Pressione bassa, sintomi, cause e rimedi : Cosa fare per combatterla
La pressione bassa è una patologia semplice da riconoscere che si manifesta con sintomi precisi. I sintomi più comuni sono spossatezza e svenimenti, facilmente risolvibili con assunzione di zucchero. Anche la fitoterapia ci vinee in aiuto in caso di pressione bassa, attravreso il ribes e il ribes nero che possono riequilibrare i livelli di pressione.
La pressione bassa, detta anche ipotensione, è una patologia che si riscontra quando i livelli di pressione arteriosa sono inferiori ai 60 mm Hg per la pressione minima e 110 mmHg per la massima. Si tratta di una condizione facilmente riconoscibile: infatti si manifesta con senso di stanchezza, spossatezza fino allo svenimento. Al contrario quindi della pressione alta, che non da sintomi specifici, la pressione bassa ha sintomi chiari e facilmente curabili. In caso di un attacco di pressione bassa, che molto speso può essere accompagnato da sudori freddi e tremore agli arti inferiori, è bene assumere subito dello zucchero. In particolare assumendolo sotto la lingua, si riuscirà a alzare quasi immediatamente i valori della pressione.
Pressione bassa: sintomi e cause
La pressione può abbassarsi sotto determinati livelli a causa di alcune patologie. In particolare il diabete o la tachicardia possono ridurre i valori di pressione. Anche particolari condizioni di salute, come la diarrea e la disidratazione e ovviamente ogni caso di emorragie come un flusso mestruale particolarmente importante. Inoltre la pressione tende ad abbassarsi in gravidanza, soprattutto nel primo trimestre quando i livelli di progesterone sono talmente alti da fungere da vaso dilatatore. Anche l’uso di alcuni farmaci, come i diuretici e gli antidepressivi. La pressione bassa può essere anche una conseguenza di una alimentazione povera di ferro e minerali, la cui mancanza tende a indebolire la persona
I sintomi della pressione bassa possono essere di diversa natura. Come abbiamo già sottolineato uno dei sintomi principali è sicuramente la spossatezza preludio, nei casi più gravi, di stanchezza cronica. Un altro sintomo legato alla spossatezza è certamente la debolezza muscolare. Cefalee, annebbiamento e giramento di testa, ronzii alle orecchie, sonnolenza fino agli svenimenti, sono tutti sintomi di pressione bassa. Lo svenimento in particolare è una sorta di difesa del nostro organismo nei confronti di alcuni dei malesseri sopracitati.
Pressione bassa: cure e rimedi
La pressione bassa non è una vera e propria patologia. Si può facilmente risolvere il problema adottando una alimentazione equilibrata che contenga una certa dose di Sali, senza esagerare comunque. Anche l’assunzione di cacao, caffè e vino rosso favorisce l’innalzarsi della pressione. Ovvio, non vi stiamo dicendo di bere un fiasco di vino a pasto, ma certamente un bicchiere non può che farvi bene, sempre che non ci siano altre complicanze, magari legate al fegato. Attenzione però: chi soffre abitualmente di pressione bassa è bene che si limiti nel mangiare, evitando di fare pasti troppo abbondanti e di assumere alcolici.
Nel momento dell’attacco, quando le gambe sembra che ci abbandonino, la cosa migliore da fare è sdraiarsi e alzare le gambe in modo che il sangue fluisca verso il cuore e il cervello più facilmente. Si deve poi rialzarsi per tornare alla posizione eretta, molto lentamente. Un ottimo rimedio è anche quello di assumere, a parte la classica acqua e zucchero, della liquirizia che ha proprietà specifiche capaci di alzare la pressione. La fitoterapia ci viene in aiuto nel caso di pressione bassa, tramite il rimedio fitoterapico a base di Ribes che agisce normalizzando i livelli di pressione. Nel caso che si soffra di celiachia o di intolleranza ai lieviti, si può assumere il ribes come capsule di ribes nero che non contengono elementi di fermentazione.
La pressione bassa è una patologia semplice da riconoscere che si manifesta con sintomi precisi. I sintomi più comuni sono spossatezza e svenimenti