Mango: proprietà e benefici
Il mango è una pianta originaria dell’Asia. Secondo alcune fonti, sembra che in questo continente venisse coltivato già oltre 4.000 anni da. Questo frutto dalla forma allungata e ovale, la buccia che varia dal rosso al verde e dal peso che arriva alcune volte a un kg, è sempre reperibile e viene coltivato nella maggior parte dei paesi tropicali, in particolar modo l’India. Soltanto in questo paese sono state catalogate circa 400 specie.
In India inoltre l’albero del mango appare in moltissime leggende in quanto è una pianta considerata sacra. Anche le sue foglie vengono spesso utilizzate con lo scopo di rendere più belli i templi induisti. Secondo una leggenda, l’albero di mango rappresenta Prajapati, il signore delle creature, incarnato.
Proprietà nutritive del mango
Il mango è ricco di acqua e di minerali, i principali sono: magnesio, calcio, sodio, ferro, potassio e fosforo. Questo frutto tropicale si rivela inoltre perfetto per donare al corpo il giusto contributo di vitamina A, B, C, D, E, K e J.
Le sue rinomate caratteristiche antiossidanti invece, nascono dalla presenza di lupeol, il quale sembra svolgere un’azione particolarmente protettiva sia sul colon che il pancreas.
Le calorie del mango sono circa 55 per ogni 100 grammi. E’ un buon frutto energetico, capace di donare la forza necessaria per affrontare la giornata, senza però compromettere troppo la linea. Ricordiamo che comunque non è adatto a una dieta molto ferrea, in quanto contiene anche moltissimi zuccheri.
Le fibre presenti nel mango lo rendono inoltre perfetto in caso di stitichezza o ritenzione idrica. Questo frutto è ricco anche di betacarotene, il quale permette tra le tante cose di stimolare la melanina.
Benefici del mango
Il mango, proprio grazie al Lupeol, è conosciuto per le sue proprietà antitumorali. Questo principio nutritivo però, si rivela anche molto potente contro le malattie cardiache ed è un ottimo rimedio naturale contro il processo dell’invecchiamento.
Un frutto anti-age grazie alla grande quantità di vitamina C, la quale da una parte contiene collagene, dall’altra lo produce. Consumare regolarmente mango aiuta il corpo ad avere un miglior ricambio cellulare.
La vitamina A contenuta del mango invece, permette di trattare con ottimi risultati sia l’acne che altri problemi estetici. Sembra inoltre che riesca a dare grandi benefici all’organo visivo, le mucose e i denti.
Le vitamine B riescono invece a dare un grande contributo ai capelli. Non dimentichiamoci poi che migliora l’assorbimento del ferro e riesce ad alzare le naturali difese protettive del corpo.
E’ consigliato dagli esperti a quelle persone che a causa ad esempio di un periodo fortemente stressante, hanno bisogno di riprendere le forze.
La buccia del mango può invece essere utilizzata per ottenere una tisana, la quale poi dovrà essere bevuta circa tre volte ogni giorno per almeno una settimana, così da eliminare raffreddore e tosse.
Il mango inoltre è perfetto per allontanare il problema dell’insonnia. Dovrebbe quindi essere consumato prima di andare a letto.
Le foglie di mango invece, sono molto famose per i loro effetti antinfiammatori. Basta infatti rendere tiepide e applicarle dopo sulla parte dolorante, così da avere un immediato sollievo.
Mango e gli effetti antitumorali
Molto si è parlato dei benefici che il mango ha durante la lotta contro il cancro. Alcuni studi avrebbero appunto evidenziato che le cellule malate, specialmente quando è presente un tumore ai polmoni, alla prostrata, il colon e il seno, sono molto sensibili al principio attivo del mango.
E’ bene ricordare comunque che, nonostante i possibili benefici e miglioramenti, il frutto del mango non permette di guarire, ma semplicemente di supportare il processo di guarigione affiancando le migliori e idonee terapie mediche.
Mango: alcune curiosità
Come capire quando il mango è maturo: quando questo frutto arriva a piena maturazione non assume un colore specifico. Dovremo quindi tastare con le dita il frutto per sentire la polpa. Se il dito sprofonda, vuol dire che è maturo. L’ideale è comprarlo proprio maturo e consumarlo entro poco. Se si acquista acerbo e lo si fa maturare in casa, perderà automaticamente molte delle sue proprietà.
Come utilizzare il nocciolo del mango: una volta che avete mangiato tutto il frutto, utilizzate il nocciolo e la polpa che vi è rimasta attaccata. Dovete passarlo su tutto il viso e lasciarlo agire per circa 5-10 minuti. In seguito lavate bene la pelle. Noterete subito una pelle molto più luminosa e purificata in profondità.
Burro di mango: potete optare per questo burro, ricchissimo di minerali e vitamine, nel caso soffrite di pelle secca o sensibile.
Shampoo di mango: rinvigorisce i capelli secchi fin dalla radice. Può essere creato in casa frullando il mango con dell’acqua distillata per circa 3 minuti. Aggiungete il composto in una pentola contenente del sapone neutro (circa 100 grammi). Mettete sul fuoco lento per 5 minuti. Una volta raffreddato filtrate il composto in un colino servendovi di una bottiglia di vetro. Lasciate in seguito riposare per tre giorni.
Come si mangia il mango?
Quando si taglia il mango per mangiarlo, dobbiamo ricordare che attaccato alla sua polpa, c’è il nocciolo piatto e allungato. Il metodo più conosciuto per tagliarlo è quello detto “a porcospino”. Prima di tutto dovete lavare bene il frutto, posizionarlo sopra un tagliere sul lato lungo e con un coltello affilato dividerlo in due parti tagliandolo lateralmente, facendo attenzione ad evitare durante il taglio il nocciolo. Con un coltello appuntito, scavare intorno al nocciolo così da toglierlo. Adesso potete spolparlo. Da entrambe le metà del frutto effettuate tagli obliqui senza però intaccare la buccia. Premendo sulla buccia, spingete la polpa in alto e con la punta del coltello potete prendere i cubetti di polpa.