Sai quali sono i più comuni errori negli affondi?
L’affondo è un esercizio base che si può eseguire a corpo libero o con attrezzi e coinvolge diversi gruppi muscolari e articolazioni (quadricipiti, glutei, bicipiti, polpacci e adduttori). Questo particolare esercizio ideale per tonificare e rassodare cosce e glutei deve essere eseguito senza commettere sbagli per evitare di lavorare in modo errato e sollecitare le articolazioni. Quali sono i più comuni errori negli affondi?
Iniziamo col dire che l’esercizio consiste nel piegamento sulle ginocchia effettuato mantenendo i piedi paralleli e una gamba davanti all’altra, una posizione che impone un impiego di forza, equilibrio e stabilità. Ecco come fare a eseguire un affondo in modo corretto!
Postura
Per eseguire gli affondi in modo corretto è fondamentale mantenere una buona postura durante l’esecuzione del movimento. Schiena dritta, spalle aperte, petto sollevato e testa in avanti con lo sguardo fisso davanti garantiscono una perfetta esecuzione dell’affondo.
Piedi
In questo caso, per evitare di commettere errori negli affondi è necessario mantenere i piedi allineati con i fianchi sia nella posizione di partenza che in quella conclusiva. Procedere con gli affondi “camminando” ovvero compimento un piegamento dietro l’altro in maniera continuativa e alternata rende l’esercizio faticoso e meno funzionale.
Ginocchia
Quando si conclude la discesa, le ginocchia non devono superare la linea dei piedi. Cosa significa? Semplicemente che sia la gamba anteriore che quella posteriore devono formare un angolo di 90°, senza che il ginocchio superi la linea disegnata dalle dita dei piedi per non sovraccaricare il quadricipite e distribuire il peso in modo errato.
Se si dovesse percepire qualche difficoltà a mantenere il ginocchio allineato è preferibile ripetere gli affondi solo finché non si riesce a mantenere la posizione corretta. Vale la regola “meglio pochi ma buoni” piuttosto che commettere errori negli affondi che possono costare sia in termini di prestazione che di benessere.