Sei di cattivo umore? Usa i rimedi giusti

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Un attimo prima ami la tua vita e ti senti felice, un secondo dopo invece odi il mondo intero. Non lo diciamo solo noi, ma addirittura i più eminenti psicologi e psichiatri del mondo hanno confermato, in un recente studio, che sempre più persone soffrono di continui e improvvisi sbalzi d’umore. Ciò è dovuto a tantissimi fattori, anche comuni, sono infatti aumentati i problemi collegati alla crisi, all’instabilità economica, alla paura di perdere il lavoro, al lavoro precario, ma anche al mantenimento della propria famiglia, infine è diventato molto difficile e complesso gestire una relazione serena e solida con il proprio partner e con le persone che ci stanno attorno. La variazione del tono dell’umore infatti è, secondo gli scienziati e gli psicologi, una risposta a questo tipo di vita che rende insicuri e vulnerabili, e che obbliga a doversi confrontare con una serie crescente di difficoltà, per trovare una soluzione nel minor tempo possibile.

 

Quando cambiare spesso umore non è normale?

Cambiare l’umore è qualcosa che fa parte dell’esperienza quotidiana. Di solito gli improvvisi cambiamenti d’umore avvengono quando si verificano delle situazioni molto spiacevoli e stressanti per noi. Ad esempio il vostro fidanzato parte, quindi diventate tristi quando non chiama e appena vi chiama siete particolarmente allegri, oppure il vostro capo vi fa una “lavata di testa” e vi sentite tristi, ma subito dopo un collega si complimenta con voi e vi sentite subito meglio. I problemi sorgono quando i vostri repentini cambiamenti d’umore vi impediscono di stare bene e in modo sano con gli altri, ma anche se vi creano delle difficoltà di relazione al lavoro o in famiglia o vi portano a chiudervi in voi stessi.

In tutti questi casi gli psicologi parlano della cosiddetta sindrome da rumination. In tal caso gli stimoli cognitivi e le troppe pressioni che si subiscono portano la persona a rimuginare e pensare continuamente a determinate cose che devono essere fatte e ai diversi e difficili problemi da risolvere, senza però al tempo stesso riuscire ad agire per uscire da questa situazione. Fortunatamente però gli sbalzi d’umore possono essere controllati e ridotti mettendo in pratica alcuni accorgimenti molto importanti.

Una delle regole principali per fermare gli sbalzi d’umore è quello di affidarsi ad un sonno lungo e di qualità, la regola vale sia per gli adulti che per i bambini. I bambini ad esempio dovrebbero dormire almeno 8 ore al giorno, gli adulti invece dovrebbero evitare delle drastiche e repentine riduzioni del sonno, magari a causa di lavoro arretrato o per partecipare a cene, cinema o quant’altro. In generale bisogna cercare di mantenere i ritmi del sono il più possibile regolari, aiutando il sonno proteggendo la stanza da letto dai rumori eccessivi, mentre per un riposo davvero buono si consiglia la sera di evitare il consumo di sostanze stimolanti come fumo, tè, caffè, oppure bibite con caffeina.

Un altro consiglio è quello di fare attività fisica, ricordati dunque di praticare movimento o ginnastica circa due o tre volte alla settimana, per almeno mezz’ora al giorno. In questo modo riuscirete a controllare l’ansia, in più potrete scaricare la tensione ed evitare anche di arrabbiarvi con grande facilità. Ciò è dovuto al fatto che una moderata attività fisica anaerobica permette di stimolare il cervello che secerne la serotonina, un elemento che contribuisce a regolare al meglio il tono dell’umore. L’attività fisica inoltre svolge un effetto di stimolo sulla neurogenesi, ossia sulla creazione di nuove sinapsi nel cervello e sulla rigenerazione di tutte le cellule nervose. Allo stesso modo questo risultato può essere ottenuto utilizzando qualche tecnica di rilassamento, come ad esempio lo yoga, che si può praticare una o due volte alla settimana.

Una delle cose principali da fare, per combattere i repentini sbalzi d’umore, è quello di lavorare su se stessi, senza dare invece, come accade spesso, la colpa agli altri. Inizia il lavoro seguendo questi tre semplici passi:

Elaborazione. Quando ti trovi nel bel mezzo di un momento molto difficile, fermati e rifletti sulla causa scatenante del tuo cattivo umore.  Ad esempio potrebbe essere un pensiero o un’immagine, oppure il tono di una voce. Quando finalmente hai individuato l’origine del malumore, riflettici bene sopra o magari inizia a parlarne con qualcuno tentando di capire cosa non va nella tua vita.

Riprogrammazione. Quando il tono del vostro umore si abbassa notevolemente è importante ricercare il benessere interiore nelle cose che vi daranno particolare sicurezza e serenità. Tutti infatti hanno i loro momenti difficili, ma vale la pena non buttarsi sempre giù quando qualcosa non va.

Non isolarti. Rimanere da soli e senza stimoli altera in modo particolare il funzionamento di determinate aree cerebrali. Quando qualcosa non va dunque cerca sempre  di  distrarti, di pensare ad altro, uscire con gli amici o con il fidanzato, per scacciare via la malinconia.

 

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