Germe di grano: proprietà, benefici e controindicazioni
Il germe di grano altro non è che il chicco di grano integrale, l’embrione da cui nasce e cresce la pianta di frumento. Tegumento esterno (crusca), tessuto farinoso (endosperma) ed embrione (germe) presentano un alimento ricchissimo di sostanze nutritive e di proprietà benefiche che meritano di essere conosciute nel dettaglio.
La parte embrionale del cariosside del frumento non occupa più del 3% dell’intero cariosside e molto spesso viene eliminato nelle normali lavorazioni del frumento per via del fatto che può alterare la percezione olfattiva della farina e ridurre la durata della conservazione dei prodotti a base di grano. Gli amidi, le proteine e lipidi utili al benessere vengono sfruttati in apposite preparazioni come olio e integratori alimentari.
Germe di grano: proprietà
Essendo la parte del chicco da cui nasce e cresce la pianta di frumento si mostra come un alimento nutriente e ricco di proprietà benefiche:
- acidi grassi (Omega 3 e Omega 6)
- amminoacidi
- otacosanolo
- sali minerali
- tocoferoli
- vitamina E
- vitamine del gruppo B
Questo complesso benefico lascia spazio a valori nutritivi davvero importanti: 100 g di germe di grano apportano un contributo calorico di circa 360 calorie. Non si tratta di un alimento ipercalorico!
Germe di grano: benefici
Il complesso di sostanze nutritive e i principi attivi dell’embrione del cariosside del frumento lo presentano come un valido alleato per la salute dell’organismo, soprattutto grazie all’azione antiossidante e di contrasto contro i radicali liberi. Ma quali sono i maggiori effetti benefici del germe di grano?
- Colesterolo cattivo – L’acido grasso Omega 3 riesce a contenere il colesterolo cattivo e proteggere l’intero sistema circolatorio.
- Acne – Questo chicco di grano integrale viene sfruttato per regolare la produzione di sebo e scorie dall’interno, liberando il viso dagli effetti dell’acne anche in età adulta.
- Disturbi della pelle – L’olio di germe di grano viene utilizzato per trattare piccoli problemi della pelle come cicatrici, smagliature, solchi delle rughe, arrossamenti e simili.
- Capelli – Il germe di grano è un toccasana per i capelli grazie alla sua azione di normalizzazione del capello sia in caso di cute grassa che di pelle secca.
- Fertilità – Studi e ricerche scientifiche dimostrerebbero come il suo elevato contenuto di vitamina E contribuisca ad aumentare la fertilità.
- Segni del tempo – L’alimento energetico si presenta coma un ottimo antiossidante e nemico dei radicali liberi in grado di limitare i segni del tempo e tutti i fenomeni connessi come cedimento della pelle e caduta dei capelli.
Germe di grano: controindicazioni ed effetti collaterali
Il germe di grano non presenta controindicazioni particolari. In genere, è bel tollerato e se consumato regolarmente, come sostituto di una parte dei cibi raffinati, permette di colmare le numerose carenze della dieta occidentale (povera dei principi nutritivi essenziali).
Questo particolare alimento energetico, come qualsiasi altro prodotto a base di frumento, risulta off limits per tutte le persone soggette a celiachia. Inoltre, il suo potere energizzante potrebbe aumentare la pressione cardiaca e quindi renderlo non consigliato per i soggetti ipertesi
La presenza di octacosanolo, una sostanza che secondo le ricerche del fisiologo americano Thomas Cureton, migliorerebbe la prestazione atletica e la funzionalità dell’ipofisi (ghiandola che regola la funzionalità di numerosi organi e apparati come quello riproduttivo, osteomuscolare, endocrino e nervoso) non può bastare per evitare il parere del medico curante prima dell’assunzione.
Qualche indicazione?
- olio di germe di grano (1 cucchiaio da cucina al giorno senza assumerlo consecutivamente per oltre 3 giorni)
- gravidanza (previene le smagliature semplicemente cospargendo il corpo per massimo 20 minuti)
Curiosità: germe di grano fai da te e ricette
Ottenere il germe di grano è semplice, basta passare al setaccio la farina di grano dopo che il cariosside è stato macinato per ottenere dei piccoli fiocchi biancastri che possono essere utilizzati come arricchimento di yogurt, cereali nella prima colazione, bevande vegetali (latte di farro, latte di soia, latte d’avena, latte di riso), minestre, zuppe e brodi a fine cottura.
In alternativa è possibile trattare dei germogli di grano biologici lasciandoli in ammollo per mezza giornata in acqua tiepida, immettendoli in un piatto fondo coperto da un panno umido e lasciandoli riposare alla temperatura ideale di 20°.
Germe di grano: dove si compra e quanto costa
L’olio di germe di grano ottenuto dalla spremitura dei Triticum vulgare si trova in qualsiasi erboristeria, dove questo particolare derivato del germe di grano preserva un prezzo davvero basso (circa 5 euro).
Gli integratori a base di germe di grano sotto forma di polvere o pillole vengono venduti in farmacia e costituiscono la forma più adatta per un uso interno del nutriente.