelmo che va a ridurre l’attività enzimatica dei CYP3A, utilizzata dal fegato per metabolizzare i farmaci e ridurre i possibili danni. L’azione metabolica nei confronti di questi farmaci viene rallentata e inevitabilmente si accumulano pericolosamente.
Non è mia intenzione spaventare nessuno ma solo ricordare che, se state assumendo farmaci, dovete utilizzare succo di pompelmo SOLO dopo che vi siete assicurati, consultando IL VOSTRO MEDICO, che potete berlo tranquillamente perché non si ripercuote sulla terapia. Le proprietà del succo di pompelmo sono tante è vero, ma è bene non rischiare in certi casi. Ricordiamoci poi che ci sono così tanti frutti benefici per la nostra salute che sarebbe stupido mettere a repentaglio il benessere per uno solo di essi!
Credit Photo: Wikipedia
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