Dormire fa bene: dormire previene l’ictus e fa dimagrire
Dormire fa bene alla salute, certo bisogna avere un regolare equilibrio sonno veglia, ma i benefici del sonno vanno ben oltre all’energia per affrontare la giornata, una ricerca d’oltreoceano ha dimostrato che chi dorme di più non rischia l’ictus…
Dormire fa bene: La ricerca tutta Americana è stata condotta su un campione di 35 mila persone dai 45 anni in su, l’indagine dimostra che chi dorme meno di sei ore a notte, ossia la quantità giusta di ore di sonno giornaliere, rischia sino a 4 volte di più l’ictus rispetto a chi invece dorme dalle 7 alle 9 ore per notte. I risultati della ricerca sono stati presentati allo Sleep 2012, il più grande congresso della Medicina del Sonno.
Dormire fa bene: La ricerca è stata condotta scrupolosamente, ponendo particolare attenzione alla salute dei soggetti che hanno partecipato alla ricerca, a tutti i soggetti infatti sono stati fatti esami per scongiurare qualunque tipo di predisposizione all’insorgenza di un’ ictus, nessun soggetto ha mai avuto quindi ictus o mini-ictus ischemico, ne ha mai sofferto di apnea del sonno o eventuali cardiopatie. A ricerca finita i dati rilevati sono stati illuminanti, chi dormiva di più aveva meno probabilità di incorrere in ictus rispetto a chi invece ha dormito meno di sei ore per notte. Dalla ricerca è emerso che il dormire poco è, a tutti gli effetti, un precursore di altri sintomi che portano all’ictus. Insomma dormire di più non solo serve a sentirsi meglio durante la giornata e ad avere più energia, ma è un fattore importante di prevenzione contro l’ictus.
CHI DORME BENE, MANGIA MEGLIO
Dormire fa bene: Sembrerebbe che dormire non serva solo a prevenire, in una certa misura, l’ictus, ma possa anche modificare le cattive abitudini alimentari. Da una ricerca condotta dall’ University of California, è emerso che dormire poco induce le persone a nutrirsi di ” cibi spazzatura ” come dolci e snack di vario genere scartando invece alimenti salutari. Questo comportamento, secondo la coordinatrice dello studio, Stephanie Greer, sarebbe da imputare ai lobi frontali che, nel caso in cui non si dorma abbastanza, sono meno capaci di identificare i cibi giusti per nutrire l’organismo.
Dormire bene quindi non è solo una questione di sentirsi riposati, alla luce di queste scoperte si comprendono veramente i benefici che il dormire bene possa avere, inoltre per garantire un sonno riposante è anche utile evitare di bere bevande a base di caffeina qualche ora prima di coricarsi. Per un sonno sereno sarebbe invece consigliato di bere tisane rilassanti o camomilla mezz’ora prima di coricarsi, inoltre, sarebbe molto utile fare esercizi di stretching che stimolano le endorfine, ormoni che contribuiscono a farci sentire bene e rilassati. Insomma dormire sempre più di sei ore a notte, si evita l’ictus, si evita di mangiare cibi che fanno male e, di sicuro, ci si sente più forti per affrontare gli impegni della giornata.