Dieta Scarsdale Menu: Perdere 500 grammi al giorno
In voga dagli anni ’70 ad oggi, la dieta Scarsdale fu ideata da un cardiologo per far perdere peso ai propri pazienti. E in tutti questi anni ha fatto dimagrire milioni di persone nel mondo.
Ogni stagione la dieta diventa improvvisamente popolare. Un nuovo guru si presenta in televisione a dettare la propria ricetta per perdere tanti chili in poco tempo. Farmacisti, dietologi, ed erboristi fanno a gara per guadagnare il proprio posto al sole e promuovere al meglio la loro soluzione. La dieta a punti, quella a zona o la recente Dukan, ogni anno vede un regime alimentare prevalere sugli altri.
La dieta Scarsdale è una delle più famose al mondo e, dagli anni ’70 ad oggi, torna periodicamente in voga. Fu ideata dal cardiologo americano Dott. Tarnover con lo scopo di aiutare i suoi pazienti in sovrappeso a dimagrire. Nata per soggetti malati, oggi viene consigliata soltanto a quelli completamente sani, poiché solo questi ultimi possono reggere l’alimentazione sbilanciata prevista da questo regime. Si tratta, infatti, di assumere un’alimentazione iperproteica in cui carboidrati e grassi si assestano, rispettivamente, intorno al 34% e al 22% del totale dei nutrienti. Mentre le proteine rappresentano il 44%.
La dieta Scarsdale deve essere seguita per solo due settimane, per poi passare a un regime di mantenimento, molto simile alla dieta iniziale ma con una percentuale maggiore di carboidrati e grassi.
È molto importante che questo regime non venga praticato per più di 14 giorni perché, se attuato troppo a lungo, può esporre l’organismo a seri rischi, come carenza di vitamine e sali minerali, o produzione di scorie azotate e chetoni, dannosi soprattutto per i reni.
Seguendo questa dieta si può ottenere un dimagrimento anche di mezzo chilo al giorno, ma è necessario rispettare una serie di regole generali:
- Pesarsi tutte le mattine, meglio se su una bilancia elettronica, e segnare il proprio peso su un diario. In questo modo è facile tenere sott’occhio le variazioni giornaliere.
- Non usare zucchero, panna o miele per caffè o tè. Meglio un dolcificante.
- Eliminare totalmente l’alcol per i primi 14 giorni. Mentre, durante la dieta di mantenimento, sono consentiti 120 grammi di vino pro die oppure 40 grammi di liquore non zuccherato.
- Si può bere, oltre all’acqua, anche tè, caffè e bibite light.
- Mangiare il pane solo quando espressamente indicato. E, comunque, anche durante il mantenimento è vietato assumere più di 2 o 3 fette integrali al giorno.
- Gli unici spuntini consentiti sono le verdure crude, in particolar modo carote e sedano.
- Non bisogna mai mangiare per golosità ma solo per saziarsi. Quindi, quando ci si sente pieni, ci si alza da tavola! Vietatissimo rimanere seduti a sbocconcellare.
- Durante la dieta non bisogna usare olio, burro o margarina. Durante il mantenimento è consentito solo un cucchiaio scarso di olio a pasto.
- Rimanere fedeli alle indicazioni senza fare piccole o grandi eccezioni.
- Mangiare solo carne magra cotta ai ferri.
- Non svolgere un’attività fisica troppo intensa.
- Se necessario, applicare la REGOLA DEL 2+2. Dopo i primi 14 giorni ed il mantenimento, nel caso si abbiano altri chili da perdere, si può ripetere il ciclo da capo e proseguire questo 2+2 fino al raggiungimento del risultato desiderato.
Dieta Scarsdale Menu
Questa è tutta la teoria. Ora, per farvi vedere un poco di pratica, vi proponiamo un semplice esempio di come può essere una settimana tipo della dieta Scarsdale.
COLAZIONE
- mezzo pompelmo o una fetta di ananas fresco;
- 1 fetta di pane tostato;
- caffè o thè.
LUNEDI’
Pranzo: carne magra ai ferri con contorno di pomodori.
Cena: pesce magro o crostacei con insalata verde.
MARTEDI’
Pranzo: macedonia di frutta non zuccherata.
Cena: hamburger magro e verdure alla griglia.
MERCOLEDI’
Pranzo: insalata di tonno o salmone con verdure. 1 pompelmo o 1 frutto di stagione.
Cena: agnello o altra carne magra arrostita con contorno di verdure.
GIOVEDI’
Pranzo: due uova cucinate a piacere tranne che fritte, ricotta, pomodori o zucchine. 1 fetta di pane tostato.
Cena: pollo arrosto senza grasso e senza pelle con abbondante contorno di verdure.
VENERDI’
Pranzo: formaggi magri assortiti, spinaci e 1 fetta di pane.
Cena: pesce magro o crostacei con contorno di verdura. 1 fetta di pane tostato.
SABATO
Pranzo: macedonia di frutta a volontà.
Cena: pollo o tacchino arrosto con insalata di pomodori e lattuga. 1 pompelmo oppure 1 frutto di stagione.
DOMENICA
Pranzo: Pollo o Tacchino arrosto. Insalata di pomodori, carote e cavolfiore. 1 pompelmo o 1 altro frutto di stagione.
Cena: vitello o altra carne magra arrostita con contorno di verdure.
MI raccomando, non dimenticate: una dieta è una cosa seria, anzi serissima, ed è sempre bene praticarla sotto controllo medico.