Corredino per neonato: Una“lista intelligente”
Corredino neonato: Cosa portare in ospedale per il piccolo che sta per nascere? E nei primi giorni a casa, di cosa si avrà realmente bisogno? Per non comprare vestiti inutili o al contrario, per avere sempre quello che occorre, ecco una breve guida che vuole essere di aiuto alle neomamme.
Sembra quasi banale preparare il corredino neonato ma solo chi l’ha già fatto sa che non è così semplice. Si rischia infatti di comprare cose inutili, che non useremo mai come, per esempio, troppi body perché un neonato cresce rapidamente e in dieci giorni cambia completamente “taglia” così che se, abbiamo troppi vestiti simili, non riusciremo neppure ad usarli tutti.
Lista per l’ospedale
Ogni struttura ospedaliera dà una lista di cose obbligatorie da portare al momento del ricovero, sia per la mamma che per il bambino. A parte le classiche richieste come i body, le tutine o magliette più ghettine, calzini, cappellino e coperta, possono essere richiesti anche i pannolini o le salviettine o il detergente mentre alcuni ospedali forniscono direttamente queste cose.
Sarebbe una buona cosa lavare tutti i capi con detergente neutro in modo da averli puliti per il bebè. Il corredino neonato per l’ospedale quindi non richiede molti sforzi in quanto dovrete attenervi alle indicazioni ricevute in reparto o durante il corso preparatorio al parto.
Il ritorno a casa
Quando tornerete a casa dovrete avere pronti almeno cinque o sei cambi. Il corredino per il neonato nei primi giorni richiede:
(Nati da fine aprile a inizio ottobre)
- body mezza manica preferibilmente in cotone, anche felpato;
- tutina con i piedini;
- copertina per culla.
(Nati da fine ottobre ad inizio aprile)
- body di cotone smanicato;
- tutina di cotone leggero manica lunga e nei mesi più caldi senza manica;
- copertina di cotone per culla.
Rocordatevi che i bambini piccoli hanno più caldo di quello che in generale si pensa e si tende a coprirli sempre troppo! Regolatevi basandovi su voi stessi, se sentite freddo o caldo.
Passati i primi mesi dovrete comprare altre tutine via via sempre più grandi ma anche pantaloncini, magliette, golfini. Tenete però sempre a mente che più che l’estetica conta la praticità e quindi, tute che si aprono sul davanti sono preferibili a tute che si aprono solo per metà e sulla schiena, pantaloncini con l’elastico in vita sono più pratici di quelli con i bottoni e così via.
La stanza del bambino
Se avete a disposizione una stanza libera, sarebbe preferibile abituare il neonato, fin dai primi mesi, a dormire per conto suo. Non è necessario comprare la classica culla anche se molto bella. Magari ne avete una di famiglia, che viene trasmessa di figlio in figlio ma se così non fosse, a meno che non vi venga regalata, non è assolutamente necessario acquistarla. Il bimbo appena nato dorme per i primi tre mesi nella carrozzina che è comoda perché si può spostare da una stanza ad un’altra. Quando sarà giunto il quarto mese, potrete far dormire il piccolo nel classico lettino. Ricordatevi in questo caso di comprare una cerata da mettere a protezione del materasso. Ovviamente sono da comprare le lenzuola di cotone (almeno tre paia), coperta di lana o di cotone (a seconda della stagione).
Anche il piagiamino fa la sua comparsa nel corredino per neonato. Nei primi mesi, il piccolo farà sempre un bagnetto nella fase finale della giornata e come pigiamino basterà una delle sue tutine o anche solo il body se è piena estate. Quando diventa più grandicello e quindi tende a sporcarsi di più magari con i primi assaggi da cucchiaino, dovrete comprare pigiamini per metterlo a letto pulito. Questi saranno composti da pantaloncini e maglietta a maniche lunghe o corte, di cotone leggero opesante o sempre dalla classica tutina se volete essere certi che non si scopri troppo la pancia durante la notte.