Frutta e verdura di agosto
Oggi vediamo qual è la frutta e la verdura del mese di agosto da mettere nel carrello. Invece di vedere tutti i prodotti di stagione, ci limitiamo a descrivervi le new-entry rispetto al mese di luglio. A fine articolo trovate anche quelle che sono uscite e quelle che sono rimaste invariate rispetto al mese precedente!
Zucche
Le zucche hanno un gusto dolciastro molto particolare e la parte edibile, vale a dire la polpa, si presenta solida e pastosa. Questo genere di ortaggio offre tanti benefici al corpo umano. Questo alimento fonda la sua origine nell’America Centrale, attualmente la troviamo un po’ ovunque.
La pianta della zucca non è difficile da coltivare inoltre possiede una buona resistenza a diversi tipi di temperature. Per quanto riguarda il nostro Paese questo alimento è presente in tutta Italia. Adesso vediamo alcune curiosità che riguardano la zucca.
Curiosità sulle zucche
La buccia della zucca sembra essere utile per combattere alcune infezioni che riguardano i funghi, specialmente la Candida. Questo è dovuto ad una sostanza che si trova all’interno della buccia di quest’ortaggio. I semi della zucca sono impiegati per ottenere un olio utile sia in cucina che nel settore della cosmetica, praticamente è sempre indicata la zucca quando parliamo di benefici visto che oltre alla polpa anche i semini sono utili.
Le zucche sono utilizzate per scopi ornamentali, oppure vengono usate per creare oggetti che possono contenere vino, acqua etc. L’ortaggio viene privato di tutta la polpa e una volta pulito diventa un vero e proprio contenitore. Nel campo delle bellezza questo alimento è parecchio famoso, di fatti è un ingrediente usato per creare maschere per il viso nutrienti.
Benefici delle zucche
La zucca è piuttosto completa dal punto di vista nutrizionale se guardiamo la sua composizione chimica. I benefici che tra poco vedremo sono correlati alla presenta di nutrienti e sostanze positive di cui la zucca è ricca.
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La zucca è ricca di composti antiossidanti, ossia sono dei veri e propri alleati per la nostra salute. Ritardano la comparsa delle rughe e inoltre aumentano le difese contro l’ossidazione cellulare. In più la zucca è utile contro infiammazioni e scottature.
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Regola il transito intestinale e combatte i casi di stipsi. Le fibre dato che non vengono assorbite dal corpo sono utili per promuovere l’espulsione delle feci.
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Mangiare la zucca significa offrire al nostro organismo benefici diuretici e quindi ottimi per la nostra salute. Praticamente stimola l’espulsione di urina e quindi di scorie e tossine.
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Migliora l’umore consumare questo tipo di oraggio, il merito e di alcune sostanze che presenta la zucca. Anche per favorire il sonno sembra essere adatta.
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Sembrerebbe che la zucca possa rivelarsi utile contro il dibete e tutto solamente inserendola nel regime alimentare di ogni giorno.
Porcini
I funghi porcini sono decisamente apprezzati e il loro consumo è altissimo qui da noi in Italia. Si possono cucinare in diverse varianti e la loro composizione chimica è davvero interessante se ragioniamo in termini di salute.
Il porcino comune si riconosce in modo molto facile dato il suo aspetto classico. Presenta la parte superiore, ovvero il cappello, molto carnosa e dalla forma circolare.
Vi sono esemplari che raggiungono circa i 30 centimetri di diametro, per quanto riguarda il colore del cappello varia dal marrone chiaro/scuro e possiede varie sfumature. Mentre sotto generalmente è il bianco il colore dominante. I funghi porcini hanno un gambo robusto e che tende a ingrossare arrivando alla base. Il colore del gambo è biancastro e presenta alcune sfumature brune. Il sapore e l’odore di questo alimento è decisamente piacevole.
Funghi porcini: varietà
Sono moltissime le varietà che possiamo trovare sul mercato dei funghi porcini. Vediamone alcuni:
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Porcino nero. Si ipotizza che sia il miglior porcino a livello di qualità. È anche il fungo più colorato nonché resistente tra i porcini. Nella maggior parte dei casi, viene trovato nei boschi di conifere. È presente nel nostro Paese, per lo più Italia centrale e settentrionale. Sul mercato è quello più ricercato e il suo aspetto è inconfondibile. Presenta il cappello marrone scuro tendente al nero ed emana un odore inconfondibile.
