Melatonina, combattere ansia e insonnia
La melatonina è un ormone prodotto ciclicamente dalla ghiandola pineale. Le due azioni più importanti che le si riconoscono sono il riequilibrio del ritmo sonno-veglia, ed un potente effetto antiossidante contro i radicali liberi.
La melatonina, chimicamente denominata N-acetyl-5-methoxytryptamina, è un ormone prodotto dall’epifisi. Una piccola ghiandola endocrina, detta anche pineale, posta alla base del cervello umano, la cui funzione principale consiste nella regolarizzazione circadiana dell’organismo.
La secrezione della melatonina segue un ritmo ciclico durante le ventiquattro ore. Ritmo influenzato dalla luce ambientale e che si rispecchia nell’oscillazione, durante le diverse ore del giorno e della notte, della sua concentrazione sanguigna. Questa aumenta rapidamente a partire dal tramonto, per raggiungere il picco tra le 2 e le 4 di notte, e poi scendere gradualmente fino a tornare ai livelli minimi con le prime luci dell’alba .
A questo ormone si riconoscono due effetti fondamentali.
Il primo consiste nella capacità di sincronizzare il ciclo sonno-veglia. Per questo motivo, negli ultimi anni, la sostanza ha iniziato ad essere utilizzata per combattere l’insonnia. Secondo recenti studi essa, se assunta in quantità sufficiente e abbastanza a lungo, può dare ottimi risultati nei casi meno gravi d’insonnia primaria e soprattutto nel prevenire o ridurre la sindrome da jet lag.
Il secondo effetto è quello antiossidante, ossia la capacità di ridurre i radicali liberi. Ciò ha una particolare importanza se si considera anche il fatto che la melatonina sia idrosolubile e liposolubile. In grado quindi di diffondere in ogni parte dell’organismo, di superare ogni membrana, parete o barriera, persino quella placentare e quella emato-encefalica.
Questa sostanza può proteggere e raggiungere qualsiasi cellula del corpo, e ciò la rende di gran lunga la più versatile e la più potente tra gli antiossidanti conosciuti.
Inoltre, essa è anche presente nel nucleo cellulare, associata strettamente alla molecola di DNA, che difende dai radicali liberi e quindi dai danni che questi possono causare. Primi fra tutti le mutazioni genetiche che portano allo sviluppo di neoplasie.
La melatonina in Italia è venduta in erboristeria e al supermercato, senza necessità di prescrizione medica. E, fino alla dose di 5mg/die, è considerata solo un integratore alimentare. Non bisogna dimenticare però che gli effetti collaterali, pur se scarsi, sono comunque presenti, e tra questi è importante ricordare soprattutto l’effetto depressivo nei soggetti predisposti, e la diminuzione del rilascio di GnRH. La riduzione di questo ormone rilasciante influenza negativamente la concentrazione di testosterone e quindi la libido negli uomini, e l’ovulazione nelle donne.