Fermenti lattici vivi

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I fermenti lattici vivi sono dei microorganismi complessi che facilitano, catalizzano o accelerano le reazioni chimiche. L’ordine esatto di aminoacidi dei fermenti lattici, ​​di cui sono fatti, ne determina la loro forma e la loro determina funzione.

Fermenti lattici vivi

Questi microorganismi sono dei componenti essenziali per il corpo umano, e quando in particolari occasioni, come lo stress, una malattia o l’uso di antibiotici diminuiscono, occorre spesso reintegrarli mediante delle fonti esterne.

I fermenti lattici vivi sono prodotti naturalmente da un corpo animale vivente, il che include anche l’uomo. Potrebbero anche essere trovati in piante come la frutta e la verdura. I fermenti lattici rimangono vivi per circa 72 ore dopo che sono stati raccolti, un tempo più che sufficiente per raggiungere la sezione di prodotti freschi al supermercato.

A questo proposito, occorre citare lo yogurt. Un prodotto lattiero-caseario fermentato che è popolare in tutto il mondo per i suoi benefici alla salute, ricco di fermenti lattici vivi che vengono allevati in apposite colture batteriche. Tutti gli yogurt contengono lattobatteri come Lactobacillus bulgaricus, Lactobacillus acidophilus, Lactobacillus e caseii reutri Lactobacillus. Alcuni tipi di yogurt includono anche batteri come il Bifidum, il Bifidobacterium animalis e il Bifidobacterium lactis.

I fermenti lattici vivi presenti nello yogurt sono in grado di produrre la lattasi, l’enzima che manca negli individui con intolleranza al lattosio. La lattasi rompe il componente principale del latte, lo zucchero del latte per l’esattezza (il lattosio), in due zuccheri semplici, glucosio e galattosio. Come risultato, lo yogurt diventa più digeribile e molte persone con intolleranza al lattosio sono messe nelle condizioni di mangiare lo yogurt contenente i fermenti lattici vivi e attivi.

lo yogurt è ricco di fermenti lattici vivi

La beta-galattosidasi è un altro enzima presente nello yogurt che contiene fermenti lattici vivi. Secondo alcuni medici, questo enzima sarebbe legato alla lattasi e sembrerebbe migliorare l’assorbimento del lattosio nel corpo. Inoltre, gli enzimi batterici contribuirebbero anche a scomporre la caseina, la proteine ​​del latte. Gli individui con allergie alle proteine ​​del latte, reagirebbero alla caseina, ma sarebbero in grado di tollerare alcuni tipi di yogurt.

Tuttavia, nella scelta di uno yogurt, occorre prestare attenzione al fatto che non sia stato pastorizzato, cioè trattato termicamente, in quanto non andrebbe più a contenere i fermenti lattici vivi. Inoltre, lo stesso enzima lattasi verrebbe, in tal caso, disattivato durante il processo di pastorizzazione. Gli individui affetti da intolleranza al lattosio possono non essere in grado di digerire lo yogurt pastorizzato. Quindi occorre cercare sulle etichette degli yogurt presenti in commercio la dicitura “yogurt contenente fermenti lattici vivi e attivi“.

I fermenti lattici vivi sono davvero utili a molte persone, soprattutto quelle che soffrono di disturbi gastrointestinali, come la sindrome del colon irritabile, o nelle persone (come abbiamo visto) con intolleranze e allergie. Talvolta, un semplice vasetto di yogurt al giorno non basta, e allora occorre ricorrere a delle terapie che includano degli integratori di fermenti lattici vivi. Per lo più, si tratta di casi gravi  quali il recupero post operatorio, i pazienti oncologici, pazienti in dialisi, e tutti coloro che hanno gravi lesioni da incidenti. A seconda della gravità, andrebbero raccomandate le compresse o direttamente le forme iniettabili.

Fermenti lattici

Molto spesso, questi microorganismi diventano essenziali per il corpo, al punto che la mancanza di essi potrebbe determinare che un organismo muoia lentamente di fame nonostante vi siano del cibo e dei nutrienti a sufficienza al suo interno. I fermenti lattici vivi hanno un ruolo fondamentale nello scomporre gli alimenti nei loro componenti essenziali, in modo che il corpo possa facilmente assorbire tutto ciò di cui ha bisogno per sopravvivere.

I fermenti lattici vivi sono così versatili che, una volta ingeriti, riescono ad attraversare la barriera intestinale e ad attaccare gli agenti patogeni, le tossine, gli antigeni, i batteri, i virus, e i parassiti.

I fermenti lattici vivi bilanciano il funzionamento del corpo dall’interno, assicurando inoltre, che al sistema muscolo-scheletrico venga fornita tutta l’energia e le sostanze nutritive di cui ha bisogno. Questi microorganismi, tuttavia, non si trovano nel tratto gastrointestinale di un neonato e l’unico modo per immettere i fermenti lattici vivi nell’intestino immaturo del bambino è attraverso il colostro del latte materno.

Ecco un altro motivo per cui occorre allattare i cuccioli d’uomo con il latte materno, a meno che ci sia un problema di intolleranza al lattosio.

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