Culle per neonati: Guida alla scelta
In vimini e in legno, con capotte o velo zanzariera, a dondolo a ruote. Tanti i tipi di culle per neonati in commercio, difficile la scelta… Il neonatologo però può darci qualche piccolo suggerimento e l’acquisto sarà più semplice.
L’idea che per proteggere il neonato nei primi mesi di vita fosse la culla deriva dal fatto che ricorda l’utero materno, avvolgente e caldo. La culla come simbolo del legame fisico tra madre e figlio che continua anche dopo la nascita proprio come avviene con le fasce, i marsupi, tutti supporti che tengono il bimbo vicino alla madre e a volte al padre.
Ovviamente le tipologie delle culle per neonati dipendevano dal clima più o meno caldo e anche dalla ricchezza della famiglia. Si passa quindi da quelle più ricercate in legno pregiato a quelle semplici, tipo cestini di vimini che potevano anche essere appese agli alberi con delle cinghie mentre la mamma lavorava nei campi.
Se le culle per neonati avevano ospitato bimbi cresciuti sani e forti, venivano tramandate di padre in figlio o di madre in figlia mentre se si verificava una morte dovuta a svariati motivi, la culla veniva gettata perché considerata nefasta.
Le famiglie più ricche avevano al loro servizio una balia e una cullatrice per poter tenere sempre sotto controllo il piccolo durante la nanna e per poterlo cullare. Il dondolio infatti sembra favorire il sonno e avere un buon effetto anche sulle coliche dei primi mesi di vita.
La scelta della culla.
Se avete deciso di comprare una culla per neonati dovete come prima cosa assicurarvi che sia a norma con la normativa europea. In particolare la EN1130 e la EN716 sono le due norme che garantiscono la conformità della culla per il rispetto delle norme di sicurezza. Ovviamente se è una culla di famiglia questa raccomandazione non potrà essere soddisfatta.
Anche se antica, la culla dovrebbe avere le sponde alte almeno 60 cm per evitare incidenti come cadute involontarie. Inoltre, i materiali di cui si compone dovrebbero rispettare le regole della normativa europea e in generale, assicuratevi che la struttura sia più che robusta e sicura e non usurata dal tempo.
Non esagerare con i particolari frivoli delle culle per neonati ma potenzialmente pericolosi come culle che si appendono o culle con troppi ornamenti.
La semplicità e stabilità della struttura è sempre la cosa più importante nella scelta.
Culla stabile o con dondolìo?
Anche in questo caso dovete dare la priorità alla sicurezza. Può risultare tanto valida la scelta di una culla fissa quanto quella di una culla che si può dondolare sempre che il dondolìo sia fatto da persone adulte o anche da bambini ma in presenza di un adulto. Inoltre la culla a dondolìo deve essere di materiali robusti.
Scegliere il materasso.
Sicuramente sono da privilegiare i materassi in caucciù o in lattice a quelli in gommapiuma. Ricordatevi sempre che il materasso come il cuscino dovrebbe essere anallergico. La misura è molto importante. Non dovrebbero rimanere spazi vuoti in modo che il piccolo non rischi di rimanere incastrato. Secondo i neonatologi meglio evitare il cuscino fino all’anno di vita sia per evitare il pericolo di soffocamento (soprattutto nei primi mesi di vita) sia per tenere la postura migliore e cioè la schiena in verticale.