- Porcino d’estate. Questo fungo possiede delle buone dimensioni e un aspetto che lo rende facilmente identificabile. Il cappello di questo porcino è simile al caffelatte per quanto riguarda il colore. Il porcino d’estate tende a screpolarsi invecchiando oppure per colpa del clima secco. Lo possiamo trovare sparso per tutto il nostro Paese, predilige i boschi di castagni, querce, latifoglia e faggi per crescere. Dall’inizio di maggio fino all’inizio del periodo autunnale è reperibile.
- Porcino elegante. La prima cosa che suggeriamo è quella di prediligere gli esemplari giovani di questo fungo porcino. Presenta un gambo esile ma non troppo e il colore tende a essere sul giallognolo. Mentre il cappello è giallo lucente e in base all’umidità può dimostrarsi viscido al tatto. Il sotto del cappello è color bianco, in merito al sapore e l’aroma sprigionato è un porcino ottimo e decisamente apprezzato. Generalmente il porcino elegante cresce nelle Alpi e nell’Appennino settentrionale.
Uva
L’uva si può paragonare a una miniera di sostanze positive per la nostra salute. All’interno di questa frutta vi sono significative percentuali di acqua, sali minerali, fibre, vitamine etc. Offre protezione contro i radicali liberi il consumo di questo alimento, sono le vitamine A, C, E che si rivelano perfette per contrastare i radicali liberi dato il loro potere antiossidante.
È possibile suddividere l’uva in 2 famiglie grandi, ossia:
- Uva bianca. I chicchi possono essere dalle sfumature gialle al verde.
- Uva rossa. I frutti sono di varie tonalità come ad esempio rossi, rosa e neri.
Il nostro Paese per quanto riguarda la produzione mondiale di uva è il 1° in assoluto. La Puglia e la Sicilia sono le regioni che producono più uva.
Questo tipo di alimento possiede una interessante composizione chimica, vediamo insieme:
- Acqua
- Fibre
- Vitamine (A, B, C, E, K, J)
- Sali minerali (rame, zinco, ferro, calcio, sodio, fosforo, selenio, potassio, magnesio etc.)
- Zuccheri (saccarosio, destrosio e fruttosio)
- Grassi
- Proteine
- Aminoacidi (acido aspartico, acido glutammico, triptofano, valina etc.)
Uva: benefici
L’organismo può solamente ottenere benefici dall’assunzione di uva durante il giorno. È una frutta che aumenta le difese immunitarie grazie alla presenza delle seguenti vitamine A, C e K.
L’uva è utile per disintossicare l’organismo e per combattere le carenze di minerali. Grazie a quest’ultime sostanze (in particolare il calcio, il ferro, il rame e il manganese) anche l’apparato scheletrico ne trae giovamento.
È risaputo che il consumo di uva può fornire al nostro corpo molta energia e la categoria più indicata rimane l’uva rossa. Per tenere sotto controllo il colesterolo cattivo nel sangue, l’uva può essere d’aiuto. Grazie alle fibre e a un composto denominato pterostilbene è possibile ottenere tale beneficio.
Il contenuto di vitamine del gruppo B si dimostra perfetto per offrire benefici anche sull’umore di una persona. Come se non bastasse questi chicchi forniscono un’azione antinfiammatoria e antibatterica.
L’uva è adatta anche per la salute degli occhi grazie alla vitamina A che presenta tra le sue proprietà. Insomma è un portento dal punto di vista salutare non credete? I benefici dell’uva non stati comunque citati tutti.
More
Le more di rovo in Europa crescono spontanee e sono molto comuni, si trovano di fatti nei boschi e nelle campagne. Prediligono solitamente il bordo delle strade per crescere.
Nella famiglia delle more vi sono quelle di gelso oltre alle more di rovo. Per quanto riguarda il gelso non cresce in maniera spontanea, ma viene coltivato dall’uomo. Le more di rovo entrano nel periodo di maturazione nei mesi caldi (estivi per la precisazione) e si possono notare perché hanno un coloro acceso e lucido, inoltre sono di modeste dimensioni se consideriamo che sono frutti piccoli.
More: composizione chimica
Le more sono composte da una vasta gamma di sostanze ed elementi che sono in grado di offrire moltissimi vantaggi a noi che le consumiamo. Al loro interno sono state riscontrate fibre, acqua, proteine, zuccheri, grassi, ceneri, sali minerali, vitamine, flavonoidi etc.
Mentre dal punto di vista delle vitamine presenti nelle more troviamo la A, quelle del gruppo B (B1, B2, B3, B5, B6), la C, la E, la K e la J. Gli zuccheri di questa frutta sono principalmente il fruttosio e il destrosio. Nelle more vi sono anche flavonoidi, antocianosidi, acidi organici etc. Per un consumo di 100 gr circa di more si ottiene una resa calorica di 42 Kcal circa.
