Scelta delle pentole: le 5 più usate
Di pentole al mondo ne esistono diverse tipologie. Ma quali sono? E sopratutto influiscano oppure no sul sapore di una ricetta? Più avanti vedremo cosa utilizzare in cucina per la preparazione di piatti. Prima cominciamo dal tipo di materiale conosciuto sul mercato, ossia quali pentole sono disponbili in commercio. Ecco una piccola lista di pentole reperibili per cucinare:
- Alluminio
- Acciaio inox
- Rame
- Pyrex
- Terracotta
Questi sopra citati sono tutti materiali diversi oltre che i più comuni e ognuno di questi che ci crediate oppure no, incidano nella cottura e sul sapore.
Le pentole non solo possono incidere sul tempo di preparazione di una ricetta, ne possono anche alterare il sapore. Aspetto che in molti magari neppure sapevano. Pertanto cucinare non significa solamente scegliere cibi buoni e freschi, ma anche decidere quale pentola è più adatta alla ricetta in questione.
Il così detto “pentolame”, ossia casseruole, pentole e padelle deve essere scelto con cura. Tutto solamente ai fini della ricetta, per renderla il massimo della sua qualità.
Adesso vediamo quali pentole sono ottimali per cucinare. Per tanto elenchiamo adesso i 5 materiali più uilizzati al mondo.
Le 5 tipologie di pentole più usate in cucina
1. Alluminio.
L’alluminio un materiale dai prezzi non elevati. Si rivela ottimo per cuocere le pietanze più disparate. Questo materiale può essere impiegato anche per la cottura di cibi in forno. Evitare prodotti scadenti o imitazioni, prediligere sempre l’alluminio anodizzato. Il motivo è semplice, 1° è meno corrosivo, 2° offre più resistenza.
Quando invece le pentole e tutti gli altri oggetti per cucinare sono normale alluminio possono alterare i sapori.
Sono presenti 2 fattori che non sono ancora certi ma comunque allarmanti. Entrambi accumunati dalla solita teoria. Ossia alcuni esperti sostengono che l’Alzheimer potrebbe colpire anche per colpa di una intossicazione da alluminio, ovviamente deve essere una forma cronica. Per tanto cucinare pietanze per molto tempo è sconsigliato. La stessa cosa vale per la conservazione dei cibi, mai utilizzare l’alluminio.
2. Acciaio inox.
L’acciaio inox, ottimo in cucina ed è la tipologia di pentole più sfruttato sul mercato. La stessa cosa può essere detta degli strumenti per cucinare. L’acciaio inox possiede una soglia di resistenza molto alta per quanto riguarda la corrosione. Inoltre è senza dubbio super resistente e semplice nella pulizia.
Sfortunatamente anche questo materiale ha le sue pecche, vediamo quali sono. L’acciaio inossidabile impiega molto tempo a scaldarsi e inoltre il calore non è uniforme di conseguenza il cibo non cuocerà in maniera omogenea. Proprio queste pentole spesso fanno attaccare il cibo sul fondo. Richiedeno sempre attenzione durante la cottura.
Il secondo effetto negativo di questo materiale riguarda l’erosione dovuta a cibi acidi. I quali non dovrebbero venire a contatto con l’acciaio inox. Per esempio alcune salse o i semplici pomodori possono alterare l’integrità della pentola.
Ricordiamo che anche il semplice sale, quello marino, può erodere il metallo in questione. Per tanto deve essere versato solamente quando bolle l’acqua e non prima.
3. Rame.
Si scalda molto veloce ed è classificato un valido prodotto per la cottura. Di fatti molti chef prediligono questo tipo di materiale. Il rame se impiegato giustamente è perfetto in cucina. Ma devono essere prese delle precauzioni, ad esempio la fiamma dove sarà collocata la pentola deve essere al minimo. Inoltre è richiesta anche una manutenzione quando il tempo lo richiede. Q
uest’ultimo aspetto riguarda gli specialisti del settore. Ovvero la pentola deve essere portata in dei negozi appositi i quali provederanno a ripristinare l’oggetto per il suo normale utilizzo. Questo perché lo stagno, materiale di rivestimento interno della pentola, può perdere parte della sua efficacia e rendere così il rame dannoso per la salute.
4. Pyrex.
Il pyrex, o vetro borosilicato, è un materiale ideato appositamente per resistere ad alte temperature. Si pulisce molto bene ma non si dimostra positivo per scaldare, proprio per questo occorre un forno per la cottura dei cibi. Il pyrex non presenta controindicazioni di nessun genere, ne per la conservazione ne per la cottura.
5. Terracotta.
La terracotta è una valida alternativa del metallo. Molte pentole vengono costruite con la terracotta e sono tutti ottimi prodotti. Ideate proprio per cuocere a lungo termine. È consigliabile utilizzare sempre la solita pentola per preparare la solita ricetta, dato che proprio come la porcellana anche la terraccotta risulta porosa e questo aspetto è risaputo che ne imprigiona gli odori. Prestare attenzione solamente alla fragilità del prodotto dato che la terracotta non è famosa per la sua resistenza. Inoltre queste pentole devono essere pulite con acqua e limone e non con il sapone.