Nocciole: opinioni, proprietà e benefici
La nocciola è una delle varietà di frutta secca più apprezzata non solo per il sapore dolce e goloso, ma soprattutto per le sue proprietà nutrizionali. Ma sappiamo davvero tutto sulle nocciole?
La pianta delle nocciole (Corylus avellana) è originaria dell’Asia minore e appartiene alla famiglia delle Betalaceae.
In Italia le coltivazioni delle nocciole sono localizzate in particolare in Piemonte, Sicilia, Campania e Lazio. Le più pregiate sono la nocella rossa, la nocella bianca e la gentile trilobata delle Langhe (la varietà che ha conquistato il marchio I.G.P. e figura tra ingredienti base della Nutella).
Composizione chimica
Le nocciole si presentano come un’ottima fonte di fibre alimentari, acidi grassi “buoni” (monoinsaturi e polinsaturi), vitamine (vitamina E e vitamine del gruppo B) e sali minerali (ferro, rame, calcio e manganese).
La resa calorica di 100 grammi è pari a 628 calorie, un apporto calorico che costringe a consumarle con moderazione (10-20 grammi) possibilmente lontano dai pasti principali.
Nocciole: proprietà
Le nocciole sono semi oleosi facilmente digeribili e si distinguono per l’influenza positiva che persuade l’equilibrio generale:
- Antiossidante – Il contenuto di vitamina E e proantocianidine agisce come antiossidante naturale capace di contrastare l’azione dei radicali liberi e rallentare l’invecchiamento cellulare.
- Antitumorale – L’alfa-tocoferolo della vitamina E potrebbe ridurre sensibilmente il rischio di incidenza di cancro a vescica, prostata, polmoni, seno e colon.
- Energetico – La nocciola nasconde un apporto energetico a effetto rimineralizzante, l’ideale per i periodi di convalescenza, attività fisica intensa e senso di spossatezza.
- Anticolesterolo – La frutta secca come le noccioline rappresenta una fonte di acidi grassi che influisce positivamente nei confronti del colesterolo e riduce la percentuale di colesterolo “cattivo”.
- Attività cardiaca – Le fibre e gli acidi grassi presenti abbassano il colesterolo, riducono l’infiammazione e promuovono l’attività del cuore.
- Sistema nervoso – Le vitamine del gruppo B apportano benefici al sistema nervoso e combattono stress, ansia e depressione.
- Peso corporeo – La nocciola favorisce la trasformazione dei carboidrati in glucosio, migliora l’attività degli enzimi digestivi, promuove il senso di sazietà e stimola il metabolismo.
- Diabete – I grassi monoinsaturi consentono di ridurre la percentuale di grassi nel sangue e tenere sotto controllo il peso, fattori importantissimi in caso di diabete.
- Lassativo – Il contenuto di fibra consente di sviluppare una leggera proprietà lassativa.
- Depurativo – Le foglie di nocciolo vengono sfruttate in fitoterapia per le capacità depurative, antinfiammatorie e cicatrizzanti.
- Gravidanza – I frutti del nocciolo presentano un’elevata percentuale di folati che proteggono il feto dai difetti del tubo neurale.
Olio di nocciole
La spremitura dei semi dà vita all’olio di nocciole, un particolare olio destinato all’industria cosmetica, alla preparazione dei colori e ai massaggi per la cura del corpo e del viso.
L’olio di nocciola contiene acidi grassi insaturi e vitamina E, un mix emolliente, tonificante e nutriente che viene utilizzato per prevenire la disidratazione della pelle e proteggere cuoio capelluto e capelli.
Nocciole in cucina
Le noccioline possono essere consumate come snack (nocciole tostate) o ingrediente per la preparazione di salse, dolci e crema di nocciole.
L’abbinamento nocciola-cacao rappresenta la chiave del successo di molti dolci con nocciole , creme spalmabili, tavolette di cioccolata e torroni natalizi.
È sufficiente tritare una manciata di frutti di nocciolo per ottenere una granella golosa e versatile per decorare dolci, torte e gelati e preparare ricette salate.
La pellicina che avvolge i frutti più freschi può essere eliminata semplicemente mettendo i semi oleosi in forno per asciugarle, avvolgerle in un panno e strofinarle delicatamente.
Controindicazioni
La nocciola nasconde effetti collaterali o controindicazioni legate al consumo in dosi eccessive. È possibile, però, che si possano verificare casi di allergia ai componenti o al polline degli alberi di nocciolo.
I sintomi dell’allergia a questi semi oleosi possono includere prurito a livello del contorno labbra, lingua e cola, rigonfiamento delle labbra e difficoltà respiratorie.