More: benefici
Per contrastare la stitichezza le more assunte giornalmente in quantitativi non eccessivi sono un vero toccasana. Le fibre sono utili per stimolare il sistema digestivo. Le more sono un alimento dall’azione diuretica, depurativa e dissetante. Sono consumate anche per tenere a bada il colesterolo cattivo nel sangue, il merito e dei composti antiossidanti e delle fibre alimentari.
È un frutto che stimola le difese immunitarie, offre effetti positivi al cervello e l’apparato scheletrico. Inoltre velocizza il processo di guargione delle ferite grazie all’azione della vitamina K che è appunto quella di stimolare la coagulazione del sangue.
Le more sono una fonte di sostanze antiossidanti e il loro compito è importante dato che ci proteggono dall’azione nociva dei radicali liberi nei confronti delle nostre cellule. Inoltre proteggono dall’invecchiamento.
Grappa di more casereccia
Semplice da ottenere, basta comprare della grappa di qualità 1 l e 200 gr di more (possibilmente fresche). Prendere la frutta e immergerla nella grappa, unire un pezzo piccolo di cannella e del limone (2 spicchi con la buccia). Successivamente deve essere esposto alla luce solare per circa 2 settimane.
Fatto questo, conservare per almeno 30 giorni in un posto buio. In seguito filtrare il tutto e tenere da parte sempre in un luogo dove non arriva la luce del sole e che sia fresco allo stesso tempo. Passati 60 giorni potrà essere gustata la grappa di more.
Mela
La mela è uno dei frutti più amati al mondo e richiesti sul mercato mondiale. Ne sono presenti moltissime varianti, da quelle succose e tenere fino alle mele compatte e dal sapore marcato. Questo tipo di frutta è utilizzata in cucina, nel campo della cosmesi e chiaramente come rimedio naturale che ovviamente si limita solamente al suo consumo.
Noi quest’oggi ci limitiamo a parlare solamente di alcuni benefici che le persone ottengono consumando questo frutto dolce e fragrante, il quale è adatto sempre in ogni ora della giornata.
Mela: alcuni benefici
- Effetto depurativo. Per depurare l’organismo è possibile consumare delle mele durante la giornata, per esempio una la mattina e una la sera. La pectina è la responsabile dell’effetto depurante sul corpo, questo almeno secondo alcuni studi.
- Contro il colesterolo LDL. Aumenta il colesterolo buono e abbassa consecutivamente quello cattivo è solo uno dei molti benefici che offrono le mele. Sono le fibre alimentari a rendere possibile quanto appena detto.
- Anemia. Il ferro è un minerale presente in maniera considerevole dentro questa frutta ed è adatto ai soggetti che ne possiedano una carenza continua, diagnosticati come anemici. Una persona affetta di anemia deve sempre assumere molto ferro durante la giornata e la mela è un alimento ottimo per questo aspetto.
- Dissenteria nei bambini. Un rimedio naturale perfetto per combattere la diarrea nei bambini consiste nel abbinare la mela con la camomilla. Offre effetti molti positivi nei confronti di tale disturbo.
- Perfetta per i denti. La mela è uno sbiancante naturale, inoltre mantiene in salute i denti. Offre un effetto di protezione contro la carie e inoltre mantiene l’igiene orale ad alti livelli.
- Utili per perdere peso. Le mele sono destinate al consumo anche per dimagrire un po’. Saziano in tempi brevi e non offrono una resa calorica alta al nostro organismo.
- Per il nostro cervello. Aumentano la salute del cervello proteggendolo da future malattie quali morbo di Parkinson e l’Alzheimer. Naturalmente il loro consumo deve essere assiduo e presente nel tempo per ottenere un po’ di possibile prevenzione.
- Per la pelle. Le mele sono usate anche nel campo dell’estetica, si rivelano alleate della nostra pelle e per la bellezza naturalmente. Per esempio il latte e la polpa di mele unite sono adatte per ottenere una pelle più giovane e in salute.
Frutta e verdura rimasta dal mese di luglio: Bietole, carote, cavolfiori, cavoli, cetrioli, cicoria, fagiolini, insalate, melanzane, patate, peperoni, pomodori, radicchi, ravanelli, rucola, sedano, zucchine, albicocche, angurie, banane, fichi, fragole, lamponi, mirtilli, meloni, pere, pesche, ribes, susine.
Quelli usciti da luglio ad agosto: cipolle, fave. ciliegie, limoni.