Mal D’amore: ecco tutte le forme di questa malattia

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Una storia intensa, un amore infinito, la volontà di stare insieme per sempre, ma poi uno dei due dice basta. L’altro, quello che rimane, vive la separazione da quello che considerava l’amore della sua vita, come un abbandono, e sprofonda nel dolore più cupo. A dare un nome a quella che è ormai stata classificata come una vera e propria malattia sono stati gli stessi medici psicologi e psichiatri che hanno chiamato questa patologia Mal D’Amore. Secondo gli studiosi infatti la separazione, quando la storia è stata molto intensa e lunga, equivale ad a un lutto e quando capita a qualcuno si pensa che il dolore sia insopportabile e senza soluzione.

Ovviamente un amore finito fa parte delle esperienze della vita ed è un’esperienza inevitabile attraverso cui ognuno di noi, almeno una volta nella vita, deve passare, si tratta infatti di una tappa obbligata della crescita. Il dolore inoltre ha una spiegazione totalmente scientifica perchè è il risultato di un cambiamento nei livelli di dopamina del cervello, quando infatti manca la persona amata, i neurotrasmettitori del piacere non sono più stimolati e il corpo va in crisi di astinenza. Il meccanismo è un po’ come quello della droga.

Il periodo per ristabilire l’equilibrio perso dall’organismo è pari a 2 anni, in questo periodo di tempo la delusione sarà superata sia a livello psicologico che appunto fisico. Come suggeriscono gli psicologi dunque la sofferenza deve fare il suo corso, è inutile cercare di divertirsi a tutti i costi, ma importante imparare a rimanere da soli e ad organizzare interessi e hobby in modo autonomo. Dopo l’abbandono però l’amore può avere caratteristiche patologiche.

Ma quali sono le principali malattie d’amore?Vediamole nel dettaglio:

 

L’attaccamento immediato

E’ tipica delle persone che desiderano ardentemente di creare un legame stabile con qualcuno e si sentono innamorate subito dopo il primo incontro. Solitamente queste persone dicono subito “ti amo” fantasticano di una vita insieme e sono rese cieche dal desiderio.  su una vita in comune, rese cieche dal desiderio. Di solito queste persone sono attratte da partner che non contraccambiano l’interesse per niente o non con la stessa intensità, perché sono già impegnati con altre persone o perchè amano il gioco della seduzione e non si vogliono impegnare. In molti casi si forma la coppia, ma lo squilibrio di aspettative tra le due persone che fanno parte della coppia persiste e alla fine la persona meno coinvolta se ne va, poichè non riesce a reggere alla pressione affettiva.

 

L’attaccamento ossessivo

Il disturbo ossessivo compulsivo è caratterizzato dalla paura che l’interesse e l’amore del partner possano finire da un momento all’altro. Questo bisogno e questo desiderio può divenire un disturbo ossessivo compulsivo. Ci si innamora ma, una volta insieme, cominciano i dubbi e la paura di essere lasciati per qualsiasi motivo. L’insicurezza personale viene proiettata anche sul compagno e qualsiasi prova d’amore provoca comunque una forte incertezza. La compulsione porta la persona a ripetere centinaia di volte la stessa domanda: mi ami davvero? e a chiedere continue dimostrazioni d’amore alla persona.

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La dipendenza e l’attaccamento

Molto spesso i bisogni del partner e i suoi desideri degenerano nei suoi confronti a volte degenerano in forme di dipendenza con violenti attacchi di ansia simili alla crisi di panico. La persona si sente sola e perduta senza la presenza del compagno, soffre molto a stare da sola anche per poche ore e teme di essere abbandonata. La relazione è vissuta in modo esclusivo e non è tollerabile che il partner abbia interessi al di fuori della coppia. L’ansia da separazione è placata solo dal contatto con la persona amata ed è legata ad un vissuto infantile povero delle attenzioni dei genitori.

 

L’attaccamento ostinato

L’attaccamento ostinato si realizza quando l’individuo è consapevole di non essere ricambiato e nonostante ciò i suoi sentimenti crescono e maturano sempre di più a dismisura. La relazione creasce a senso unico con l’attaccamento solo da parte di una persona. La persona infatti è incapace di decodificare correttamente i segnali che provengono da un potenziale partner e la conseguenza è una forte sofferenza. Questa patologia avviene soprattutto in persone che sono abituate a comandare e ad avere sempre ragione.

 

L’attaccamento delirante

Si tratta di una manifestazione emotiva patologica, una forma fortissima di delirio, che a volte sopravvive anche negli adulti. Alcune persone infatti a volte sviluppano un amore immaginario per chi non ha nessun interesse nei loro confronti o non le conosce neppure come personaggi famosi e divi dello spettacolo. Queste persone coltivano la loro patologia amorosa e ad un certo punto provano a farsi avanti, ma se sono rifiutati diventano aggressive .

 

La gelosia patologica

La gelosia è sempre presente nelle storie d’amore, ma il confine tra normalità e patologia è molto labile. Si può comunque affermare che la gelosia insana è il sospetto infondato dell’infedeltà del partner. Quando però la gelosia è troppo forte si trasforma in patologia e scatena liti, accuse e  spesso anche violenza fisica.

 

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