Pesce Scorpione: dai tropici verso l’Italia!
Il Pesce Scorpione è molto pericoloso e può essere mortale. Questa specie esotica è in grado di pungere trasmettendo un potente veleno alla vittima, il quale può risultare letale per l’uomo. La Sicilia è il luogo dove sono stati avvistati e in seguito catturati 2 esemplari di questo pesce esotico molto velenoso. Tale evento non è per niente positivo se consideriamo tutte le persone che vivono in questa splendida isola italiana e quanti turisti ogni anno la raggiungono per passare giornate di relax sulle sue spiagge. Il fatto è successo nello Stretto di Sicilia, ovvero nel tratto di mare tra appunto la Sicilia e la Tunisia.
È merito di questa scoperta è dell’Ispra (l’Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale) che ha emesso l’annuncio per primo e in modo tempestivo. Naturalmente la cattura dei 2 pesci scorpione, che prendono il nome di Pterois miles, è stata motivo di preoccupazioni per la protezione ambientale e ovviamente per il bene pubblico….
Il Pesce Scorpione, oltre a essere molto velenoso, è anche una specie invasiva. È già presente nel Mediterraneo e nel corso del tempo vi sono probabilità che arrivi sulle coste del nostro Paese.
Questo pesce sta emigrando a causa del riscaldamento globale e non è l’unica specie tropicale che possiamo trovare in habitat che alcuni anni fa credevamo impensabili, come appunto il Pesce Scorpione nello Stretto di Sicilia.
Perché pesce scorpione?
Il nome “Pesce Scorpione” è dovuto all’alta tossicità del veleno sprigionato. I suoi habitat naturali sono sempre stati ben diversi dal nostro mare e il nostro clima, ossia tanto per rendere meglio le idee: il Mar Rosso, il Sud-Est asiatico e l’Oceano Pacifico. È comune in Giappone, in Australia e in Polinesia, ma che sia arrivato in Sicilia non è affatto una cosa normale. L’uomo comunque ha la responsabilità di questo accaduto, dato che in modo accidentale lo ha inserito nell’Oceano Atlantico e questo risale circa ha gli anni 90. Nel tempo il Pesce Scorpione ha invaso letteralmente il Mar dei Caraibi, continuando a spostarsi.
Gli esperti sostengono che questa specie marina è una delle più invasive sul pianeta. Già da giovani cominciano ad allontanarsi perdendo poi il loro luogo di nascita. Un pesce sempre alla ricerca di nuove zone dove vivere e noi con il riscaldamento globale lo aiutiamo a spostarsi.
Cosa può causare
Il Pesce Scorpione è un esemplare molto pericoloso, basta pensare che il suo veleno rimane attivo anche dopo il suo decesso, questo vale per 1-2 giorni. Le spine (poste sulle pinne del dorso) sono cariche di veleno. La tossicità è altissima, difatti vi sono ben 3 gradi di avvelenamento ossia:
- Nel primo grado. Cianosi, eritema, ecchimosi.
- Nel secondo grado. Si formano nelle zone colpite dalle spine delle vesciche.
Nel terzo grado gli effetti diventano molto seri e possono far nascere svariati problemi come:
- Necrosi locale
- Variazione della sensibilità, della durata di giorni
- Mal di testa
- Crampi all’addome
- Vomito
- Nausea
- Paralisi degli arti
- Edema polmonare
- Sincope
- Ipertensione
- Ischemia del miocardio
- Respiro che manca
Come potere vedere da soli il Pesce Scorpione è una specie veramente pericolosa per l’uomo. Naturalmente se viene catturato, o solamente avvistato, un esemplare di Pesce Scorpione è importante avvisare chi di competenza come la Capitaneria di Porto.