Dieta iperproteica
Perdere peso non è facile e, soprattutto, è difficile farlo “correttamente”, eliminando il grasso in eccesso. Una dieta dissociata iperproteica può aiutare a farlo, ma a patto di mangiare alimenti ricchi di proteine che il corpo converte in energia e in chetoni, per dare la sensazione di pienezza allo stomaco. La dieta iperproteica più famosa è la dieta Atkins.
In particolare, secondo la dieta iperproteica, è possibile mangiare cibi grassi e ricchi di proteine, quali ad esempio carne, salsicce, uova, formaggio, pesce e pollame, evitando la pasta, il riso, il pane, le patate, i dolci, lo zucchero, le bevande alcoliche, i cereali e la maggior parte della frutta e della verdura, e perdere molto peso. Questa dieta è ad elevato apporto di colesterolo e povera di fibre.
La dieta iperproteica si articola in 4 passi. Durante il primo passo, si evitano tutti i cibi ricchi di carboidrati e si mangiano molte proteine e grassi. Nella fase due, si può reintrodurre alcuni carboidrati, come il pane, la pasta, il riso e le patate. La terza fase si concentra sulla stabilizzazione delle nuove abitudini alimentari. L’ultima fase prevede lo sviluppo di una dieta di mantenimento equilibrata, che comprende la frutta, la verdura, le proteine, i grassi, i legumi e i cereali integrali.
Effetti Collaterali
Il più comune e evidente effetto collaterale della dieta iperproteica è l’alito cattivo dovuto alla produzione di chetoni. Questa dieta può anche aumentare il livello di acido urico, dei trigliceridi e del colesterolo totale nel corpo, il che aumenta il rischio di problemi cardiovascolari. Essendo una dieta povera di fibre, essa può causare stitichezza e altri problemi intestinali. Si può anche provare una fatica intensa nello svolgere le comuni attività giornaliere e presentare una maggiore suscettibilità alle malattie perché il regime non è in grado di apportare sempre le vitamine e i minerali che si trovano nella frutta e nella verdura.
Risultati
Una dieta dissociata iperproteica è in grado di condurre rapidamente alla perdita di peso senza patire troppo la fame o patire la sofferenza legata alla privazione di cibi che piace mangiare alla maggior parte delle persone. Questa dieta altera il metabolismo.
Avvertenze
Questa dieta può causare gravi problemi di salute. Procedere con cautela e sotto la supervisione di un medico. Se già si soffre di colesterolo alto o di malattie cardiovascolari, occorre evitare di sottoporsi ad una dieta iperproteica, inoltre, si raccomanda di non seguirla per più di un mese.
L’importanza delle proteine nella dieta
Dobbiamo ricordare che il nostro corpo, al fine di sopravvivere, necessita di zuccheri, grassi e proteine: per evitare la mancanza di una sola di queste sostanze, dobbiamo introdurre tutte queste molecole con ciò che mangiamo ogni giorno e nelle giuste quantità. In caso di mancanza di zuccheri e grassi, con la dieta, è possibile costruire queste sostanze a partire da proteine, ma al contrario il meccanismo non funziona: se non abbiamo le proteine, non siamo in grado di costruirle a partire da zuccheri.
Questo accade perché solo le proteine contengono azoto, un atomo che si trova in tutti gli aminoacidi. Esistono sono 21 aminoacidi e 8 di loro sono essenziali, così chiamati perché non possono essere prodotti dall’organismo ed è per questo che siamo obbligati ad assumerli con il cibo attraverso l’alimentazione. Le proteine hanno due ruoli principali:
- un ruolo biochimico funzionale. Ormoni, neurotrasmettitori, enzimi, anticorpi …
- Un ruolo strutturale. Le proteine delle membrane cellulari, le fibre muscolari, il collagene (pelle, ossa, cartilagini, tendini …).
Quando si segue una alimentazione scorretta, come una dieta povera di grassi e di proteine, i primi organi usati per costruire ciò che manca sono i muscoli, proprio perché le proteine sono i costituenti principali dei muscoli. Ed allora, succede che si diminuisce il proprio peso corporeo, ma a scapito della massa magra (i muscoli) e non di quella grassa. La dieta iperproteica ne è ben consapevole e per questo motivo ha ideato un piano alimentare ad hoc.
L’obiettivo di una dieta deve essere la riduzione di grassi, mentre la massa muscolare deve essere conservata per quanto è possibile. Un eccesso di zuccheri e di grassi con l’alimentazione implica l’aumento di peso a causa dell’incremento del grasso nel corpo stesso (tessuto adiposo).
Al contrario, una buona dose di proteine associate ad una alimentazione controllata e scarsa di zuccheri e grassi, induce una perdita di peso caratterizzata da una riduzione di adiposità e un incremento della massa muscolare: il corpo si abitua a consumare i grassi e a salvare i muscoli, si perde peso per la riduzione delle masse grasse, mantenendo la tonicità del tessuto muscolare e soprattutto le funzioni vitali del corpo che dipendono dalle proteine.